Autore Topic: Il passo del gambero  (Letto 3168 volte)

Offline Templare

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Il passo del gambero
« il: 12 Febbraio 2007, 10:34:20 am »
Bloccato a casa da due giorni dall'influenza, ho potuto solo vedere in televisione la partita di ieri. Mi trovo combattuto. Mi trovo combattuto fra la voglia di continuare a sperare e la consapevolezza che questa squadra é arrivata. Troppo presto.

Mi sembra di rivedere il Palermo del primo anno di A, quello che dopo la sconfitta a Genova mollò di brutto non vincendo più una partita nei sette turni rimanenti. La cosa grave é che oggi di turni ne mancano quindici, non sette e ieri in campo c'erano sì e no tre giocatori degni di questo nome, per di più confusi. I punti di vantaggio sul quinto posto rimangono 11, potenzialmente 8, visto che abbiamo un turno in più. Il Milan é a -12. Non ci sarebbe di che preoccuparsi, se non fosse che il Palermo sta perdendo tutti gli scontri per così dire diretti e sembra essere diventato incapace di giocare, segnare, divertire.

Nella partita di ieri il solito multierrore difensivo, con Biava che in occasione del gol rinvia la palla male, Simplicio che non trova niente di meglio da fare che girarla di testa al centro (orrore!) smistando il gioco a favore dell'Empoli e per finire Zaccardo (mi sembra) e Barzagli che giocano alle belle statuine. Aggiungiamoci all'errore la ormai cronica sterilità offensiva ed ecco spiegate le due sconfitte di seguito in casa.

Oggi viene presentato Matusiak. Temo fortemente che Guidolin gli faccia fare la stessa fine di Farias, schierandolo a trequartista. Questo allenatore mi sembra purtroppo l'eterna incompiuta, é bravo, ma i limiti di carattere gli fanno perdere la bussola improvvisamente e questa mi sembra ormai una costante. Anche presentare la partita con l'Empoli come una gara difficilissima, mi sembra dare troppi alibi, magari inconsci, ai propri giocatori. Devo altresì riconoscere il limite di Guidolin nel gestire la rosa a disposizione. Giocano sempre gli stessi e la cosa grave é che da tre mesi gioca gente che non sta in piedi.

Matusiak, dicevamo, inizia ad allenarsi oggi. Cavani non si sa quando verrà. La speranza é che possano portare un minimo di entusiasmo in un Palermo stanco mentalmente e fisicamente. Ricordo il Palermo dei picciotti, che finita la benzina iniziale iniziò a non vincere più una partita, avvicinandosi velocemente alle posizioni di bassa classifica. Poi arrivò lo sconosciuto Barraco e portò gol ed entusiasmo, risollevando la squadra. Chissà che non possa accadere lo stesso quest'anno.

Speriamo bene.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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Re: Il passo del gambero
« Risposta #1 il: 12 Febbraio 2007, 12:37:53 pm »
Citazione da: "Templare"
Devo altresì riconoscere il limite di Guidolin nel gestire la rosa a disposizione. Giocano sempre gli stessi e la cosa grave é che da tre mesi gioca gente che non sta in piedi.

Passo per riscuotere la congrua. :P  :P




E spero che domenica prossima l’Empoli ci faccia la festa, così ce lo leviamo di torno quest’ingrato che forse dimentica che mentre noi spalavamo letame in serie C, lui allenava il Giorgione, il Fano e i Ravenna. Noi ci ricordiamo da dove veniamo. Ma che se lo ricordi anche lui.
Continua a ribadire che abbiamo un ottima posizione di classifica, però il pubblico non può non considerare che Zamparini l’estate scorsa non ha badato a spese per costruire questa squadra, che siamo stati anche primi in classifica, siamo stati secondi e ora siamo terzi con ancora un ampio margine di vantaggio sulle inseguitrici ma davanti ad una paurosa involuzione di gioco e di risultati (e se penso ai “mitici” finali di campionato di Guidolin, mi viene da urlare si salvi chi può.
Prestazioni come quella di ieri le abbiamo viste anche prima di Natale ma si diceva che erano le coppe che toglievano energia al gruppo. Ed oggi cos’è questa generale apatia diffusa? :roll:
A proposito delle coppe: a pensarci oggi, che peccato dilapidare in quel modo queste due prestigiose competizioni, offrendo proprio in casa, davanti a quel pubblico che lui adesso biasima, prestazioni ancor più indecorose.
Cavani, credo, non lo vedremo giocare mai!! Ha solo un campionato giovanile alle spalle e tante promesse. Sarà una specie di Morimoto in versione palermitana. Qualche possibilità ci sarà per Matusiak, anche se mi ricordo l’avventura a Palermo di un certo Farias.
Non illudiamoci: continueremo ad assistere a prestazioni come quelle di ieri, con una difesa a 4 malgrado i nostri avversari giochino senza punte (ed i nostri guai sono iniziati proprio da quando Guidolin ha abbandonato la difesa a 3), con Bresciano e Simplicio che da almeno 2 mesi hanno ridotto il loro impegno al minimo sindacale, badando esclusivamente al contenimento degli avversari (ma siamo sicuri che entrambi non l’abbiano già scaricato?), con Caracciolo che ha doti diverse dall’intercettare palloni alti provenienti dalla propria metà campo e gestirli adeguatamente per far salire il resto della squadra (invece lui gradirebbe i traversoni dal fondo per stoccarli in rete) e con Guidolin che invece di pensare a fare l’allenatore ed assumersi la responsabilità delle prestazioni opache, continua ad occuparsi delle presenze allo stadio (ma che ha la percentuale sugli incassi?)

