Autore Topic: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco  (Letto 2864 volte)

Offline bua

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Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« il: 29 Novembre 2007, 08:41:54 pm »
Riprendo qui la discussione interrotta dai moderatori, sperando che stavolta riusciamo a discutere dei fatti senza passare ad discussioni personali che,per quanto ne so, sono di solito evitate per convenzione in sede di dibattito telematico.

Ribadisco il mio pensiero: ho sempre detto che nessuno deve permettersi di die alla Sig.raGrasso quando e come deve parlare del proprio dolore, e lei mi pare sia coerente con quanto annunciato tempo fa, cioè che sarebbe andata ovunque l'avessero chiamata a parlare del sacrificio del marito. Pertanto Lo Monaco avrebbe dovuto, tanto per cambiare, essere ben più diplomatico nel contestare i concetti, assai discutibili, espressi dalla vedova Raciti.

Però credo sia pacifico che il Catania e i tifosi del Catania hanno pagato e in modo pesante per i pochi delinquenti che sono i responsabili morali  la morte dell'Ispettore, e la città continua ancora a pagare in termini di pregiudizi da parte degli organi di informazione. Certo, non bisogna dimenticare: io sono favorevole, nonappena i termini previsti dalla legge (mi pare debba passare un certo numero di anni dal lutto), ad intitolare la curva Nord a Raciti. Pretendere che l'intero stadio cambi nome mi sembra molto, ma molto irrispettoso per Angelo Massimino e la sua famiglia, che hanno sofferto un grande dolore pure loro e che meritano allo stesso modo di veder riconosciuto il ricordo del loro congiunto.

Ora è compito della magistratura scoprire chi è il responsabile materiale dell'assassinio e dare in questo senso pace a tutti coloro che ne hanno pianto la morte, dimostrando che la giustizia esiste.
Il Catania ha giocato sei mesi a porte chiuse, senza essere direttamente responsabile del delitto, adesso merita di vivere un po' di normalità, niente di più e niente di meno, quindi invocare ancora le porte chiuse, è proprio fuori luogo, soprattutto nei confronti dei tifosi veri, che non hanno commesso alcun delitto. Oppure bisogna smettere di giocare solo a Catania per risolvere il problema della violenza? Chi pensa questo o è in mala fede o proprio non ha capito di che problema si sta parlando.
Ciao!

Offline marco-69

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #1 il: 29 Novembre 2007, 09:19:44 pm »
Quoto in pieno. =D>

Offline drum

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #2 il: 30 Novembre 2007, 12:32:02 am »
Se andiamo alla sostanza della questione (ho aperto un altro topic dove analizzo un'altra cosa), le dichiarazioni della vedova Raciti sono sbagliate. Ma ancor più sbagliati sono gli atteggiamenti dei giornalisti che la trattano da opinion leaders, ancora più sbagliati sono gli atteggiamenti dei tifosi e dei forumisti della Sicilia  ;-) che pretenderebbero un atteggiamento senza macchia e senza sbavature da chi ha avuto il marito ucciso alcuni mesi fa (francamente il richiamo perenne ai soldi mi sembra molto squallido, scusate...)...io francamente non so cosa direi se mia moglie poliziotta (che non esiste)  venisse uccisa...chessò...durante un corteo dei no global. Boh, non so proiprio che direi o farei, magari avrei un invidiabile contegno, magari urlerei contro tutti i centri sociali del mondo e domanderei di intirolarli alla polizia...non so... 8-)

Offline marco-69

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #3 il: 30 Novembre 2007, 11:29:37 am »
francamente il richiamo perenne ai soldi mi sembra molto squallido, scusate

Nel topic chiuso nessuno dei forumisti ha parlato di soldi.

Cosa succederebbe se una disgrazia simile ci toccasse?
Drum la gestione del dolore e' cosa individuale. Io non so cosa avrei fatto, ma ho esempi di persone con dolori e tragedie simili. Dalla vedova Montinaro fino ai familiari di Maiorana...

Non mi ricordo che l'una abbia bollato Palermo come citta' di mafiosi irredimibili, ne che gli altri avessero la pretesa di considerare tutti gli islamici una stirpe di Kamikaze.

