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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: santopesaro - 15 Novembre 2015, 07:27:28 pm
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Sotto con la prossima
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Sotto con la prossima
Che giochino..... In undici.
"U Mastru"
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Devono ritrovare la via del gruppo, della squadra che va in campo compatta. Se qualche giocatore è stanco che si riposi, ma occorre giocare in 11, come dice Umastru, e, da squadra, riprendendo quella quota tecnica che tutti abbiamo potuto vedere ad inizio stagione.
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Sì ma in attacco chi facciamo giocare?
Il 4-3-3 con Calil largo come a Messina non mi convince ma anche Plasmati dall'inizio non penso regga i 90 minuti
Stavolta non mi pare semplice trovare una soluzione
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Rossetti (Di Grazia) - Calil - Calderini
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Rossetti (Di Grazia) - Calil - Calderini
Condivido...l'ho detto pure...all'uscita di Russotto a Messina mi aspettavo l'inserimento di Rossetti o Di Grazia...e non subito di Plasmati.
La cosa importante e' che smettano di giocare da soli come pare stiano facendo da qualche partita a questa parte...
Fozza Catania
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Rossetti (Di Grazia) - Calil - Calderini
Condivido...l'ho detto pure...all'uscita di Russotto a Messina mi aspettavo l'inserimento di Rossetti o Di Grazia...e non subito di Plasmati.
La cosa importante e' che smettano di giocare da soli come pare stiano facendo da qualche partita a questa parte...
Fozza Catania
Giovanni e Ivan, vi confesso che Di Grazia non mi ha entusiasmato sinora e Rossetti si è visto pochissimo
L'altra punta di ruolo è Barisic, ma quando ha giocato mi ha deluso
I migliori tre in attacco sono Calil, Plasmati e Calderini ma nel 4-3-3 non si combinano bene
Che si fa? Un 4-2-3-1 con Musacci e Agazzi a centrocampo e Castiglia o Scarsella trequartisti con Calil e Calderini con Plasmati centravanti come lo vedete? A me sembra una buona soluzione, anche se penso che Pancaro non mollerà il 4-3-3
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Che si fa? Un 4-2-3-1 con Musacci e Agazzi a centrocampo e Castiglia o Scarsella trequartisti con Calil e Calderini con Plasmati centravanti come lo vedete? A me sembra una buona soluzione, anche se penso che Pancaro non mollerà il 4-3-3
Sarebbe una buona soluzione ma sono convinto anch'io che Pancaro insisterà con il 4 3 3 che permette una migliore copertura del campo. Per cui penso che in partenza Rossetti Calil Calderini e poi si vede che succede. Il Foggia a differenza delle altre non dovrebbe venire a fare barricate e dovrebbe giocarsela (il condizionale è d'obbligo in quanto sanno bene come funziona la Lega Pro e potrebbero optare per la partita di contenimento e ripartenze).
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Ame Rossetti, specialmente dal vivo, è piaciuto non molto, ma moltissimo. Ritengo che abbia i movimenti senza palla del l'attaccante puro.
Quanto a Barisic, ha deluso anche me, perché ha sbagliato molti gol, alcuni anche facili, però l'altra faccia della medaglia è che si è trovato al posto giusto al momento giusto, ed anche questa è una caratteristica del l'attaccante puro. Prima o poi il gol arriverà e potrebbe pure sbloccarsi.
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Ame Rossetti, specialmente dal vivo, è piaciuto non molto, ma moltissimo. Ritengo che abbia i movimenti senza palla del l'attaccante puro.
Quanto a Barisic, ha deluso anche me, perché ha sbagliato molti gol, alcuni anche facili, però l'altra faccia della medaglia è che si è trovato al posto giusto al momento giusto, ed anche questa è una caratteristica del l'attaccante puro. Prima o poi il gol arriverà e potrebbe pure sbloccarsi.
A me non e' piaciuto soprattutto l'atteggiamento decisamente egoista che ha sempre tenuto tutte le volte che e' entrato in campo...cosi non va bene!