P.S. I lanci lunghi per le punte, a scavalcare il centrocampo.  :shock: Ma nemmeno Papadopulo era arrivato a questi livelli :roll:
Ricordo ancora Cecilli che da mediano di difesa faceva il playmaker nella squadra di Angelillo. Ma sono passati 20 anni.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Sergio

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Re: Il passo del gambero
« Risposta #2 il: 12 Febbraio 2007, 12:45:12 pm »
Citazione da: "Sergio"
E spero che domenica prossima l’Empoli ci faccia la festa

Mi riferivo naturalmente al Chievo :wink:
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline occasionale rosanero

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Il ritorno degli indecenti
« Risposta #3 il: 12 Febbraio 2007, 01:05:25 pm »
Mi aspettavo un vostro intervento nel mio post....ma se maometto non va alla montagna..........

Signori siamo credo d'accordo tutti ed ancora tutti con Zampa che anticipa Foschi presagi.....esaurito il piglio accorato del dopo partita elnchiamo i fatti.

1) Dopo 4 turni avevamo all'andata 9 punti oggi 4.
2) Abbiamo perso in casa 2 scontri diretti (Lazio ed Empoli).
3) Vi sono, almeno 3 titolari che non devono giocare....ci sono 11 giocatori che si passeggiano la scimmia tra panchina e tribuna.
4) Caracciolo è, secondo me tra i meno peggio, ma se il nostro allenatore con la complicità di Corini, la peggiore partita di campionato la sua, si Papadopulonizzano ....il povero Andrea può fare davvero poco...Andrea ha bisogno che la palla gli arrivi dal fondo o quasi.......ed invece abbiamo Pisano che crossa da centrocampo.
5) Per non buttare il valore di Caracciolo a 20 €  o Matusiak è Van Basten o farà 5 minuti a partita.
6) Tutti tranne Guidolino hanno ben chiaro che deve cambaire modulo.......o 3 5 2, 3 4 3 o il 4-4-2 (anche se con il solo Diano è difficile)
7) Rivedo la confusione di Del Neri infatti solo così si possono spiegare i 4 difensori anche quando l'Empoli era imbottita di centrocampisti.
9) Di Michele continua a perdere palla ed essere sempre meno incisivo in fase realizzativa.
10) Ho visto anche 5 giocatori negli stessi 50 mq in attacco....ue..ue..tutti al centro a fare bordello...

E siccome ho una fonte che si vede gli allenamenti la formazione ve la faccio io.

   Zaccardo Barzagli Biava
  Diana Guana Corini Tedesco (Giacomazzi)
  Brienza Caracciolo Di Michele

Dicendo a Diana e Tedesco di sniffarsi per tutta la partita la linea del fallo laterale.