Sul signor Lo Monaco..Rozzo, aggressivo, volgare. Tutto giusto. Ma stavolta LUI aveva ragione. E la Grasso torto.
Che i media coltivino la pancia e non la testa delle persone l'ho gia' capito. Ma questo mi sembra un difetto dei media, non di Lo Monaco.

Offline Diegos

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #4 il: 30 Novembre 2007, 11:56:32 am »
Per me Lo Monaco resta un poveraccio, una persona nella sua posizione non dovrebbe rilasciare certe dichiarazioni, la stesa cosa si potrebbe dire con toni diversi, piu che il DS dovrebbe dare lo scarparo Lo Monaco.

Offline tomsriver

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #5 il: 30 Novembre 2007, 12:55:15 pm »
 ma ti sembrano dichiarazioni di un`uomo responsabile quelle di Lo Monaco dai per piacere.

Per me Lo Monaco resta un poveraccio, una persona nella sua posizione non dovrebbe rilasciare certe dichiarazioni, la stesa cosa si potrebbe dire con toni diversi, piu che il DS dovrebbe dare lo scarparo Lo Monaco
.
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Diegos, ho copincollato solo alcune delle invettive da te lanciate contro Lo Monaco. Premesso che ognuno è libero di pensarla come crede, ritengo però che sarebbe opportuno che, allorchè lanci qualche critica o qualche accusa, almeno dovresti spiegare i motivi della tua diversità di vedute e non limitarli soltanto a lanciare insulti.
Io ho letto i post di Malato, di Marco 69, di Bua, di Thor, di Gaspare, di Santopesaro, di Katane, ecc. ecc. che, con varie motivazioni, hanno esternato la loro disapprovazione nei riguardi delle dichiarazioni, diciamo incaute (ed anche un tantino arroganti) della vedova dell'ispettore Raciti, con contestuale e pressochè unanime appoggio alla replica di Lo Monaco.
Tu sie l'unico fuori dal coro.
Poi non venirti a lamentare se qualcuno ti risponde in malo modo, dato che nei tuoi post ti limiti semplicemente a lanciare insulti nei confronti del D.S. (e quindi implicitamente anche nei confronti di quelli che lo hanno appoggiato riguardo alle dichiarazioni della vedova), senza però spiegare i motivi del tuo differente punto di vista.
Bada bene, ciò che pensi potrebbe anche essere perfettamente coerente e giusto, però spiega a questa platea del perchè Lo Monaco ha sbagliato replicando alla vedova Raciti quando questa ha affermato che il derby ""dovrebbe essere vietato non ai tifosi rosanero ma a quelli rossazzurri""  (accomunando pertanto quei 200 imbecilli disadattati del 2/febbraio alla stragrande maggioranza dei tifosi irreprensibili !!!).
Attendo con vero interesse le motivazioni che saprai fornire.

Offline Diegos

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #6 il: 30 Novembre 2007, 01:05:12 pm »
ma ti sembrano dichiarazioni di un`uomo responsabile quelle di Lo Monaco dai per piacere.

Per me Lo Monaco resta un poveraccio, una persona nella sua posizione non dovrebbe rilasciare certe dichiarazioni, la stesa cosa si potrebbe dire con toni diversi, piu che il DS dovrebbe dare lo scarparo Lo Monaco
.
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Diegos, ho copincollato solo alcune delle invettive da te lanciate contro Lo Monaco. Premesso che ognuno è libero di pensarla come crede, ritengo però che sarebbe opportuno che, allorchè lanci qualche critica o qualche accusa, almeno dovresti spiegare i motivi della tua diversità di vedute e non limitarli soltanto a lanciare insulti.
Io ho letto i post di Malato, di Marco 69, di Bua, di Thor, di Gaspare, di Santopesaro, di Katane, ecc. ecc. che, con varie motivazioni, hanno esternato la loro disapprovazione nei riguardi delle dichiarazioni, diciamo incaute (ed anche un tantino arroganti) della vedova dell'ispettore Raciti, con contestuale e pressochè unanime appoggio alla replica di Lo Monaco.
Tu sie l'unico fuori dal coro.
Poi non venirti a lamentare se qualcuno ti risponde in malo modo, dato che nei tuoi post ti limiti semplicemente a lanciare insulti nei confronti del D.S. (e quindi implicitamente anche nei confronti di quelli che lo hanno appoggiato riguardo alle dichiarazioni della vedova), senza però spiegare i motivi del tuo differente punto di vista.
Bada bene, ciò che pensi potrebbe anche essere perfettamente coerente e giusto, però spiega a questa platea del perchè Lo Monaco ha sbagliato replicando alla vedova Raciti quando questa ha affermato che il derby ""dovrebbe essere vietato non ai tifosi rosanero ma a quelli rossazzurri""  (accomunando pertanto quei 200 imbecilli disadattati del 2/febbraio alla stragrande maggioranza dei tifosi irreprensibili !!!).
Attendo con vero interesse le motivazioni che saprai fornire.

