Autore Topic: La sacralità dell'or(d)inamento sportivo...  (Letto 8658 volte)

Offline Templare

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La sacralità dell'or(d)inamento sportivo...
« Risposta #30 il: 20 Ottobre 2006, 01:31:05 am »
Citazione da: "Martino Liotrino"
Caro Templare, sei riuscito, esattamente come qualche tempo fa a farmi passare la voglia di sorridere...

Qualcuno mi chiedeva perchè da un po' di tempo non scrivessi più...

Semplicemente mi era passata la voglia...

E questo è avvenuto nel preciso momento in cui, per colpa della banda Carraro & C., il sistema sportivo è di fatto entrato in coma irreversibile...

Anzi, più precisamente nel momento in cui mi sarei aspettato in questo forum, dalle persone che ritenevo più dotate, una levata di scudi in nome del ripristino della legalità della giustizia violata e ciò a prescindere dalle persone dei contendenti...

Invece ricordo la gratuita e sottile ironia dei tuoi interventi "chirurgici" mirati a demolire la credibilità delle mie affermazioni, dei miei legittimi sospetti sul fatto che, in quel sistema che ancor oggi ti ostini a difendere, qualcosa non funzionasse in modo regolare...

Ed eccoti, invece, in buona compagnia di un manipolo di esagitati messinesi, lì pronto a schernire ed a sorridere delle disgrazie altrui... Come se, poi, il ripristino della legalità e della regolarità del sistema non fosse qualcosa di vantaggioso per tutti...

Ma in un mondo in cui va di moda il principio "prendi, arraffa quanto più puoi, approfitta del momento più favorevole e fuggi" ci sta anche questo...

Orbene, dopo che le note vicende hanno inequivocabilmente chiarito:
1) che almeno il 90% dei miei sospetti era fondato e che le mie doglianze erano ben motivate;
2) che il tuo "sacro" ordinamento sportivo era talmente corrotto e marcio che il presidente della FIGC, il presidente di lega, i vertici della procura federale, i vertici dei vari gradi della giustizia sportiva, i vertici dei designatori arbitrali (tutta gente che sembrava dapprima intoccabile) sono stati costretti, loro malgrado, a dimettersi come topi in fuga precipitosa dalla barca che affonda in un mare di melma;
3) che anche i giornalisti, gli opinionisti sportivi e gli esperti della moviola erano pagati per manovrare l'opinione pubblica verso una certa direzione;
4) che scudetto, promozioni e retrocessioni erano già stabilite a tavolino ancora prima di iniziare il campionato;
5) che, infine, nonostante il gran terremoto il tuo sacro sistema sportivo ha voluto (e dovuto) eleggere in blocco un personaggio come Matarrese, volendo con ciò dare a qualcuno un segnale forte che nulla è cambiato e nulla cambierà...

Nonostante tutti questi fatti ti abbiano ampiamente sme.... smentito, continui ancora a venire qui, a salire sul pulpito, a parlare di ipocrisia, a dare lezioni di vita e di dignità, ad insegnarci come ci si deve e non ci si deve comportare...

Vieni a spiegarci che oggi non si può più parlare di stato di diritto perchè è ipocrita....

Vieni ad esibirti nello sport che "fa più tendenza" in questo periodo... Quello del "tiro al magistrato", dando con ciò il tuo valido contributo (se mai ce ne fosse ancora bisogno) all'opera di delegittimazione con conseguente demolizione (di quel che resta) della giustizia italiana in nome e per conto di quella sacra giustizia sportiva che, invece, è riuscita ad autodelegittimarsi da sola al punto da scadere nel grottesco...

Che vuoi che ti dica? Come ha già fatto Marco... Anch'io ci rinuncio!

Peccato perchè, invece, mi sarebbe piaciuto confrontarmi con te sugli accorgimenti e sugli interventi che si sarebbero potuti attuare, de iure condendo, per ridare credibilità all'ordinamento sportivo...

Ma lo sciocco risentimento che hai mostrato nelle tue ultime risposte e le tue tautologiche puntualizzazioni, me ne hanno sinceramente fatto passare la voglia... Esattamente come qualche tempo fa!

Argomento chiuso anche per me. Amen!



Martino, prendo atto della tua rinuncia, ma con tutto il rispetto possibile non mi fa nè caldo nè freddo, per il semplice motivo che mi dai la sensazione di appartenere a quella schiera di gente che aleggia un paio di metri sopra il resto dell'umanità, gli eletti che dispensano giudizi sugli altri e le cui idee sono superiori e giuste per diritto divino.

