Autore Topic: TURN OVER ROSANERO  (Letto 2814 volte)

Offline Pink Black Shield

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TURN OVER ROSANERO
« il: 03 Novembre 2006, 01:13:05 pm »
siamo uomini o caporali?
Il Palermo delle seconde linee ha perso, forse immeritatamente, contro un Newcastle che pur si è dimostrato veramente poca cosa. Gli inglesi hanno superato la metà campo una decina di volte e hanno concluso a rete solo in due occasioni: nella prima Fontana ha fatto un buon intervento, e nella seconda c’è stata una dormita colossale tra il portiere, Barzagli e Pisano che ha consentito a Luque di battere rete indisturbato. Troppa grazia. In realtà sarà il terzo o quarto gol che prendiamo allo stesso modo: cross sul palo lungo, avversario che si inserisce facile facile , il centrale sta fermo, e diagonale imperfetta e in ritardo di Pisano sull’uomo, e la frittata è fatta. Qualcosa da rivedere ci sarà pure e tocca a Guidolin analizzare questo problema. In campo c’era molta confusione, molti giocavano per la prima volta dall’inizio al Renzo Barbera, altri erano impiegati forse in ruoli del tutto nuovi ( vedi Tedesco), e la qualità della manovra per lungo tempo ne ha risentito. Brienza, che a Francoforte aveva giocato benissimo, stavolta non riusciva a trovare la posizione in campo, litigava con il pallone e non gli riuscivano le cose più elementari, Caracciolo, dopo un buon inizio, si è perso, dimostrando ancora una volta ( e speriamo che lui lo abbia capito) che come unica punta centrale non può giocare, Munari, anche lui non trovava la posizione in campo e ha poco inciso sugli esiti della partita, Di Michele, quando è entrato, ha portato un po’ di vivacità , ma si ostinava a dribblare pure le poltroncine della panchina avversaria. Insomma, per molti era una serata no, ma nonostante tutto abbiamo avuto almeno 5 palle gol nitide e clamorose per cambiare l’esito della partita, solo che stavolta la fortuna si è ripresa un po’ di ciò che ci aveva elargito, per esempio con il Messina e con la Lazio. La gente però si è indispettita di fronte ad alcuni errori marchiani, ma la contestazione finale a Caracciolo , con un gruppetto di persone che lo seguivano fin nel sottopassaggio per insultarlo, mi è sembrata stupida, inutile, e indecorosa. Per adesso questo ragazzo sta rendendo al di sotto delle attese, ma è pur sempre un patrimonio del Palermo primo in classifica e reduce dai trionfi storici di Milano e Firenze, e giocare in queste condizioni, quando tutti aspettano il primo errore per sparare sentenze, non è facile per nessuno. Penso che un po’ di pazienza sia il minimo che si possa concedere agli uomini e ai giocatori. Molti allo stadio dicevano che se avessimo giocato con Corini, Bresciano, Simplicio, Di Michele, e Zaccardo dall’inizio non ci sarebbe stata partita , dimenticando che tra due giorni c’è il campionato e che ci aspetta una Sampdoria che verrà qui con il coltello tra i denti. Dopo Francoforte, tutti a dire che il Palermo2 era fortissimo e che le riserve andavano benissimo, ieri ovviamente l’altalena ha preso un’altra direzione. Ci vuole più equilibrio. I tifosi del West Ham e dell’Eintracht alla fine degli incontri persi con il Palermo hanno salutato la loro squadra con un lungo applauso, e dire che quelle formazioni navigano in brutte acque in classifica. La botte piena e la moglie ubriaca non si possono avere contemporaneamente, quindi prestazioni come quella di ieri sera sono da mettere nel conto e da accettare con serenità e maturità, e soprattutto dobbiamo imparare a valutare le cose nel lungo periodo, visto l’impressionante sequela di incontri consecutivi cui andiamo incontro.. A gennaio ci vorrà qualche ritocco per consolidare la fisionomia di una squadra che ci sta dando enormi e impensabili soddisfazioni, ma oggi mi domando: in caso di una squalifica o di un infortunio di Amauri ( tocchiamo ferro corna e tutto il resto), l’ex airone con quale spirito e con quale condizione si presenterà in campo dopo i fischi e gli insulti di ieri sera? Non voglio fare il buonista a tutti i costi, ma cercare di essere semplicemente razionale e realistico. A che serve buttare via l’acqua sporca con tutto il bambino?