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Ame Rossetti, specialmente dal vivo, è piaciuto non molto, ma moltissimo. Ritengo che abbia i movimenti senza palla del l'attaccante puro.
Quanto a Barisic, ha deluso anche me, perché ha sbagliato molti gol, alcuni anche facili, però l'altra faccia della medaglia è che si è trovato al posto giusto al momento giusto, ed anche questa è una caratteristica del l'attaccante puro. Prima o poi il gol arriverà e potrebbe pure sbloccarsi.
A me non e' piaciuto soprattutto l'atteggiamento decisamente egoista che ha sempre tenuto tutte le volte che e' entrato in campo...cosi non va bene!
Sono d'accordo, non è scarso, tuttaltro, ma come molti, troppi, non sembra riuscire a fare il salto da ragazzino in gamba con il pallone a giocatore professionista che è altro. Sotto questo punto di vista mi danno molto più affidamento Rossetti e il tanto criticato Parisi.
"U Mastru"
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Io ritengo Rossetti fuori categoria.
Di Grazia a ruota(anche se mi ha deluso in qualche situazione,deve impegnarsi per mostrare il suo vero valore...al momento e' titubante)
Io li farei giocare entrambi
A supporto di Calil
se le cose si mettono male dentro Plasmati e Calderini.
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Io ritengo Rossetti fuori categoria.
Di Grazia a ruota(anche se mi ha deluso in qualche situazione,deve impegnarsi per mostrare il suo vero valore...al momento e' titubante)
Io li farei giocare entrambi
A supporto di Calil
se le cose si mettono male dentro Plasmati e Calderini.
Uno alla volta...per carita'...
Non rinuncerei ad un Calderini al quale possibilmente qualcuno in alto nella societa' faccia un liscio e busso come si deve...e proverei Rossetti dall'inizio...con Plasmati pronto a subentrare se necessario nell'ultima mezzora al posto di quello in maggiore difficolta' dei tre in attacco.
Centracampo con Agazzi al suo posto...e altri due tra Scarsella Lulli Russo Musacci...non mi importa molto.
Difesa confermata...e che Nunzella possa tenere...
Fozza Catania
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Sui giovani bisogna credere e farli crescere dando loro fiducia. Poi verrà fuori il grande campione o soltanto un giocatore di categoria, a seconda del talento e della predisposizione ai sacrifici per coltivarlo ed affinarlo sempre più. I campi delle giovanili sono pieni di giocatori che mostrano un ottimo talento naturale, ma che poi si fermano perchè non hanno la testa per andare avanti (o hanno accanto persone sbagliate).
Nella gara col Foggia serve tanta esperienza e la capacità di fare squadra con i compagni, visto che quella pugliese è una squadra che sa giocare e sa interpretare le partite stando attenta a cogliere il minimo sbaglio. Quindi a prescindere da chi giocherà serviranno queste caratteristiche: ad un Calderini distratto è da preferire un Di Grazia diligente ed attento. E così per tutti gli altri. Io sono certo che sarà una bella partita.
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Russo Agazzi Scarsella
Ci vuole equilibrio
Musacci alla bisogna
Di Grazia (Barisic) Calil Rossetti
Calderini e Plasmati alla bisogna
Presto detto
Di Grazia e Rossetti sono esterni naturali,veloci e predisposti alla doppia fase,ed in grado di ricoprire tutti i ruoli.Come Calil.
Certo l'applicazione dev'essere massima.Niente distrazioni(come quella di Di Grazia(in tandem con Garufo)a castellamare di stabia.
Barisic credo stia crescendo in convinzione
il lavoro maggiore di Pancaro quest'anno dev'essere quello di far crescere questi ragazzi e renderli molto utili alla squadra.
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Qualcuno di voi riesce a vedere sportube?