Da molto tempo su questo forum io e Gaspare, tanto per fare un nome, ce le diamo di santa ragione, la pensiamo il più delle volte in maniera totalmente opposta, sul calcio, sulla politica, sull'ordinarietà della vita. Probabilmente ci detestiamo ed apprezziamo nello stesso tempo, ma credo di potere dire, per quanto mi riguarda e per quel che posso capire da dietro un monitor ed una tastiera, che lui sia una persona sincera e che rispetti il pensiero altrui, pur non condividendolo assolutamente. Con Gaspare, per assurdo, potremmo forse pure arrivare a picchiarci, ma io alla fine gli tenderei sempre la mano, perchè lo rispetto e spero che anche lui la pensi nella stessa maniera.

A te la mano non credo che la stringerei. Per questioni fisiche. Perchè cammino qualche metro più in basso.

Amen pure da parte mia.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline santopesaro

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La sacralità dell'or(d)inamento sportivo...
« Risposta #31 il: 20 Ottobre 2006, 11:17:08 am »
Marco :lol:  :lol: Templare u cunsumau ddu specchio a forza di arrampicarsi :lol:  :lol:

Per lui c'e' solo il giudice sportivo,gli occhi non li usa :lol:

Templare se non vengono utilizzati gli stessi metri di giudizio ie na cosa normale che al Catania venga diffidato o squalificato il campo(basterebbe vedere per quale puerile motivo e' stato squalificato l'anno scorso e fare il raffronto con le decine di incidenti che succedono domenicalmente negli stadi)  ed agli altri no.Ti ho citato uno scritto del direttore della caxxetta che da a noi la patente di piu' facinoris,difficile che le nostre fesserie vengano giudicate come gli altri se l'impatto mediatico e' diverso senza che ne abbiamo assoluta colpa.Pero' si fa fatica a parlare con il muro di gomma. :D

Offline Templare

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« Risposta #32 il: 20 Ottobre 2006, 12:03:49 pm »
Citazione da: "santopesaro"
Marco :lol:  :lol: Templare u cunsumau ddu specchio a forza di arrampicarsi :lol:  :lol:

Per lui c'e' solo il giudice sportivo,gli occhi non li usa :lol:

Templare se non vengono utilizzati gli stessi metri di giudizio ie na cosa normale che al Catania venga diffidato o squalificato il campo(basterebbe vedere per quale puerile motivo e' stato squalificato l'anno scorso e fare il raffronto con le decine di incidenti che succedono domenicalmente negli stadi)  ed agli altri no.Ti ho citato uno scritto del direttore della caxxetta che da a noi la patente di piu' facinoris,difficile che le nostre fesserie vengano giudicate come gli altri se l'impatto mediatico e' diverso senza che ne abbiamo assoluta colpa.Pero' si fa fatica a parlare con il muro di gomma. :D



Santo, se chi decide dovesse usare i tuoi di occhi, a giudicare da quel grandioso episodio del fuorigioco fussimu misi mali...  :lol:  :lol:  :lol:

OK, sono l'arrampicatore di specchi ed il muro di gomma. Andiamoci in maniera sbrigativa: per colpa di arbitri e giudici sportivi quanti punti vi mancano in classifica fino ad ora?

Per aper almeno di cosa stiamo parlando.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline cataniapiu'

