...eppure vedendo i numeri...(fine del girone d'andata Lega Pro 2015-2016)

[cantarutti72]

...chiudiamo la prima metà della stagione a 18 punti che senza penalizzazione sarebbero 28.
Tre in più di quelli che al giro di boa (ovviamente sempre alla XVII giornata)  totalizzò nell'allora campionato di Serie C1 girone B il Catania 2001-2002. Quello di Edy Baggio, Fini, Cicconi, Pane, Breda che dopo 15 anni di tenebre ci riportò nel campionato cadetto.
Sembra uno scherzo ma è proprio così. Tre punti in più di quell'avvincente annata.
Con una sola "lievissima" differenza. Ad inizio anni 2000 c'era un'incredibile spinta di una città, coesa con la dirigenza rossazzurra (dei Gaucci) come non accadeva da una vita, per risalire verso il calcio che conta. I Gaucci, con tutti i loro peccati, si erano calati al meglio in tale atmosfera, conseguendo, con l'entusiasmo che si respirava in ogni angolo della città, quei fatidici playoff, dopo un grandioso girone di ritorno.
Dove totalizzammo 33 punti, raggiungendo il terzo posto (il secondo ci fu soffiato dal Taranto, più con le telefonate del "signor" Ermanno Pieroni che per i meriti conseguiti in campo ).
33 punti...se li facessimo noi nel presente arriveremmo a quota 51, agganciando probabilmente il carro delle pretendenti alla B.
Ma qui non siamo più nel ruggente periodo di inizio XXI secolo...la parabola non si comprende se sia in discesa od in caduta libera.
Per mutuare un termine economico, siamo in una sorta di "recessione sportiva" ed emotiva in senso lato. La si capta ovunque.
L'ambiente fatica sempre più a trovare stimoli, speranze, sogni.
Tutto converge ancora una volta verso quell'unica soluzione. Unica a poter ridestare i sopiti entusiasmi.
Nascosta tra bilanci, verbali di assemblea, estratti da libro soci ed offerte di acquisto.
Abbracci

[Giovanni (Roma)]

...chiudiamo la prima metà della stagione a 18 punti che senza penalizzazione sarebbero 28.
Tre in più di quelli che al giro di boa (ovviamente sempre alla XVII giornata)  totalizzò nell'allora campionato di Serie C1 girone B il Catania 2001-2002. Quello di Edy Baggio, Fini, Cicconi, Pane, Breda che dopo 15 anni di tenebre ci riportò nel campionato cadetto.
Sembra uno scherzo ma è proprio così. Tre punti in più di quell'avvincente annata.
Con una sola "lievissima" differenza. Ad inizio anni 2000 c'era un'incredibile spinta di una città, coesa con la dirigenza rossazzurra (dei Gaucci) come non accadeva da una vita, per risalire verso il calcio che conta. I Gaucci, con tutti i loro peccati, si erano calati al meglio in tale atmosfera, conseguendo, con l'entusiasmo che si respirava in ogni angolo della città, quei fatidici playoff, dopo un grandioso girone di ritorno.
Dove totalizzammo 33 punti, raggiungendo il terzo posto (il secondo ci fu soffiato dal Taranto, più con le telefonate del "signor" Ermanno Pieroni che per i meriti conseguiti in campo ).
33 punti...se li facessimo noi nel presente arriveremmo a quota 51, agganciando probabilmente il carro delle pretendenti alla B.
Ma qui non siamo più nel ruggente periodo di inizio XXI secolo...la parabola non si comprende se sia in discesa od in caduta libera.
Per mutuare un termine economico, siamo in una sorta di "recessione sportiva" ed emotiva in senso lato. La si capta ovunque.
L'ambiente fatica sempre più a trovare stimoli, speranze, sogni.
Tutto converge ancora una volta verso quell'unica soluzione. Unica a poter ridestare i sopiti entusiasmi.
Nascosta tra bilanci, verbali di assemblea, estratti da libro soci ed offerte di acquisto.
Abbracci

Caro Cantarutti, condivido pienamente la parte emotiva del tuo topic...non la parte numerica...credo infatti che per cercare di agganciare il treno playoff il Catania dovrebbe fare in questo girone di ritorno almeno 40 punti...non credo infatti che che la terza classificata ne avra' di 58-60...d'alta parte significa per le squadre che sono al vertice ripetere il girone di andata...e si sa che quello di ritorno puo' essere piu' facile quando ci sono squadre che si possono considerare appagate e che non hanno problemi di salvezza e neanche speranze ragionevoli di promozione.

