Hai ragione Appavito, l'importante è avere la salvezza in tasca è pensare all'anno prossimo. Ti quoto in pieno stavolta.
Però consentimi qualche piccola precisazione.
Sulla squadra: Oltre l'arrivo di Colucci, Stovini e Rossini (hai dimenticato Edusei che la A l'aveva fatta già con la Sampdoria!) avevamo già Baiocco, Sottil, Silvestri e Lucenti che di A ne hanno fatta parecchia ed anche a buon livello. Aggiungici i già fuori quota per la B, Spinesi, Mascara, Pantanelli e Biso.
E comunque io mi riferivo al mercato di gennaio per non turbare l'equilibrio di una squadra che con quell'organico era in zona Champions!
A proposito di "nomi" : Rossini è l'esempio che il "nome" e l'esperienza in A non sempre sono utili, visto che, non dico Spinesi, Mascara o Corona, ma un Morimoto ha dimostrato molto di più!
Tu dici che in Società si è sovravvalutata la squadra e sottovaultato le parole di Marino? Tutto è possibile, come è possibile che le richieste del tecnico a gennaio non siano state esaudite e anche per questo Marino a tutt'oggi non firma il rinnovo. Chi lo può sapere?
Fattostà che dal 2 febbraio il campionato del Catania non è più normale...diciamolo pure: falsato! Quindi, per me, non ci sono sufficenti elementi per dire se è vero o no!
Torno a ripetere: senza pubblico che ti sostiene ogni difficoltà, anche se piccola, diventa enorme...sempre per me!
Sui prestiti: non mi risulta che Lo Monaco non abbia rapporti con nessuno vista la politica che persegue, a me risulta il contrario. E non mi risulta nemmeno che nel momento di reale bisogno non sia ricorso ai prestiti, leggasi il repulisti dopo l'esperienza con Ferrante e c., fino ad arrivare allo scorso anno con Giovanni Marchese dal Chievo. Con una squadra quarta in classifica in serie A (non in B o in C!) che ha come obiettivo la salvezza, qual'è st'emergenza!?
Comunque sia, meglio questa politica che quella di altri anni in cui ci siamo ritrovati ad avere in proprietà a stento il Massimino e qualche magazziniere
Sul Torino: ricordo benissimo cosa ha dato il Torino al calcio italiano, ma non è fallito certo per questo. I guai di questo club sono iniziati col faccendiere craxiano Gianmarco Borsani, quello che piangeva commosso mostrando il cuore granata e poi distraeva i fondi dalle casse del Torino a quelli personali all'estero...compreso l'affare Lentini, ricordi!?
Stessa cosa il Perugia di Gaucci. Grande talent scout, campioni scovati un pò da per tutto tra Italia e l'estero, ma grande faccendiere che, comunque va detto, ha pagato per tutti!
Con la politica della programmazione e quindi dei giovani si vive a lungo, anche se ti capita di poter retrocedere in B, ma si va lontani...i miei modelli rimangono Udinese e Atalanta!
Ciao!