Per capire la modestia tecnica del nostro campionato basta guardare la partita di stasera e vedere come gli spagnoli avessero la palla attaccata al piede malgrado il campo saponetta. E poi guardare sei-sette partite a giornata del nostro campionato per vedere che il confronto non regge.
Anno dopo anno la serie A italiana sta diventando come il wrestling: uno spettacolo per la tv e nulla più.
"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Ed è per questo che dico di insistere e di dedicarsi solo al campionato.
Quest'anno, infatti, potrebbe essere quello ideale per raggiungere, almeno, il secondo posto di serie A ed accedere, quindi, direttamente alla Coppa Campioni senza disputare i preliminari (che si possono anche perdere).
Riguardo la partita di ieri sera, mi è piaciuto Caracciolo il quale, giorno dopo giorno, migliora sempre di più (per questo dico di farlo giocare spesso e di non abbandonarlo in panchina).
Non mi è piaciuto, invece, Bresciano, il quale, secondo me, al contrario di Caracciolo, peggiora partita dopo partita.
Se posso muove un appunto, io avrei messo Brienza molto prima e non a 15 minuti dalla fine.
Ma qui, torniamo sempre al vecchio discorso dei cambi tardivi effettuati dall'allenatore.
Ciao