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Hanno pensato bene di rifare il sito e si sono incartati =D>
Sul loro sito facebook trovi gli insulti
qui vedete qualcosa: http://cdn.livetv.sx/webplayer.php?t=ifr&c=350071&lang=it&eid=360904&lid=350071&ci=424&si=1
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Hanno pensato bene di rifare il sito e si sono incartati =D>
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Grazie Katane64
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Oggi abbiamo incontrato una "squadra" (complimenti al Foggia di mister De Zerbi) e tutto sommato abbiamo sempre rintuzzato le loro scorribande ed il loro palleggio;
Ci manca il centrocampo e si vede che la squadra è spaccata in due. Peccato per quella spizzata di Plasmati che il 7 si è mangiato solo davanti al portiere.
Ai punti avrebbe vinto il Foggia per cui mi tengo strettissimo questo pareggio
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Poco da dire, Foggia superiore.
Prendiamo atto del valore attuale della squadra, assenze a parte.
Contro le prime abbiamo stentato sempre.
Il pareggio va bene, ora pensiamo a fare i 3 punti con le squadre alla nostra portata.
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Oggi abbiamo incontrato una "squadra" (complimenti al Foggia di mister De Zerbi) e tutto sommato abbiamo sempre rintuzzato le loro scorribande ed il loro palleggio;
Ci manca il centrocampo e si vede che la squadra è spaccata in due. Peccato per quella spizzata di Plasmati che il 7 si è mangiato solo davanti al portiere.
Ai punti avrebbe vinto il Foggia per cui mi tengo strettissimo questo pareggio
Beato te Capra, io invece ricomincio a vedere i fantasmi degli ultimi due anni. Adesso i nostri corrono, corrono tutti, ma stranamente giocano in otto. Purtroppamente per loro siamo in C, onde per cui vista la loro "scarsezza" si nota che fanno finta di giocare.
Non mi chiedo neanche il perchè, quello che mi chiedo è; Ancora?
Antonino Rapisarda.
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Poco da dire, Foggia superiore.
Prendiamo atto del valore attuale della squadra, assenze a parte.
Contro le prime abbiamo stentato sempre.
Il pareggio va bene, ora pensiamo a fare i 3 punti con le squadre alla nostra portata.
Superiore? Superiore in cosa? Neanche un tiro in porta hanno fatto!!
I nostri quando si distraevano e per sbaglio giocavano in undici arrivavano subito in porta!! Dove stranamente il solito sbagliava!
Antonino Rapisarda.
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Oggi abbiamo incontrato una "squadra" (complimenti al Foggia di mister De Zerbi) e tutto sommato abbiamo sempre rintuzzato le loro scorribande ed il loro palleggio;
Ci manca il centrocampo e si vede che la squadra è spaccata in due. Peccato per quella spizzata di Plasmati che il 7 si è mangiato solo davanti al portiere.
Ai punti avrebbe vinto il Foggia per cui mi tengo strettissimo questo pareggio
Beato te Capra, io invece ricomincio a vedere i fantasmi degli ultimi due anni. Adesso i nostri corrono, corrono tutti, ma stranamente giocano in otto. Purtroppamente per loro siamo in C, onde per cui vista la loro "scarsezza" si nota che fanno finta di giocare.
Non mi chiedo neanche il perchè, quello che mi chiedo è; Ancora?
Antonino Rapisarda.
Io non vedo questa dietrologia, all'inizio del campionato credevo che il punto forte della squadra fosse il centrocampo ma nelle ultime partite proprio questo è mancato e non supportando gli attaccanti sono mancati i goals.
Smmai farei uno sforzo a Gennaio e prendere qualche altro centrocampista di valore (sia interdittore che costruttore di gioco) perchè oggi quello che mancava era l'uomo che illuminava gli attaccanti ed i .....FONDAMENTALI. Anche se in legaPro non si possono sbagliare passaggi a 5 metri. Oggi il Foggia sembrava il Barcellona del tiky taka.
...e nonostante questi la difesa ha retto benissimo, con un centrocampo più concreto e meno pasticcione avremmo portato a casa il risultato od al limite saremmo usciti alla pari con l'ottimo Foggia
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Caro Mastru, non so, certo che se dovessi pensare a cose strane eviterei anche di sprecare il mio tempo a vedere un filmato sbiadito trasmesso da un sito di scommesse greco...
