Casorezzo (MI), 8 Marzo 2016
Caro Aldo,
ma siamo sicuri che, se ciò che non vogliamo, si materializzasse, la continuità sarebbe auspicabile? Io, per conto mio, vorrei la discontinuità: in primis, per rispetto nei confronti del defunto, che ho tanto amato e che non desidero soppiantare con qualcun altro nei miei affetti, come si fa con gli animali domestici - lo dico facendo gli scongiuri -; in secondo luogo, perché, se la disgrazia (Dio non voglia!) si verificasse, almeno potrei avere indietro la verginità che mi è stata rapita il 23 Giugno, e il modo ancor m'offende. Ciao,
Marco Tullio