Sabato 8 settembre - Catania-Palermo 0-0
Il pubblico che non ti aspetti, quello degno di un derby in piena regola. Tribuna del campo 3 di Torre del Grifo piena, anche più di mille persone con tanto di ultras a sostegno dei colori rossazzurri, chè pur se campionato Primavera, sempre di Catania - Palermo trattasi. Anche se finito a reti inviolate, certo non sono mancate le emozioni, con rovesciamenti di fronte e squadre ben messe in campo, forse poco ciniche sotto porta, a maggior ragione il Catania che alla fine può recriminare per i tre pali collezionati nell'arco delle due frazioni di gioco. Per i ragazzi di mister di Pulvirenti è il terzo pari in altrettante partite, punto di forza la difesa, cui fa eco un attacco scarsamente incisivo in relazione al gran numero di azioni offensive promosse. Primo punto invece per un Palermo che in attesa di recuperare la gara contro il Vicenza aveva sinora registrato una sconfitta contro la Lazio. Come avevamo già scritto per la presentazione del match il Catania inserisce nel trio d'attacco l'attaccante Souleyman Doukara ('91), in prestito dalla prima squadra, affiancato da Aveni a sinistra e dallo sloveno Maks Barisic (esordio per lui) a destra. Esordio anche per il senegalese Diop nella posizione di play-maker basso a centrocampo, con Addamo e Garufi poco più avanti a bloccare le incursioni avversarie e ripartire, mentre in difesa - davanti a un Messina gigantesco - linea difensiva con Palumbo a destra (esordiente assoluto quest'anno, ma già un protagonista), Brugaletta (capitano) e Iorfida centrali, e Ambra a sinistra che seminava il panico nelle sue frequenti scorribande in avanti. Al fuori quota del Catania, il Palermo risponde con Nicolas Viola ('89), ma anche Sanseverino e il nazionale Under 19 Bollino (secondo nella classifica dei maggiori realizzatori del girone C la scorsa stagione). Spinti dal pubblico in tribuna, i rossazzurri sono subito pericolosi, Barisic sulla destra per Doukara che colpisce il palo con un tiro dopo la respinta del portiere rosanero. Solo pochi minuti dopo ancora Doukara a botta sicura, ma Fulignati ottima prova la sua) c'è. Doukara è il dominatore del campo e serve Ambra che irrompe sulla sinistra e Fulignati è sempre pronto. Fino alla mezz'ora c'è solo una porta, ancora Doukara serve verticalmente Barisic che tira a botta sicura, ma il palo gli nega la gioia del gol, fra la disperazione personale e quella della panchina e degli spalti. Gli ultimi quindici minuti sono appannaggio dei rosanero che prima fanno prove di tiro sparacchiando alto sulla traversa, poi quando la punta Asta ci prova a porta libera trova sulla sua strade un grande Messina che ribatte il pallone in acrobazia. Un paio di minuti e tocca a Bollino, ma il portierone si distende sulla sua destra e para con i pugni. Inizia la ripresa e Pulvirenti schiera Di Bella al posto di Ambra, che aveva patito un infortunio durante l'ultimo allungo. Il Catania ricomincia a tambureggiare, il centrocampo è compatto, Diop pur poco allenato è sempre più inserito negli schemi, caparbio e brillante, Addamo rompe le trame avversarie e rilancia verso le punte, Garufi filtra a più non posso. Subito Doukara tira ma Fulignati è sempre pronto. Subito dopo Aveni tira alto, mentre Barisic corre per tutta la fascia destra in cerca di una buona occasione. Non passa molto che lo sloveno apre per Aveni che in scivolata arriva con un attimo di ritardo sulla palla. Non sortiscono effetto alcuno le sostituzioni operate da mister Pulvirenti che inserisce Caruso per Aveni e Gargiulo per Barisic. Entra anche il nuovo acquisto rosanero Sosa, che per poco non fa un brutto scherzo ai nostri, spedendo invece alto. Siamo già al recupero e il pubblico non manca di incoraggiare ancora i nostri, e un preciso lancio di Addamo "scatena" Doukara che resiste a un avversario, batte a colpo sicuro ma il tiro s'infrange sul palo interno. Arriva il triplice fischio finale che mette fine alla contesa. Il Catania è ancora imbattuto dopo tre giornate, e la quarta si disputerà il 22 a Terni. Il prossimo impegno, dunque, la prima di Coppa Italia, il 19 settembre contro il Vicenza.
Catania - Palermo 0-0
Catania (4-3-3): Messina, Palumbo, Brugaletta, Iorfida, Ambra (1' st Di Bella); Addamo, Diop, Garufi, Barisic (48' st Gargiulo), Doukara, Aveni (20' st Caruso).
A disposizione: Costanzo, Mozzicato, Cannone, Bonaventura, D'Ancora, Floridia e Canale.
All. Pulvirenti.
Palermo (4-3-3): Fulignati, Aquino, Monteleone, Kosnic, Rojas; Cerniglia, Viola, Giacomarro; Bollino, Asta (15' st Sosa), Sanseverino (33' st Canzonieri).
A disposizione: Pellitteri, Accardi, Goldaniga, Patti, Pettermann, Morello, D'Amico.
All.ri Ruisi-Beggi.
Arbitro: Intagliata di Siracusa.
Assistenti: Rizzo di Barcellona PG e Manco di Vibo
Ammoniti: Viola, Sanseverino (PA)