Da quel sito a fine partita si è sentito chiaramente il commento fuori onda della tribuna stampa, dove andavano dicendo che sembrava che il Foggia giocasse in casa.
Forse non hanno avuto grandi occasioni, ma più volte ho visto che faticavamo a uscire dalla nostra metà campo, e quando ci riuscivamo era in contropiede.
Penso anch'io che a questa squadra manchi qualità a centrocampo, necessaria per poter imporre il gioco e servire gli avanti.
Ripeto, ricordiamoci che anche quando abbiamo recuperato la penalizzazione abbiamo sempre faticato contro le squadre migliori.
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Caro Mastru, non so, certo che se dovessi pensare a cose strane eviterei anche di sprecare il mio tempo a vedere un filmato sbiadito trasmesso da un sito di scommesse greco...
Da quel sito a fine partita si è sentito chiaramente il commento fuori onda della tribuna stampa, dove andavano dicendo che sembrava che il Foggia giocasse in casa.
Forse non hanno avuto grandi occasioni, ma più volte ho visto che faticavamo a uscire dalla nostra metà campo, e quando ci riuscivamo era in contropiede.
Penso anch'io che a questa squadra manchi qualità a centrocampo, necessaria per poter imporre il gioco e servire gli avanti.
Ripeto, ricordiamoci che anche quando abbiamo recuperato la penalizzazione abbiamo sempre faticato contro le squadre migliori.
Signori questi giocatori senza preparazione e dandosi del lei hanno vinto le tre prime partite! Adesso che in teoria hanno gamba e un minimo di amalgama fetunu comu u bancu da tunnina!
Tre passaggi ed eravamo nella loro area quando volevamo!
Adesso devono solo far passar la voglia al brasiliano e al ragazzino siciliano, tanto gli altri si adeguano! Hanno semplicemente smesso di giocare! Da un pò di partite a questa parte hanno smesso di giocare!
Antonino Rapisarda
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Casorezzo (MI), 21 Novembre 2015
Caro Nino,
e non ti è venuto il sospetto che i nostri siano semplicemente scarsi e che proprio il fatto di avere pressoché saltato le fatiche della preparazione spiega la partenza a razzo delle prime tre partite? Oggi è stata la solita pena delle ultime giornate: dovremo abituarci, ma meglio scarsi che disonesti. Ciao,
Marco Tullio
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Mi aspettavo uno spettacolo migliore ma così non è stato, per responsabilità soprattutto del Catania. Il Foggia la sua partita l'ha giocata bene, senza fare barricate e giocando sempre il pallone. Chiamatelo tiki taca chiamatelo come volete ma rimane pur sempre l'espressione daia una squadra forte, anche nel gioco. Alla quale il Catania ha contrapposto solo buona volontà. Si vede che la squadra è in difficoltà e che il periodo nero non è stato ancora superato. Il centrocampo è fuori forma e manca di qualità. Quella che dovrebbe dare ad esempio un Musacci, ma è evidente che è ancora in fase di recupero dall'infortunio. Il resto paga la difforme preparazione, che non si vedeva nelle prime partite perchè le altre erano ancora in fase di rodaggio. Ora a stagione inoltrata, i due mesi di ritardo si pagano e si paga anche l'attuale debolezza del centrocampo.
Comunque era importante non perdere in attesa di una migliore condizione e del recupero degli infortunati. E un mezzo Catania questo risultato minimo lo ha raggiunto. Per il resto siamo in piena lotta per evitare i play out, vale a dire siamo dentro l'obiettivo che la dirigenza ha indicato fin dall'inizio. Il recupero dei migliori giocatori e la crescita della condizione ci diranno quale sarà la dimensione del Catania di quest'anno; ma non dimentichiamo mai come siamo partiti e la fine che stavamo per fare.
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Buongiorno
Partita che ha dato finalmente il vero .....reale........ valore della squadra.
Come con la casertana dove si e' perso per due evidenti errori(arbitro e portiere)altrimenti era pareggio anche li',come a lecce.
