Quando inviai la mia mail a Telecolor in una trasmissione sportiva dello scorso ottobre dicendo che il Catania ci avrebbe riservato grandi soddisfazioni e che la splendida prestazione con l’Inter aveva comunque battuto, pur nella sconfitta sul campo, un avversario ben più importante ossia lo scetticismo, con grande felicità mi accorsi di essere stato lungimirante per la prima affermazione.Per la seconda ho invece constatato con grandissima delusione di essere stato inaspettatamente smentito in quanto lo scetticismo di molte, ancora troppe persone è continuato ad esistere cambiando forma e destinazione come un virus che si adatta al mutevole clima per rigenerarsi e colpire in altre forme e contagiare altri individui.
Sì perché dal crollo della prima colossale kazzata che tali “illuminate” persone dicevano ad inizio campionato , cioè che il Catania fosse scarso, sono state partorite cammin facendo ed a seconda delle situazioni (il solito vergognoso opportunismo) altre assurde “enormità”:
• “Spinesi non è cosa da serie A”…Dopo che il “Gabbiano” ha iniziato a sfondare la porta avversaria a ripetizione, portandosi, con ben ventun partite ancora da disputare, a soli due reti dal più grande cannoniere rossazzurro di tutti i tempi in serie A (Facchin, 1964-65), questi onorevoli “professori” col Catania che scalava le posizioni raggiungendo il quarto posto hanno coniato quest’altra:
• “ sì, ma è l’entusiasmo della promozione” …altra supermegakazzata cosmica, dato che il ritorno alla cruda realtà e il crollo psicologico sarebbero dovuti incombere, se fosse stata tale affermazione vera, dopo le sconfitte con Fiorentina e Roma. Invece dopo tali incontri il Catania ci ha dato la grande gioia di rialzarsi più grande e più forte di prima, vincendo persino con formazioni imbottite di riserve (che poi non si sono rivelate tali…) per arrivare poi all’inizio di questo 2007 con il virus dello scetticismo che ora si è sdoppiato nelle ultime due sthronzate eruttate da queste rispettabili persone:
1. “il campionato di serie A quest’anno è di basso livello”
2. “il Catania avrà un calo nel girone di ritorno”
Sulla prima pietosa affermazione direi che ci sono poche parole dato che non ci si accorge di parlare del massimo torneo della nazione campione del mondo, piena zeppa peraltro di vice-campioni del mondo, brasiliani, argentini etc, oltre che i migliori allenatori.
Sulla seconda …non posso dire nulla se non che mi auguro che tali “scienziati” si vadano a nascondere nel punto più remoto della terra non appena il Catania avrà eguagliato, se non superato, i punti del girone di andata e cono loro vorrei che andassero a infilarsi dentro qualche ghiacciaio tutti coloro che giudicano senza conoscere, che considerano le cose “nordiche” sempre migliori delle nostrane che fanno una faccia davanti e uno sproloquio dietro nutrendo un osceno individualismo figlio di una mentalità provinciale e arretrata da cui nasce anche questo vergognoso e insensato scetticismo nei confronti della società Calcio Catania.