[cantarutti72]

Caro Cantarutti, condivido pienamente la parte emotiva del tuo topic...non la parte numerica...credo infatti che per cercare di agganciare il treno playoff il Catania dovrebbe fare in questo girone di ritorno almeno 40 punti...non credo infatti che che la terza classificata ne avra' di 58-60...d'alta parte significa per le squadre che sono al vertice ripetere il girone di andata...e si sa che quello di ritorno puo' essere piu' facile quando ci sono squadre che si possono considerare appagate e che non hanno problemi di salvezza e neanche speranze ragionevoli di promozione.

...hai ragione, in effetti guardando le precedenti stagioni, si arrivava quarti (perché il 4° posto potrebbe significare nell'attuale campionato ripescaggio nel novero delle otto finaliste di Lega) a quota 51-53...ma con quattro partite in meno (le squadre erano 16, come I divisione).
Il punto è un altro. Il fatto è che non ci credo più. Neanche se, per gli spareggi promozione, bastassero metà delle cifre che hai correttamente indicato. Per le ragioni "emotive" (e non solo) che ho citato in precedenza.
Ciao 
P.S. ...forse dovremmo dirlo al nostro ex diesse Guido Angelozzi (serie B 2003-2004), che in un articolo apparso su La Sicilia di qualche giorno fa ha affermato "il Catania andrà ai playoff". Ci prendono pure per il c.u.l.o. come se fossimo degli ingenui.

[vasco]

La nostra vita di tifosi non puó essere condizionata all'infinito dalle malefatte di Pulvirenti. È sparito dalla scena e questo è un passo in avanti. La dirigenza si sta dimostrando all'altezza e questo è un altro elemento importante. La squadra ha superato l'handicap in classifica che poteva diventare un blocco mentale e tenerla frenata. Ora c'é mezzo campionato da giocare e tutto può essere, o semplicemente si può chiudere tranquillamente il campionato in cui il Catania, nell'idea di molti, doveva sparire dal calcio professionistico. Se nel frattempo qualcuno avvierà seriamente una trattativa per rilevare la società saremo tutti più felici, ma intanto viviamo questo presente la leggerezza dello sport.

[Aldo]

La nostra vita di tifosi non puó essere condizionata all'infinito dalle malefatte di Pulvirenti. È sparito dalla scena e questo è un passo in avanti. La dirigenza si sta dimostrando all'altezza e questo è un altro elemento importante. La squadra ha superato l'handicap in classifica che poteva diventare un blocco mentale e tenerla frenata. Ora c'é mezzo campionato da giocare e tutto può essere, o semplicemente si può chiudere tranquillamente il campionato in cui il Catania, nell'idea di molti, doveva sparire dal calcio professionistico. Se nel frattempo qualcuno avvierà seriamente una trattativa per rilevare la società saremo tutti più felici, ma intanto viviamo questo presente la leggerezza dello sport.

Quando sarà sparito dalla scena, avremo fatto sicuramente un passo aventi, ma quando sarà sparito realmente, non adesso che è ancora saldamente in sella.

[vasco]

Quando sarà sparito dalla scena, avremo fatto sicuramente un passo aventi, ma quando sarà sparito realmente, non adesso che è ancora saldamente in sella.

Aldo, intanto non lo vediamo in giro, non ascoltiamo le sue ca....zate in conferenza stampa, con quella protervia che era diventata insopportabile. Quello che ha combinato è enorme e il Catania è ormai finito per lui. Quando venderà la proprietà (...se venderà ad un buon acquirente).....festeggeremo.