Partita giocata in maniera speculare,nessuna delle due squadre si scopriva.Facendo cosi' si attaccava con le squadrre spaccate.La difesa da una parte che saliva raramente per accorciare l'azione ,l'attacco isolato lasciato all'inventiva dei singoli.
Potevi giocare 100 anni.Non avresti mai segnato.
Bastianoni praticamente inoperoso per tutta la partita,e' stato impegnato di piu' contro il Catanzaro.
Detto questo,la penalizzazione non lascia spazio ad altri obiettivi se non la salvezza.
Pancaro lo sa,e' sta cercando di mettere punti in classifica.Sta diventando piu' pragmatico.Poi se dovesse succedere qualche miracolo(azzeramento quasi totale dei punti)si troverebbe gia' in posizione per poter tentare qualcosa
Altrimenti se i punti ridati sarebbero pochi...2-3..... almeno si troverebbe fuori dalla lotta playout.
Ingenerosi fischi e critiche
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Va bene, io saro anche spicopatico che con tutti i problemi che ho mi faccio il sangue amaro per undici ragazzotti in mutande, ma certe cose le vedo solo io?
Caro prof certo che sono scarsi, se no giocavano in B o in A, ma nella loro scarsezza sono tra i migliori della categoria e lo hanno dimostrato nelle prime partite.
Problemi fisici? Di sicuro c'erano nelle prime partite, ve lo ricordate il turn over? Ogni partita si effettuavano sostituzioni mirate e chi usciva stava malapena in piedi da quanto era stanco. Ma da almeno quattro partite questo problema non esiste più, i ragazzi fisicamente sono tonici, corrono dal primo all'ultimo minuto, a vuoto ma corrono.
Certo che se poi Calderini non c.a..c.a neppure di striscio Parisi che si propone per la sopraposizione per tutta la partita, se Calil viene scientemente ignorato dai centrocampisti, come il buon Nunzella sulla sinistra, allora c'è qualcosa che non va, se non si sfruttano le fasce la nostra forza, contro un foggia che ha il suo punto debole proprio su quelle, c'è proprio qualcosa che non va.
Che si sono improvvisamente scordati come si gioca?
Forti gli avversari? Quanti tiri in porta ha fatto La Casertana anche vincendo? Quanti tiri in porta ha fatto ieri il Foggia?
Ma soprattutto perchè un terzo della squadra ha smesso di giocare?
Il buon Bonanno sarebbe cosi gentile di spiegarlo? Si lui, perchè Pancaro piu che schierarli in campo in maniera dignitosa non puo fare.
Antonino Rapisarda.
P.S.
Santo io mi accollo volentieri i pareggi le sconfitte meritate e no sensa problemi se i giocatori si impegnano. Se mi prendono in giro tendo a prendere d'aceto.