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La sacralità dell'or(d)inamento sportivo...
« Risposta #33 il: 20 Ottobre 2006, 12:48:24 pm »
Mi permetto di intervenire sulla questione, dando pienamente ragione a
Templare,daltronte anch'io mi sarei espresso nello stesso modo se vivessi in quel'eden di giustizia che si chiama Palermo ed avere la fortuna di tifare per l'omonima squadra - citta' di Palermo- dove malgrato i propri tifosi rompano i vetri divisori allo stadio, al solo scopo di offrire fiori e confetti agl'amati conterranei Catanesie, devastino treni e qualche traghetto,non si capisce perche' quest'ultimi dovrebbero essere additati come facinorosi ed essere messi alla stessa stregua di quei delinquenti di tifosi rossazzurri.Tifosi e societa' che si sono permessi in passato ad adire per vie legali (TAR) nei confronti della lega giuoco calcio.Come risaputo, un ente che fa' della giustizia sportiva un dogma inviolabile e dove le proprie consociate hanno eguale trattamento.Invece i Catanesi si sono ribbellati, non accettando il "divin giudizio della commissione sportiva" che era equo ; giusto e non faceva torto a nessuno. (sopratutto alle sette sorelle fra cui il messina moggiopolizzato)  
E quindi, cari fratelli rossazzurri non avete capito che tutto quello che capita ed e'capitato al Catania è solamente colpa dei Catanesi e dei suoi tifosi che non si rimettono alla sovranita' della  giustizia sportiva che in modo equo aveva sanzionato la scomparsa del Calcio Club Catania 1946.
Tutto cio' invece non capita al citta' di Palermo, dato che tifosi e societa' non hanno mai contestato le decisioni della Lega.
-FORSE PERCHE' NEGLI ULTIMI ANNI NON CE NE' STATO PIU' BISOGNO??
-FORSE PERCHE' NESSUNO HA PENSATO DI LEVARE IL CALCIO A PALERMO ??
- FORSE PERCHE' I SOLDI DEL FRIULANO NON SON BRUSCOLINI??
-FORSE PERCHE' SI PUO' TROVARE UN'ACCORDO SU TUTTO??
-FORSE..............ma che bello vivere in questo momento a Palermo.

"LEX DURA LEX"


SALUTI ROSSAZZURRI.

Offline Templare

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« Risposta #34 il: 20 Ottobre 2006, 01:00:54 pm »
Citazione da: "cataniapiu'"
Mi permetto di intervenire sulla questione, dando pienamente ragione a
Templare,daltronte anch'io mi sarei espresso nello stesso modo se vivessi in quel'eden di giustizia che si chiama Palermo ed avere la fortuna di tifare per l'omonima squadra - citta' di Palermo- dove malgrato i propri tifosi rompano i vetri divisori allo stadio, al solo scopo di offrire fiori e confetti agl'amati conterranei Catanesie, devastino treni e qualche traghetto,non si capisce perche' quest'ultimi dovrebbero essere additati come facinorosi ed essere messi alla stessa stregua di quei delinquenti di tifosi rossazzurri.Tifosi e societa' che si sono permessi in passato ad adire per vie legali (TAR) nei confronti della lega giuoco calcio.Come risaputo, un ente che fa' della giustizia sportiva un dogma inviolabile e dove le proprie consociate hanno eguale trattamento.Invece i Catanesi si sono ribbellati, non accettando il "divin giudizio della commissione sportiva" che era equo ; giusto e non faceva torto a nessuno. (sopratutto alle sette sorelle fra cui il messina moggiopolizzato)  
E quindi, cari fratelli rossazzurri non avete capito che tutto quello che capita ed e'capitato al Catania è solamente colpa dei Catanesi e dei suoi tifosi che non si rimettono alla sovranita' della  giustizia sportiva che in modo equo aveva sanzionato la scomparsa del Calcio Club Catania 1946.
Tutto cio' invece non capita al citta' di Palermo, dato che tifosi e societa' non hanno mai contestato le decisioni della Lega.
-FORSE PERCHE' NEGLI ULTIMI ANNI NON CE NE' STATO PIU' BISOGNO??
-FORSE PERCHE' NESSUNO HA PENSATO DI LEVARE IL CALCIO A PALERMO ??
- FORSE PERCHE' I SOLDI DEL FRIULANO NON SON BRUSCOLINI??
-FORSE PERCHE' SI PUO' TROVARE UN'ACCORDO SU TUTTO??
-FORSE..............ma che bello vivere in questo momento a Palermo.

"LEX DURA LEX"


SALUTI ROSSAZZURRI.


Lo sai perchè delinquenti palermitani e catanesi non possono essere messi allo stesso livello? Perchè ancora ai primi mancano:

1) un aggressione alle spalle di un portiere avversario.
2) un aggressione del proprio centravanti negli spogliatoi dello stadio.
3) una bottiglia molotov contro un albergo di Pedara.
4) un tifoso messinese ammazzato con una bomba.
5) un tentato linciaggio di un poliziotto in barella.

Quando ci saranno anche queste cosine nel palmares dei delinquenti di casa mia ne possiamo riparlare.