Interessantissimo e condivisibile commento di un tifoso rosanero sul sito www.rosanero.it.
Tra gli spunti che fornisce mi sembra particolarmente stimolante quello sul turn over e sulla posizione in campo di elementi di quello che viene considerato il Paermo 2.
Anch'io ho capito che il massiccio cambio di giocatori aveva come obiettivo quello di far riposare i giocatori migliori in vista della prossimapartita di domenica contro la Samp ed inoltre per dar fiducia a quei giocatori che finora si sono accomodati in panchina o in tribuna!
Però credo che nell'attuare il turn over bisogna avere un pò più di equilibrio.
Capisco Cassani al posto di Zaccardo, Dellafiore centrale al posto di Barzagli o Biava, Munari al posto di Simplicio o Corini, Brienza al posto di Di Michele o Bresciano ma non capisco Cassani, Parravicini, Munari, Tedesco, Guana e Brienza tutti insieme. O se vuoi risparmiare le energie dei migliori metti in cassaforte subito il risultato e poi inserisci i tre cambi per proteggere il risultato.
Contro quel Newcastle di ieri si poteva con altri giocatori chiudere la partita e bene nel primo tempo, nel secondo con le riserve avremmo magari rischiato solo di pareggiarla!
Comunque stavolta gli episodi ci sono stati contro!
In ogni caso per quanto indisponente col suo modo molle e dinoccolato di correre, Caracciolo è un patrimonio della società e va aiutato ad uscire da questa crisi più psicologica che fisica! E a mio avviso questo va fatto cambiandogli posizione e modo di giocare, non è e non può fare la punta centrale che fa risalire la squadra, non riesce mai a tenere palla ma preferisce sempre scambiarla subito. Quindi è arrivato il momento di decidere per Guidolin se lo vuole recuperare altrimenti veramente scambiamolo in prestito con qualche altro giocatore!!!

Offline Templare

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Re: TURN OVER ROSANERO
« Risposta #1 il: 03 Novembre 2006, 01:39:20 pm »
Citazione da: "Pink Black Shield"
siamo uomini o caporali?
Il Palermo delle seconde linee ha perso, forse immeritatamente, contro un Newcastle che pur si è dimostrato veramente poca cosa. Gli inglesi hanno superato la metà campo una decina di volte e hanno concluso a rete solo in due occasioni: nella prima Fontana ha fatto un buon intervento, e nella seconda c’è stata una dormita colossale tra il portiere, Barzagli e Pisano che ha consentito a Luque di battere rete indisturbato. Troppa grazia. In realtà sarà il terzo o quarto gol che prendiamo allo stesso modo: cross sul palo lungo, avversario che si inserisce facile facile , il centrale sta fermo, e diagonale imperfetta e in ritardo di Pisano sull’uomo, e la frittata è fatta. Qualcosa da rivedere ci sarà pure e tocca a Guidolin analizzare questo problema. In campo c’era molta confusione, molti giocavano per la prima volta dall’inizio al Renzo Barbera, altri erano impiegati forse in ruoli del tutto nuovi ( vedi Tedesco), e la qualità della manovra per lungo tempo ne ha risentito. Brienza, che a Francoforte aveva giocato benissimo, stavolta non riusciva a trovare la posizione in campo, litigava con il pallone e non gli riuscivano le cose più elementari, Caracciolo, dopo un buon inizio, si è perso, dimostrando ancora una volta ( e speriamo che lui lo abbia capito) che come unica punta centrale non può giocare, Munari, anche lui non trovava la posizione in campo e ha poco inciso sugli esiti della partita, Di Michele, quando è entrato, ha portato un po’ di vivacità , ma si ostinava a dribblare pure le poltroncine della panchina avversaria. Insomma, per molti era una serata no, ma nonostante tutto abbiamo avuto almeno 5 palle gol nitide e clamorose per cambiare l’esito della partita, solo che stavolta la fortuna si è ripresa un po’ di ciò che ci aveva elargito, per esempio con il Messina e con la Lazio. La gente però si è indispettita di fronte ad alcuni errori marchiani, ma la contestazione finale a Caracciolo , con un gruppetto di persone che lo seguivano fin nel sottopassaggio per insultarlo, mi è sembrata stupida, inutile, e indecorosa. Per adesso questo ragazzo sta rendendo al di sotto delle attese, ma è pur sempre un patrimonio del Palermo primo in classifica e reduce dai trionfi storici di Milano e Firenze, e giocare in queste condizioni, quando tutti aspettano il primo errore per sparare sentenze, non è facile per nessuno. Penso che un po’ di pazienza sia il minimo che si possa concedere agli uomini e ai giocatori. Molti allo stadio dicevano che se avessimo giocato con Corini, Bresciano, Simplicio, Di Michele, e Zaccardo dall’inizio non ci sarebbe stata partita , dimenticando che tra due giorni c’è il campionato e che ci aspetta una Sampdoria che verrà qui con il coltello tra i denti. Dopo Francoforte, tutti a dire che il Palermo2 era fortissimo e che le riserve andavano benissimo, ieri ovviamente l’altalena ha preso un’altra direzione. Ci vuole più equilibrio. I tifosi del West Ham e dell’Eintracht alla fine degli incontri persi con il Palermo hanno salutato la loro squadra con un lungo applauso, e dire che quelle formazioni navigano in brutte acque in classifica. La botte piena e la moglie ubriaca non si possono avere contemporaneamente, quindi prestazioni come quella di ieri sera sono da mettere nel conto e da accettare con serenità e maturità, e soprattutto dobbiamo imparare a valutare le cose nel lungo periodo, visto l’impressionante sequela di incontri consecutivi cui andiamo incontro.. A gennaio ci vorrà qualche ritocco per consolidare la fisionomia di una squadra che ci sta dando enormi e impensabili soddisfazioni, ma oggi mi domando: in caso di una squalifica o di un infortunio di Amauri ( tocchiamo ferro corna e tutto il resto), l’ex airone con quale spirito e con quale condizione si presenterà in campo dopo i fischi e gli insulti di ieri sera? Non voglio fare il buonista a tutti i costi, ma cercare di essere semplicemente razionale e realistico. A che serve buttare via l’acqua sporca con tutto il bambino?