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asorezzo (MI), 22 Novembre 2015
Caro Nino,
io intendevo scarsi per la categoria: del resto, tutti noi, all'inizio, ignoravamo che tipo di squadra avessimo in mano, proprio perché non avevamo i punti di riferimento per la Lega Pro. E poi chi ti dice che Pancaro non può farci niente? Non può farci niente se si presuppone che il materiale umano sia calcisticamente di poco conto, ma se le cose stessero come dici tu, allora toccherebbe a Pancaro farsi sentire. Ciao,
Marco Tullio
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La disamina di Angelo Scaltriti
Per completezza
Catania-Foggia 0-0: in archivio il quinto pareggio stagionale, terzo consecutivo e secondo di fila a reti bianche dopo la gara di Messina. Per la quinta volta i rossazzurri mantengono inviolata la propria porta: con 20 punti conquistati sul campo, la formazione allenata da Pippo Pancaro, se non dovesse fare i conti con la penalizzazione, occuperebbe il secondo posto in classifica. Al momento, invece, deve fare i conti con un piazzamento in zona playout che non riflette il valore di una squadra capace di collezionare risultati di rilievo grazie alle qualità, individuali e collettive, alla generosità ed alla ferrea volontà di ottenere il massimo, tradotta sempre nel prezioso ed encomiabile impegno. Il Foggia del grande ex De Zerbi, protagonista di una pagina dorata della storia del nostro club, ha messo in mostra un ottimo possesso palla ma, alla voce tiri in porta, il Catania che ha palesato grande intelligenza tattica non ha concesso nulla. Anzi, al tirar delle somme in termini di effettive occasioni da rete, ancora una volta, i rossazzurri si sarebbero imposti "ai punti"; è un dato ancor più significativo proprio perché scaturito da un confronto contro una squadra, quella pugliese, probabilmente destinata a lottare fino alla fine per la promozione diretta, alla luce delle scorte tecniche sovrabbondanti per la categoria e dell'affiatamento maturato nel tempo. Trascorsi due terzi del girone d'andata, Calil e compagni hanno già affrontato cinque delle sei formazioni in vetta: quattro 0-0 dimostrano che il livello tecnico del Catania è proprio l'equilibrio sul piano del gioco e del risultato con le prime delle classe, magari sul filo dell'episodio, con uno svantaggio nell'immediato (il pesante -11) ed un vantaggio da non dimenticare per guardare al futuro con fiducia, legato ai margini di miglioramento di una squadra in costante crescita, secondo il giudizio dell'allenatore. Un giudizio avvalorato dal tempo: quello a disposizione di questo gruppo, fin qui, è stato minimo rispetto alla dote concessa ai rivali.
AGAZZI E ROSSETTI IMPEGNANO NARCISO - La fase di studio iniziale scorre senza grattacapi su entrambi i fronti, al 18° Agazzi cerca l'angolo più lontano con una bella conclusione a girare ma Narciso si rifugia in angolo. Al 19°, il portiere dei "satanelli" neutralizza una punizione di Musacci e poco dopo chiude in uscita su Rossetti. Il Foggia è rapido nelle giocate e preciso nei passaggi, esibisce un potenziale tecnico di rilievo "targato" Sarno ma, sul piano delle insidie, non va oltre la conclusione di Sainz Maza, ben lontana dal bersaglio al 22°. Al 32° Rossetti si accentra e tira, l'estremo difensore pugliese è attento. Al 36° cross di Calderini e colpo di testa di Agazzi, a lato. Al 44° l'unica reale occasione per gli ospiti: colpo di testa di Coletti oltre la traversa.
CALDERINI VICINO AL GOL - Nella seconda frazione, la pericolosità dei rossoneri è ulteriormente ridotta: anche i fraseggi vengono spesso interrotti, gara bloccata, squadre concrete ed abili nella chiusura degli spazi con continui movimenti, dispendiosi e per questo incisivi in negativo sul piano della lucidità offensiva ma più proficui di inutili barricate. Il Catania trova luce in attacco in due circostanze, entrambe con Calderini, sempre nel vivo dell'azione: al 15° la conclusione è alta; al 29° sfuma la grande opportunità.