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Offline cataniapiu'

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« Risposta #35 il: 20 Ottobre 2006, 01:33:13 pm »
Citazione da: "Templare"
Citazione da: "cataniapiu'"
Mi permetto di intervenire sulla questione, dando pienamente ragione a
Templare,daltronte anch'io mi sarei espresso nello stesso modo se vivessi in quel'eden di giustizia che si chiama Palermo ed avere la fortuna di tifare per l'omonima squadra - citta' di Palermo- dove malgrato i propri tifosi rompano i vetri divisori allo stadio, al solo scopo di offrire fiori e confetti agl'amati conterranei Catanesie, devastino treni e qualche traghetto,non si capisce perche' quest'ultimi dovrebbero essere additati come facinorosi ed essere messi alla stessa stregua di quei delinquenti di tifosi rossazzurri.Tifosi e societa' che si sono permessi in passato ad adire per vie legali (TAR) nei confronti della lega giuoco calcio.Come risaputo, un ente che fa' della giustizia sportiva un dogma inviolabile e dove le proprie consociate hanno eguale trattamento.Invece i Catanesi si sono ribbellati, non accettando il "divin giudizio della commissione sportiva" che era equo ; giusto e non faceva torto a nessuno. (sopratutto alle sette sorelle fra cui il messina moggiopolizzato)  
E quindi, cari fratelli rossazzurri non avete capito che tutto quello che capita ed e'capitato al Catania è solamente colpa dei Catanesi e dei suoi tifosi che non si rimettono alla sovranita' della  giustizia sportiva che in modo equo aveva sanzionato la scomparsa del Calcio Club Catania 1946.
Tutto cio' invece non capita al citta' di Palermo, dato che tifosi e societa' non hanno mai contestato le decisioni della Lega.
-FORSE PERCHE' NEGLI ULTIMI ANNI NON CE NE' STATO PIU' BISOGNO??
-FORSE PERCHE' NESSUNO HA PENSATO DI LEVARE IL CALCIO A PALERMO ??
- FORSE PERCHE' I SOLDI DEL FRIULANO NON SON BRUSCOLINI??
-FORSE PERCHE' SI PUO' TROVARE UN'ACCORDO SU TUTTO??
-FORSE..............ma che bello vivere in questo momento a Palermo.

"LEX DURA LEX"


SALUTI ROSSAZZURRI.


Lo sai perchè delinquenti palermitani e catanesi non possono essere messi allo stesso livello? Perchè ancora ai primi mancano:

1) un aggressione alle spalle di un portiere avversario.
2) un aggressione del proprio centravanti negli spogliatoi dello stadio.
3) una bottiglia molotov contro un albergo di Pedara.
4) un tifoso messinese ammazzato con una bomba.
5) un tentato linciaggio di un poliziotto in barella.

Quando ci saranno anche queste cosine nel palmares dei delinquenti di casa mia ne possiamo riparlare.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"


E allorra, hai visto che ho ragione quando dico che vivi  nell'EDEN.

Di tutti i cinque punti che tu mensioni forse il 5 puo' avere fondamento,per gli altri ce ne' abbastanza per una denuncia per diffamazione, ma tante' per uno che chiude gli occhi per le "bravate" dei propri "angioletti" e fa' il SAVONAROLA per quelli degli altri.......non ci resta che berci un caffe' di paradisiaca pubblicita'.

"Livellati" SALUTI ROSSAZZURRI.

p.s.:SUL PUNTO 4 LA CERTEZZA E' SOLAMENTE PURTROPPO LA MORTE DEL POVERO TIFOSO MESSINESE.
MA NESSUNA COMMISSIONE HA ACCERTATO DA DOVE PARTI' (SE MAI PARTI' - QUI STA IL PROBLEMA-) IL FAMIGERATO PETARDO.
POLIZIA CARABINIERI E DIGOS NON NE SONO VENUTI A CAPO, MA PER TE' CARO "MONTALBANO PANORMITA" VEDO CHE NON CI SONO DUBBI.
DALTRONTE LA TUA E' UNA GIUSTIZIA DIVINA E NON AMMETTE REPLICHE. AMEN

Offline santopesaro

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La sacralità dell'or(d)inamento sportivo...
« Risposta #36 il: 20 Ottobre 2006, 01:41:24 pm »
Templare,ma come dai per accertato la colpa della morte di un povero tifoso senza che nessuno(con telecamere che inquadravano ogni tifoso Rossazzurro)ne viene a capo ed invece per le punizioni del giudice sportivo esso e' il Vangelo?

