Lucca. Lo scorso anno in tre partite avevo visto un giocatore con enormi potenzialità. Quest’anno un inizio enigmatico, come quello di tanti suoi compagni. Pensavo di essermi entusiasmato troppo, forse mi ero sbagliato. Ora posso dire che sta venendo su un gran bel giocatore. Continua a ricordarmi il Luca Toni della Lodigiani, che lo vedevi lontano un miglio che gran giocatore sarebbe diventato.
Deve crescere ancora tantissimo, deve imparare che non è più in un torneo giovanile e nemmeno alla partita di calcetto con gli amici e, ad esempio, dare palla al compagno più vicino quando pressato in difesa, ma al di là dei gol, al di là che di testa le prende tutte, adesso sta imparando a far salire la squadra, duetta con molta più precisione, pressa, recupera palla in attacco, difende sui calci piazzati. Veramente una bella sorpresa.
Per inciso, per tutti gli amanti del facile slogan secondo cui Mirri prende solo svincolati: Lucca era proprio uno di questi. Cambiate sport.
Sul Palermo in generale: partita buona solo per i primi trenta minuti, poi molto pragmatica. Si dice così quando gli avversari ti chiudono in difesa e non riesci a portare avanti più un solo pallone pulito, vero?
Martin in campo tutta la vita, Broh torni in panchina con il Catanzaro e lasci il posto a Luperini. In avanti darei un turno di riposo a Valente. Scontato che vorrei vedere Silipo in campo come tutti gli uomini di qualità. Kanoute generoso anche in un ruolo non suo, ma non é il giocatore che ti cambia la partita.
Pelagotti invece mi ricorda il Vinti di tanti anni fa. Sembra avere preso una brutta piega. In caso dovesse continuare così si potrebbe provare a dare una chance anche a Fallani, anche in ottica anno prossimo. E, prendetemi per pazzo, io penso che adesso si stia veramente iniziando a costruire un gruppo interessante in chiave futura.
Andiamo avanti.