Con la chiusura del mercato abbiamo chiaro anche il reparto d’attacco. Sono arrivati due giocatori molto importanti, Curiale e Ripa.
Al suo arrivo ho definito Curiale un “ammuttapalluni”*, cioè giocatore che vede la porta ma poco propenso alla manovra. Io me lo ricordavo così, poi non so se maturando sia diventato un giocatore completo o più strutturato tatticamente. In ogni caso, non era una critica, ma solo un commento sulle caratteristiche tecniche, perché lo considero un ottimo elemento e un giocatore che potrebbe essere determinante.
Durante la presentazione del giocatore, l’AD ci teneva a specificare che sa giocare per la squadra, che è un giocatore grintoso, ecc.. (
va bene, Direttore, ricevuto)Passiamo a Ripa. Questo giocatore ha fatto i numeri, è un vero bomber della categoria, ha la media di un gol ogni due partite. Credo che basti per capire quali siano le sue potenzialità e cosa potrebbe fare in una squadra che gioca le partite per vincere.
Durante la presentazione un giornalista ha posto la domanda giusta ma alla persona sbagliata: “Ripa, lei è un attaccante che sa giocare a pallone o uno che sa fare solo gol?” (vado a memoria, le parole potrebbero essere diverse, ma il concetto era questo). Ma dico io, ma che domande fa? Ma cosa potrebbe rispondere il diretto interessato? Potrebbe mai dire “
no, non sacciu jucari, sugnu sulu ‘n ammuttapalluni”?
Comunque, rispondo io: Ripa sa giocare, sa fare reparto da solo, fa salire la squadra ed è un attaccante completo. Lo abbiamo visto anche nella partita dei Play Off contro la Juve Stabia, dove fece l’unico attaccante in una squadra che non si sbilanciava e difendeva l’utilissimo 0-0.
Sono stati ceduti Pozzebon e Anastasi, è rimasto Calil ed è inutile rammaricarsi. Ha un contratto e se lo tiene stretto, a noi potrebbe irritare, ma lui bada ai propri interessi.
Gli altri elementi del reparto sono giovani molto interessanti: Rossetti, che conosciamo bene e aveva iniziato alla grande la carriera. Spero abbia una chance, perché lo consideravo un giovane di prospettiva e ci credo ancora; Zé Turbo, che ha fatto bene nelle giovanili dell’Inter e incuriosisce un po’ tutti. Poi c’è Russotto, che è rimasto anche quest’anno. Mi basterebbero le prestazioni di due anni fa, in cui tutto sommato fece la differenza in alcune partite. Senza dimenticare che Di Grazia ha le potenzialità per fare il terzo d’attacco e in caso di cambio modulo a partita in corso può fare la differenza. L’anno scorso ha fatto 8 reti, un potenziale da non sottovalutare.
*
ammuttapalluni (come ho detto altre volte, parola appresa da un altro utente parlando delle caratteristiche degli attaccanti
Non è dispregiativo)