 

p.s :So che Tedesco non è certamente un uomo di Fascia ma siccome tra Pisano e Capuano sempre nell'ano c'e' la prendiamo ...ci affidiamo al suo cuore.
p.s2: comprare Almiron per il dopo Corini!!1

Offline beppe

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Il passo del gambero
« Risposta #4 il: 12 Febbraio 2007, 08:19:42 pm »
Eh eh le coppe caro Temply...Quante volte ai tempi avevo parlato di questa inutile "dilapidazione"(come dice Sergio)?Diciamo che eri stato un pò troppo l'avvocato del diavolo giustificando Guidolin per i troppi impegni...Però ricredersi è sempre meglio tardi che mai.Guidolin.Ma che caz.. ha in testa?E' bravo devo ammetterlo,poche idee ma ben confuse.Sembra un suicidio con la corda d'oro.Qualcuno qualche post addietro lo definì "il codardo".Ebbene sì è proprio così.
A Guidolin manca la testa di Spalletti che con i stessi giocatori (senza dargli fiato,dal primo all'ultimo)sta seminando vittorie in tutte le competizioni.E allora se l'esperimento non riesce caro Guidolin,in panca di posti liberi ce ne sono.Saluti.

Offline Templare

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Re: Il ritorno degli indecenti
« Risposta #5 il: 13 Febbraio 2007, 10:48:56 am »
Citazione da: "occasionale rosanero"


Signori siamo credo d'accordo tutti ed ancora tutti con Zampa che anticipa Foschi presagi.....esaurito il piglio accorato del dopo partita elnchiamo i fatti.


Zamparini, la quiete prima della tempesta. Quando é calmo alla fine di una sconfitta come questa, vuol dire che sta meditando... Passo alle risposte, punto per punto.

Citazione

1) Dopo 4 turni avevamo all'andata 9 punti oggi 4.
2) Abbiamo perso in casa 2 scontri diretti (Lazio ed Empoli).
3) Vi sono, almeno 3 titolari che non devono giocare....ci sono 11 giocatori che si passeggiano la scimmia tra panchina e tribuna.
4) Caracciolo è, secondo me tra i meno peggio, ma se il nostro allenatore con la complicità di Corini, la peggiore partita di campionato la sua, si Papadopulonizzano ....il povero Andrea può fare davvero poco...Andrea ha bisogno che la palla gli arrivi dal fondo o quasi.......ed invece abbiamo Pisano che crossa da centrocampo.
5) Per non buttare il valore di Caracciolo a 20 €  o Matusiak è Van Basten o farà 5 minuti a partita.
6) Tutti tranne Guidolino hanno ben chiaro che deve cambaire modulo.......o 3 5 2, 3 4 3 o il 4-4-2 (anche se con il solo Diano è difficile)
7) Rivedo la confusione di Del Neri infatti solo così si possono spiegare i 4 difensori anche quando l'Empoli era imbottita di centrocampisti.
9) Di Michele continua a perdere palla ed essere sempre meno incisivo in fase realizzativa.
10) Ho visto anche 5 giocatori negli stessi 50 mq in attacco....ue..ue..tutti al centro a fare bordello...



1) La matematica non é un'opinione.

2) Un dato preoccupante, anche perchè con tutto il rispetto questa Lazio e questo Empoli nel girone d'andata ce li saremmo mangiati.

3) Concordo. A sentire Norrito concorda anche Guidolin, in ritardo ma concorda. E forse domenica vedremo corpose novità.

4) Concordo in pieno. Questo Caracciolo nel Palermo dell'andata si sarebbe difeso bene. Rimane da stabilire quanto il Palermo dell'andata era Amauri.

5) Spero di no. Alla fine la qualificazione Champions vale almeno quanto il prezzo del cartellino di Caracciolo.

6) Questo é inspiegabile. Abbiamo sempre detto che la migliore dote di Guidolin era la flessibilità nel gestire i moduli anche nell'arco della stessa partita. Invece si é fossilizzato con questo maledetto albero di natale, pur non avendo più gli interpreti per realizzarlo.

7) Non toccatemi Delneri! Tutti ricordate la sua confusione, io ricordo Santana a fare coppia con Barone a centrocampo per mancanza di ricambi e una difesa imbarazzante per concentrazione. Riapro una parentesi a proposito. Ti sembra fantasiosa l'idea che Delneri, il cui calcio é sicuramente dispendioso dal punto di vista fisico e mentale, sia stato trombato proprio da quei giocatori che in odore di mondiale preferivano magari risparmiare energie per la maglia azzurra?

9) Vero. Tutti parlano di gran cosa fatta da Di Michele in occasione del palo. Concordo sulla fase di preparazione, da quattro invece il tiro, ciabattato.

10) Queste sono le magie del 4-3-2-1 quando gli ingranaggi iniziano a bloccarsi.