Tomsriver, spero che tu non mi freitenda, non ho il tempo di scrivere post kilometrici con le MOTIVAZIONI.

Penso che le dicharazioni di Lo Monaco sono sciagurate, ripeto nella sua posizione certe uscite non te le puoi permettere.  Lo Monaco non mi e` mai stato simpatico, perche` si presenta male e parla peggio.

Queste sono le mie motivazioni, che piacciono o no!

Saluti

Offline Sergio

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #7 il: 30 Novembre 2007, 01:29:25 pm »
Mi va di spendere mezza parola su questo thread, tenendo presente che non vivendo la realtà catanese, qualche mia considerazione potrebbe riuscire fallace e di cui mi scuso anticipatamente.

La Vedova Raciti non si è ancora resa conto che quando nomina, accusandoli, i tifosi del Catania, nomina una moltitudine di persone, la stragrande maggioranza dei quali civili e onesti, che con i fatti del 2/2 e con la morte del marito non c’entrano assolutamente nulla e che mal sopportano a distanza di 10 mesi di essere ancora accomunati a quella disgrazia (perchè al di là di ogni squallida intenzione, sempre disgrazia è). Occorre che qualcuno, il sindaco, un funzionario comunale, un alto ufficiale delle forze dell’ordine, un suo amico con un po’ di sale in zucca, gli faccia capire dove ella commetta il grave errore e gli faccia aggiustare il tiro nelle prossime interviste, che se vuole parlare ancora del suo dramma e del suo dolore, che faccia riferimenti solo a quei 4 delinquenti (10 100 1.000 non è questo il punto) ma non continui più a citare i tifosi del Catania in maniera così superficiale e generalizzata. Se la prenda semmai con lo stato (quello stesso che suo marito rappresentava) che in tanti anni di fenomeno delinquenza negli stadi non ha mai saputo creare leggi adatte a contrastare il fenomeno, che se ci fossero state probabilmente suo marito sarebbe ancora tra noi viventi.
Il giornalista che l’intervista, specie se siciliano, ancor meglio se catanese dovrebbe esser bravo a raccogliere ed filtrare in un certo qual modo cosa la vedova ha da dire perché non deve mai dimenticare che sta raccogliendo le esternazioni di una persona ancora tragicamente affranta dal dolore e ferita nei suoi affetti più cari. Il rischio quindi che con le sue esternazioni rompa una cantonata è altissimo ed andrebbe comunque evitato.
Lo Monaco: non è il massimo della diplomazia e lo sappiamo tutti. E’ un’autentica volpe in questo mondo di ladri e furbacchioni e mi chiedo come mai abbia incorso in una gaffe così clamorosa. Non è verso la Vedova che avrebbe dovuto fare le sue recriminazioni ma su chi ha avuto la squallida idea di andarla a intervistare alla vigilia di questa gara. Una sortita inopportuna questa del giornalista, quasi non si rendesse conto che quanto la signora Grasso ha da dire non fa altro che mantenere ben vivi i pregiudizi e le gratuite maldicenze, richiamando un forte stato d’osservazione (di cui si vuole fare assolutamente a meno)  in personaggi e ambienti che squallidamente si abbandonano dietro il facile moralismo.
Non ci si rende conto come dopo i fatti accaduti tutto l’ambiente dovrebbe andare alla ricerca soltanto di tutte quelle cose che potessero apparire come dei messaggi promozionali della propria immagine e della realtà attuale ed invece si preferisce farsi del male da soli.
I tifosi: dovrebbero essere anch’essi un po’ più di spalle larghe, prendendo atto che le imputazioni a loro rivolte dalla Vedova Grasso sono il frutto del suo non sapersi esprimere correttamente piuttosto che mirate accuse alla gente perbene. E chi è stato solito stigmatizzare come immotivato tutto il risentimento della vedova Grasso perché il rapporto coniugale non fosse più sano e idilliaco come alle origini, consideri sempre il dolore che può provare una donna che veda i propri figli perdere il padre, grosso punto di riferimento familiare di cui nessuno in questo mondo può dire di farne a meno.
La Vedova Grasso con la morte del marito si è arricchita? I soldi non li ha rubati ma sono il frutto di tanta generosità, la maggior parte della quale, è stata tutta generosità catanese. Lasciate che rimanga tale, evitando di citarla in continuazione. Le donazioni spontanee anche se seguite ad un forte moto di commozione, non vanno mai rinfacciate, se no perdono di valore e di significato.
La vedova Mortinaro, quando la sento nominare, mi si ribolle  il sangue. Accanirsi con considerazioni e prese di posizione così sprezzanti e ricolme di odio verso la memoria del piccolo Di Matteo è quanto di più squallido e perverso la mente umana potesse fare. Il marito, nella sua professione, alla mafia almeno aveva dichiarato guerra e la sua morte ha un senso, una sua spiegazione, seppur aberrante. Ma quel bambino 11enne stava solo giocando a pallone coi suoi coetanei quando è stato preso dai suoi aguzzini, chiuso in uno scantinato per 700 (settecento) giorni incatenato e imbavagliato perché non potesse urlare e disciolto nell’acido quando era già ridotto ad una larva umana dalle dure condizioni carcerarie a cui fu sottoposto. Chissà quanti giorni sperò invano che venissero a liberarlo, chissà quante notti cercò invano il conforto della sua mamma. A volte, quando ci penso, la notte non dormo. Chi ha o ha avuto figli piccoli può capire.
Non si può non provare pietà per queste cose.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline tomsriver