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La disamina di Angelo Scaltriti
Per completezza
Catania-Foggia 0-0: in archivio il quinto pareggio stagionale, terzo consecutivo e secondo di fila a reti bianche dopo la gara di Messina. Per la quinta volta i rossazzurri mantengono inviolata la propria porta: con 20 punti conquistati sul campo, la formazione allenata da Pippo Pancaro, se non dovesse fare i conti con la penalizzazione, occuperebbe il secondo posto in classifica. Al momento, invece, deve fare i conti con un piazzamento in zona playout che non riflette il valore di una squadra capace di collezionare risultati di rilievo grazie alle qualità, individuali e collettive, alla generosità ed alla ferrea volontà di ottenere il massimo, tradotta sempre nel prezioso ed encomiabile impegno. Il Foggia del grande ex De Zerbi, protagonista di una pagina dorata della storia del nostro club, ha messo in mostra un ottimo possesso palla ma, alla voce tiri in porta, il Catania che ha palesato grande intelligenza tattica non ha concesso nulla. Anzi, al tirar delle somme in termini di effettive occasioni da rete, ancora una volta, i rossazzurri si sarebbero imposti "ai punti"; è un dato ancor più significativo proprio perché scaturito da un confronto contro una squadra, quella pugliese, probabilmente destinata a lottare fino alla fine per la promozione diretta, alla luce delle scorte tecniche sovrabbondanti per la categoria e dell'affiatamento maturato nel tempo. Trascorsi due terzi del girone d'andata, Calil e compagni hanno già affrontato cinque delle sei formazioni in vetta: quattro 0-0 dimostrano che il livello tecnico del Catania è proprio l'equilibrio sul piano del gioco e del risultato con le prime delle classe, magari sul filo dell'episodio, con uno svantaggio nell'immediato (il pesante -11) ed un vantaggio da non dimenticare per guardare al futuro con fiducia, legato ai margini di miglioramento di una squadra in costante crescita, secondo il giudizio dell'allenatore. Un giudizio avvalorato dal tempo: quello a disposizione di questo gruppo, fin qui, è stato minimo rispetto alla dote concessa ai rivali.
AGAZZI E ROSSETTI IMPEGNANO NARCISO - La fase di studio iniziale scorre senza grattacapi su entrambi i fronti, al 18° Agazzi cerca l'angolo più lontano con una bella conclusione a girare ma Narciso si rifugia in angolo. Al 19°, il portiere dei "satanelli" neutralizza una punizione di Musacci e poco dopo chiude in uscita su Rossetti. Il Foggia è rapido nelle giocate e preciso nei passaggi, esibisce un potenziale tecnico di rilievo "targato" Sarno ma, sul piano delle insidie, non va oltre la conclusione di Sainz Maza, ben lontana dal bersaglio al 22°. Al 32° Rossetti si accentra e tira, l'estremo difensore pugliese è attento. Al 36° cross di Calderini e colpo di testa di Agazzi, a lato. Al 44° l'unica reale occasione per gli ospiti: colpo di testa di Coletti oltre la traversa.
CALDERINI VICINO AL GOL - Nella seconda frazione, la pericolosità dei rossoneri è ulteriormente ridotta: anche i fraseggi vengono spesso interrotti, gara bloccata, squadre concrete ed abili nella chiusura degli spazi con continui movimenti, dispendiosi e per questo incisivi in negativo sul piano della lucidità offensiva ma più proficui di inutili barricate. Il Catania trova luce in attacco in due circostanze, entrambe con Calderini, sempre nel vivo dell'azione: al 15° la conclusione è alta; al 29° sfuma la grande opportunità.
Uhm, vero Angelo Scaltriti, una voce certamente imparziale, uno che non avrebbe alcun interesse a magnificare oltremodo la grande stagione che sta facendo il Catania. Mi ha convinto semu fotti. Santo ho un vuoto di memoria, mi ricordi per quale testata giornalistica scrive il buon Angelo Scaltriti, in questo momento ho un vuoto di memoria? 8D
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Caro prof certo che sono scarsi, se no giocavano in B o in A, ma nella loro scarsezza sono tra i migliori della categoria e lo hanno dimostrato nelle prime partite.
Santo io mi accollo volentieri i pareggi le sconfitte meritate e no sensa problemi se i giocatori si impegnano. Se mi prendono in giro tendo a prendere d'aceto.
Scusa umastru, questo enunciato è un postulato e quindi come tale non va posto in discussione, oppure ha bisogno di una dimostrazione? Perchè nel secondo caso mi sembra difficile da dimostrare, in quanto, se eliminiamo la prima settimana di campionato, quando si sono affrontate avversari abbordabili (Matera, Monopoli e Ischia), nelle restanti 9 partite, di cui 5 giocate in casa, questi giocatori, secondo l'enunciato tra migliori di categoria, hanno raggranellato solo 11 punti, battendo solamente Catanzaro e Martina Franca, sulla cui caratura non mi soffermo. Ti aggiungo un altro dato, nello stesso periodo sono riusciti a fare meglio solo di Monopoli, Fidelis Andria, Matera, Paganese, Melfi, Lupa Castelli e Martina Franca, sempre che Matera e Paganese, non vincano le partite che stanno giocando mentre scrivo.