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Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Templare

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Il passo del gambero
« Risposta #6 il: 13 Febbraio 2007, 10:55:18 am »
Citazione da: "beppe"
Eh eh le coppe caro Temply...Quante volte ai tempi avevo parlato di questa inutile "dilapidazione"(come dice Sergio)?Diciamo che eri stato un pò troppo l'avvocato del diavolo giustificando Guidolin per i troppi impegni...Però ricredersi è sempre meglio tardi che mai.Guidolin.Ma che caz.. ha in testa?E' bravo devo ammetterlo,poche idee ma ben confuse.Sembra un suicidio con la corda d'oro.Qualcuno qualche post addietro lo definì "il codardo".Ebbene sì è proprio così.
A Guidolin manca la testa di Spalletti che con i stessi giocatori (senza dargli fiato,dal primo all'ultimo)sta seminando vittorie in tutte le competizioni.E allora se l'esperimento non riesce caro Guidolin,in panca di posti liberi ce ne sono.Saluti.


Io rimango sempre convinto che Guidolin sia un ottimo allenatore. Mi sto purtroppo convincendo che abbia seri problemi a livello caratteriale e la cosa, se davvero così, limiterà molto e sempre la sua carriera.

Non si può passare il tempo a dire in continuazione che il primato sarà temporaneo, che i 38 punti dell'andata non si potranno ripetere, che l'Empoli é una squadra temibilissima.

Per quanto riguarda il discorso pubblico invece, e rispondo anche a Sergio, io credo che non sia superbia, ma mancanza di sicurezza. Guidolin é arrivato a Palermo, ha vinto il campionato di B con 35000 magliette rosanero e 20000 bandiere. Il primo anno di A il pubblico ha trascinato la squadra a vittorie impensabili (con la Juventus o la Roma ad esempio). Per Guidolin, a mio giudizio, il pubblico é davvero un'arma in più, alla pari di modulo e giocatori.

Nella sua introversione, senza volere fare lo psicologo da due soldi, credo che lui soffra davvero il disamoramento, innegabile, che si manifesta partita dopo partita e questo contribuisca a perdere sicurezza, fiducia e lucidità.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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Il passo del gambero
« Risposta #7 il: 13 Febbraio 2007, 02:16:10 pm »
Citazione
Il primo anno di A il pubblico ha trascinato la squadra a vittorie impensabili (con la Juventus o la Roma ad esempio). Per Guidolin, a mio giudizio, il pubblico é davvero un'arma in più, alla pari di modulo e giocatori. Nella sua introversione, senza volere fare lo psicologo da due soldi, credo che lui soffra davvero il disamoramento, innegabile, che si manifesta partita dopo partita e questo contribuisca a perdere sicurezza, fiducia e lucidità.


Ma che vuol dire Templare? A me sa di pessima giustificazione. Si sa che squadra e pubblico, l'uno tira l'altro. Se è vero che il pubblico contribuisce ad esaltare la "voglia" di vittoria della squadra, è anche vero che se la squadra offre prove soporifere, il pubblico, quello che c'è s'addormenta e quello che non c'è, non c'è perchè è migrato per altre mete in attesa di cose migliori (e a nulla serve piangerci sopra). Meno male allora che abbiamo lo stadio a norma e che non dobbiamo giocare a porte chiuse, altrimenti finiremmo in B :roll:  :lol:
Pubblico o non pubblico, lui deve pensare ad allenare; questo suo continuo stigmatizzare l'affluenza al Barbera ed i suoi trascorsi sembra un mettere le mani avanti, come se stesse per prepararsi il colpo (le dichiarazioni a caldo di Zamparini sono abbastanza eloquenti; in pratica l'ha posato, relegando il suo destino agli esiti degli incontri). E poi, i 30 anni e passa di me.rda in cui è navigata la squadra prima di Zamparini, sono .azzi miei! Sono io che me li ho assuppati tutti uno dietro l'altro e lui non ha alcun diritto di metter naso. Non gli riguarda punto! Non è questo un pretesto secondo cui noi si debba accoglirere qualsiasi prova incolore col sorriso sulle labbra come se fossimo un branco di pecoroni beoni.
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Offline Templare

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« Risposta #8 il: 13 Febbraio 2007, 03:00:59 pm »
Citazione da: "Sergio"
Citazione
Il primo anno di A il pubblico ha trascinato la squadra a vittorie impensabili (con la Juventus o la Roma ad esempio). Per Guidolin, a mio giudizio, il pubblico é davvero un'arma in più, alla pari di modulo e giocatori. Nella sua introversione, senza volere fare lo psicologo da due soldi, credo che lui soffra davvero il disamoramento, innegabile, che si manifesta partita dopo partita e questo contribuisca a perdere sicurezza, fiducia e lucidità.