Aricupigghiti.

p.s.non mi fari nesciri il libro nero del palermo ed i suoi tifosi sannunca ti svergogno

Offline santopesaro

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« Risposta #37 il: 20 Ottobre 2006, 01:50:01 pm »
Citazione da: "Templare"
Citazione da: "santopesaro"
Marco :lol:  :lol: Templare u cunsumau ddu specchio a forza di arrampicarsi :lol:  :lol:

Per lui c'e' solo il giudice sportivo,gli occhi non li usa :lol:

Templare se non vengono utilizzati gli stessi metri di giudizio ie na cosa normale che al Catania venga diffidato o squalificato il campo(basterebbe vedere per quale puerile motivo e' stato squalificato l'anno scorso e fare il raffronto con le decine di incidenti che succedono domenicalmente negli stadi)  ed agli altri no.Ti ho citato uno scritto del direttore della caxxetta che da a noi la patente di piu' facinoris,difficile che le nostre fesserie vengano giudicate come gli altri se l'impatto mediatico e' diverso senza che ne abbiamo assoluta colpa.Pero' si fa fatica a parlare con il muro di gomma. :D



Santo, se chi decide dovesse usare i tuoi di occhi, a giudicare da quel grandioso episodio del fuorigioco fussimu misi mali...  :lol:  :lol:  :lol:

OK, sono l'arrampicatore di specchi ed il muro di gomma. Andiamoci in maniera sbrigativa: per colpa di arbitri e giudici sportivi quanti punti vi mancano in classifica fino ad ora?

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Ancora cu stu fuorigioco.
Io non li faccio i giochini dei punti mancanti,altrimenti non le guarderei piu' le partite.Io parlo di ovvieta',ovvieta' che tu non recepisci.
L'anno scorso Fiorentina e Giuventus devastarono lo stadio,mandando all'ospedale una 50ina di agenti e picchiandosi come fabbri,il tutto con 30 minuti di partita sospesa,invasione di campo,lancio di bombe carta,oggetti vari e sotto gli occhi di tutta italia.Risultato squalifica solo per la florentia di 1 giornata :shock: subito ritirato perche' la societa' si era adoperata per fermare tutto cio'.Ora io dico...se non dai squalifiche per casi simili ovvio che i precedenti li abbiamo solo noi.Era un piccolissimo esempio...ci nni stanu a decine di questi ma i media si catapultano su di noi.Il perche' non lo so...forse ci vuole un buon addetto stampa come quello del palermo :lol: ...no sacciu.

Offline Templare

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« Risposta #38 il: 20 Ottobre 2006, 02:08:44 pm »
Certo Santo, é solo un astratto, non serve dire dove é che mancano i punti per colpa degli arbitri e della mancata diffida del Palermo nel derby, basta soltanto lamentarsi. Come non detto.

Cataniapiù, denuncia per diffamazione certo. Vo viriri ca cuoirpa é mmia.
 
1) Si chiamava Di Bitonto ed era il portiere di una squadra di C1, forse la Viterbese. Siccome dietro quella porta c'erano un centinaio di tifosi catanesi ed uno scavalcò dandogli un pugno dietro la nuca, come si vide dalle riprese filmate, devo desumere che fosse un tifoso avversario infiltrato nelle vostre fila.

2) Oliveira fu picchiato da un Palermitano infiltratosi al Cibali immediatamente dopo la partita.

3) La molotov invece era un regolamento di conti interno allo spogliatoio del Palermo, che alloggiava e faceva il ritiro a Pedara.

4) Come per le Brigate Rosse, che all'inizio erano dati per certi come fascisti che si mascheravano da comunisti, anche Tonino Currò é morto per una bomba che stava tirando agli avversari. La magistratura non é riuscita a risalire a come siano andati i fatti. Bene, faccio mia questa ipotesi dell'incidente autoprocurato e depenno dalla lista il punto 4).

Il punto 5) forse, e sottolineo forse, può avere qualche attinenza.

Il punto 6), che aggiungo ora, é che siete perfetti e che era tutto uno scherzo, perchè il calcio non esiste. Esiste il gioco di chi si lamenta di più.

Buona continuazione. Da ora, per quanto mi riguarda, si torna a parlare di calcio. Giudici, notai, matricole, fallimenti, estensioni del territorio, monumenti ed ambiente li lascio a voi.



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Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Martino Liotrino

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« Risposta #39 il: 20 Ottobre 2006, 07:33:30 pm »
Citazione da: "Templare"

A te la mano non credo che la stringerei. Per questioni fisiche. Perchè cammino qualche metro più in basso.

Amen pure da parte mia.


... Non ti disturbare per la mano: non ci tengo proprio.  :lol:

Continua pure a camminare qualche metro più in basso: se ti piace... Son problemi tuoi!   :wink:

Una prece.  8)