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Re: Polemica Sig.ra Grasso- Lo Monaco
« Risposta #8 il: 30 Novembre 2007, 07:59:36 pm »
Sergio, hai centrato pienamente il nocciolo della questione: le parole pronunciate nel corso della famigerata intervista avrebbero dovuto essere preventivamente filtrate dal giornalista o dal direttore responsabile.  Probabilmente le cose sono due: o il giornalista (ed anche il suo direttore)  hanno ""poco sale nella zucca"", oppure esisteva una precisa volontà di fare lo scoop che scatenasse la tempesta.
Giustamente tu hai citato altri tragici fatti di cronaca che, per la loro efferatezza, hanno riempito di biasimo e di  sconcerto i nostri pensieri. Tuttavia non mi ricordo di continue apparizioni mediatiche della vedova Mortiraro, che invece ha vissuto in silenzio (e continua a farlo) il suo dolore. 
Sembrerebbe invece che la vedova dell'ispettore Raciti, al di là delle ultime esternazioni sicuramente fraintese (oppure manipolate) non tralasci alcuna occasione per gettare discredito nei riguardi della città che le è stata vicina moralmente ed economicamente. Le sue interviste ai quotidiani nazionali ed attraverso vari mezzi di informazione, ormai non si contano più !!!
Cosa doveva fare Lo Monaco, secondo te, dinanzi a questo continuo bombardamento di kakka mediatica ??? Starsene zitto e subire l'ennesimo affronto alla squadra ed alla città ???
Concordo pienamente con te quando affermi che ""occorre
che qualcuno, il sindaco, un funzionario comunale, un alto ufficiale delle forze dell’ordine, un suo amico con un po’ di sale in zucca, gli faccia capire dove ella commetta il grave errore e gli faccia aggiustare il tiro nelle prossime interviste "".