Ma che vuol dire Templare? A me sa di pessima giustificazione. Si sa che squadra e pubblico, l'uno tira l'altro. Se è vero che il pubblico contribuisce ad esaltare la "voglia" di vittoria della squadra, è anche vero che se la squadra offre prove soporifere, il pubblico, quello che c'è s'addormenta e quello che non c'è, non c'è perchè è migrato per altre mete in attesa di cose migliori (e a nulla serve piangerci sopra). Meno male allora che abbiamo lo stadio a norma e che non dobbiamo giocare a porte chiuse, altrimenti finiremmo in B :roll:  :lol:
Pubblico o non pubblico, lui deve pensare ad allenare; questo suo continuo stigmatizzare l'affluenza al Barbera ed i suoi trascorsi sembra un mettere le mani avanti, come se stesse per prepararsi il colpo (le dichiarazioni a caldo di Zamparini sono abbastanza eloquenti; in pratica l'ha posato, relegando il suo destino agli esiti degli incontri). E poi, i 30 anni e passa di me.rda in cui è navigata la squadra prima di Zamparini, sono .azzi miei! Sono io che me li ho assuppati tutti uno dietro l'altro e lui non ha alcun diritto di metter naso. Non gli riguarda punto! Non è questo un pretesto secondo cui noi si debba accoglirere qualsiasi prova incolore col sorriso sulle labbra come se fossimo un branco di pecoroni beoni.


Ripeto, per me Guidolin é un ottimo tecnico con qualche problema caratteriale. Sul pubblico stenderei un velo pietoso. Guidolin può essere andato oltre le righe, inizia magari a viverla come un'ossessione, ma la tristezza del pubblico allo stadio quest'anno io non la ricordo nemmeno ai tempi di Giovanni Ferrara.

Amunì Sergio, anche nelle partite che si stanno vincendo, non appena la curva Nord si ferma un attimo si sente solo brusio, sembrano tutti spettatori del telegiornale.

Io mi metto nei panni di Guidolin e dico: "Ho lasciato la squadra al sesto posto, con lo stadio pieno e la gente che tifava in maniera forsennata ogni partita ed applaudiva pure quando abbiamo preso 5 gol dall'Udinese, torno, sto fra il primo ed il secondo posto per le prime dieci partite con una squadra che quando va male in casa segna due gol e lo stadio si riempie solo con l'Inter e la gente é distaccata come non mai."

Guidolin si aspettava che il pubblico facesse anche lui la sua parte, come nella sua prima avventura ed invece si é visto tradito. Se fosse il classico figl. di putt. che gira nel mondo del calcio non gliene fregherebbe niente e tirerebbe dritto, ma Guidolin era quello che raccontava a tutta Italia il boato della Favorita per il gol di Galeoto in coppa Italia, era quello che non  perdeva occasione per dire a Controcampo o alla DS quanto importante ed affezionata fosse la gente di Palermo, al punto di averlo pure fatto cambiare sul piano del carattere. Se andava bene quel Guidolin che ci elogiava con grande enfasi é giusto anche questo che dice pane al pane e vino al vino come stanno le cose.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline alex10103

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Il passo del gambero
« Risposta #9 il: 13 Febbraio 2007, 05:09:35 pm »
Volete il mio parere?
Premesso che concordo in tutto e per tutto con Sergio, il Sig. Guidolin dovrebbe pensare ad allenare la squadra ed a migliorarsi, invece di cercare alibi.
E poi, basta con questa storia del pubblico!
Io, se non vado errato, ricordo che il pubblico c'era fino a poco tempo fa, ma che la squadra ha iniziato il suo declino dalla partita con l'Inter.
Quindi, come vede, egr. Sign. Guidolin, la smetta di imprecare sempre contro il pubblico e pensi a fare (bene) il suo mestiere!
Piuttosto, impari a schierare una formazione decente in campo ed impari anche a fare le sostituzioni tempestivamente ed appropriatamente e non tardivamente e che non ha senso (Le rammendo che non ha avuto alcun senso quella sostituzione che Lei fece a 5 minuti dalla fine nell'ultima partita da Lei malamenete persa in casa)!