Fanta, i commentatori di sky l'hanno definito invece un 4-1-4-1, a mio modesto parere mi assomigliava a un 4-3-3 che in fase di copertura diventava un 4-5-1,ma come e' giusto sottolineare il problema non e' di numeri ma piuttosto di uomini messi nella giusta zona con compiti specifici. Questo assetto dato alla squadra mi sembra piu' rispondente alle caratteristiche dei calciatori e fatto ancora piu' importante e'stato il meglio che si potesse ottenere oggi in considerazioni delle molte defezioni che ci sono state.
gp
No. Fino all'1 a 0, era un 4321, con i trequartisti Gomez e Ricchiuti, e un centrocampo Pesce-Carboni-Ledesma. Dopo il goal, è stato un 4411 con Gomez esterno di centrocampo, Ricchiuti trequartista e Lopez in avanti. Secondo me, durante le feste, Giampaolo DEVE LAVORARE sul 4321 che per questo CT è il miglior modulo..quindi provarlo, provarlo e ancora provarlo!!!!! Movimenti, tattiche....poi, ovviamente, possiamo ripiegare sul centrocampo a 4 in partite molto difficili...ma in casa, o se in svantaggio, il 4321 è il BEST!
Evvai! 3 punti!
Evito di sottilizzare su questioni inerenti il modulo di ieri, giacché il Catania, per le caratteristiche dei giocatori, applica ogni modulo in maniera flessibile. Infatti: 4-3-2-1, 4-3-3, 4-1-4-1, possono dipendere esclusivamente dall’atteggiamento e applicabili in una sola partita.
Se piazzi Gomez e Mascara come trequartisti dietro Lopez (è solo un esempio), inevitabilmente, a seconda dell’interpretazione della gara, si passa dal 4-3-2-1 al 4-3-3, per sfruttare al meglio le carenze dell’avversario (o per coprire le carenze nostre, chiaramente).
In ogni caso, non era un’ipotesi, quel modulo con le due punte (autentiche, cioè Lopez e Morimoto/Antenucci) e il trequartista (all’occorrenza Gomez) allungava la squadra e apriva varchi sulle fasce. Inoltre, è francamente uno spreco non sfruttare la duttilità di giocatori come Mascara, Gomez, Llama e Martinho; calciatori duttili, con buonap predisposizione a giocare sulle fasce. Ergo, c’è stata la conferma che mettere 2 punte di ruolo non è così scontato come alcuni pensavano.
Detto questo, ieri Lopez ha fatto quello che sa fare, il gol. Ecco, nella fasi concitate di un’azione offensiva, il bomber deve fare quello che ha fatto lui:
inventare un gol al di là degli schemi, essere al posto giusto nel momento giusto, facendo la cosa giusta, cioè quella che sanno fare i giocatori con le sue caratteristiche. Se Lopez continua così, se la squadra ritrova la compattezza di qualche settimana fa, migliorando con il lavoro la fase offensiva, i risultati saranno soddisfacenti (senza dimenticare, comunque, che abbiamo già 21 punti!).