A mio parere, probabilmente la partenza sprint, unitamente alla scarso valore delle avversarie incontrate, che allora non conoscevamo, ci ha fatto sopravvalutare il valore di questi ragazzi, facendoci dimenticare che era una squadra rabberciata all'ultimo minuto, con il poco disponibile nel mercato a quel punto e che avrebbe affrontato il campionato senza aver fatto alcuna preparazione. In queste condizioni e con una penalizzazione pesante, addirittura appesantitasi strada facendo, la salvezza è l'unico obiettivo possibile e questo i ragazzi sono in grado di garantirlo. Ogni ulteriore obiettivo sarebbe ben venuto, ma non possiamo basare i nostri giudizi, sulle loro prestazioni, basandoci su target che non possono essere alla loro portata. Il mantenimento della Lega Pro è per noi essenziale e quello i ragazzi devono centrare. Augurandoci che poi basti, ma questo è un altro discorso ........
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Caro prof certo che sono scarsi, se no giocavano in B o in A, ma nella loro scarsezza sono tra i migliori della categoria e lo hanno dimostrato nelle prime partite.
Santo io mi accollo volentieri i pareggi le sconfitte meritate e no sensa problemi se i giocatori si impegnano. Se mi prendono in giro tendo a prendere d'aceto.
Scusa umastru, questo enunciato è un postulato e quindi come tale non va posto in discussione, oppure ha bisogno di una dimostrazione? Perchè nel secondo caso mi sembra difficile da dimostrare, in quanto, se eliminiamo la prima settimana di campionato, quando si sono affrontate avversari abbordabili (Matera, Monopoli e Ischia), nelle restanti 9 partite, di cui 5 giocate in casa, questi giocatori, secondo l'enunciato tra migliori di categoria, hanno raggranellato solo 11 punti, battendo solamente Catanzaro e Martina Franca, sulla cui caratura non mi soffermo. Ti aggiungo un altro dato, nello stesso periodo sono riusciti a fare meglio solo di Monopoli, Fidelis Andria, Matera, Paganese, Melfi, Lupa Castelli e Martina Franca, sempre che Matera e Paganese, non vincano le partite che stanno giocando mentre scrivo.
A mio parere, probabilmente la partenza sprint, unitamente alla scarso valore delle avversarie incontrate, che allora non conoscevamo, ci ha fatto sopravvalutare il valore di questi ragazzi, facendoci dimenticare che era una squadra rabberciata all'ultimo minuto, con il poco disponibile nel mercato a quel punto e che avrebbe affrontato il campionato senza aver fatto alcuna preparazione. In queste condizioni e con una penalizzazione pesante, addirittura appesantitasi strada facendo, la salvezza è l'unico obiettivo possibile e questo i ragazzi sono in grado di garantirlo. Ogni ulteriore obiettivo sarebbe ben venuto, ma non possiamo basare i nostri giudizi, sulle loro prestazioni, basandoci su target che non possono essere alla loro portata. Il mantenimento della Lega Pro è per noi essenziale e quello i ragazzi devono centrare. Augurandoci che poi basti, ma questo è un altro discorso ........
Aldo purtroppamente quest'anno neanche tu le partite le vedi dal vivo, come dici tu dal campo le cose si vedono in maniera diversa. Ma da quel poco che si puo capire dalla tv ( c'ho attaccato il computer) come gioco fino adesso nessuno c'ha messo sotto, fisicamente abbiamo sofferto le prime cinque, poi non mi sembra che i nostri finiscano le partite boccheggiando o che gli avversari dopo 60 minuti li doppino in velocità.
Di sicuro per me c'è solo che da quattro partite a questa parte alcuni si sono messi a giocare per conto loro, che il gruppo non sia più tanto unito, film già fisto negli ultimi due anni, film dell'orrore. >:(
"U mastru"