Interessantissimo e condivisibile commento di un tifoso rosanero sul sito www.*rosanero.it.
Tra gli spunti che fornisce mi sembra particolarmente stimolante quello sul turn over e sulla posizione in campo di elementi di quello che viene considerato il Paermo 2.
Anch'io ho capito che il massiccio cambio di giocatori aveva come obiettivo quello di far riposare i giocatori migliori in vista della prossimapartita di domenica contro la Samp ed inoltre per dar fiducia a quei giocatori che finora si sono accomodati in panchina o in tribuna!
Però credo che nell'attuare il turn over bisogna avere un pò più di equilibrio.
Capisco Cassani al posto di Zaccardo, Dellafiore centrale al posto di Barzagli o Biava, Munari al posto di Simplicio o Corini, Brienza al posto di Di Michele o Bresciano ma non capisco Cassani, Parravicini, Munari, Tedesco, Guana e Brienza tutti insieme. O se vuoi risparmiare le energie dei migliori metti in cassaforte subito il risultato e poi inserisci i tre cambi per proteggere il risultato.
Contro quel Newcastle di ieri si poteva con altri giocatori chiudere la partita e bene nel primo tempo, nel secondo con le riserve avremmo magari rischiato solo di pareggiarla!
Comunque stavolta gli episodi ci sono stati contro!
In ogni caso per quanto indisponente col suo modo molle e dinoccolato di correre, Caracciolo è un patrimonio della società e va aiutato ad uscire da questa crisi più psicologica che fisica! E a mio avviso questo va fatto cambiandogli posizione e modo di giocare, non è e non può fare la punta centrale che fa risalire la squadra, non riesce mai a tenere palla ma preferisce sempre scambiarla subito. Quindi è arrivato il momento di decidere per Guidolin se lo vuole recuperare altrimenti veramente scambiamolo in prestito con qualche altro giocatore!!!



Concordo con quasi tutto. Ottima analisi.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Papè Satàn

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TURN OVER ROSANERO
« Risposta #2 il: 03 Novembre 2006, 01:53:08 pm »
@ Pink Black Shield

Esamina impeccabile ... bravo  :)


[OT mode on]
p.s.: Templare, scusami, ma perchè quotare l'intero messaggio, allungando inesorabilmente il post, rendendo alla lunga più difficile l'individuazione dei nuovi interventi ?
[OT mode off]

------------
... aleppe !

Offline ivan

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TURN OVER ROSANERO
« Risposta #3 il: 03 Novembre 2006, 02:07:38 pm »
Tutto molto interessante ma secondo me come visto anche in altre partite con squadre sulla carta inferiori, sopratutto in casa, la questione è che il Palermo ha problemi quando deve fare la partita, e se trova squadre che attendono in difesa per colpire in contropiede va in difficoltà essendo questo un gioco speculare al suo. Peccato che il Catania non è portato per questo tipo di gioco altrimenti qualche soddisfazione ce la potevamo prendere.

Offline Templare

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TURN OVER ROSANERO
« Risposta #4 il: 03 Novembre 2006, 03:31:22 pm »
Citazione da: "ivan"
Tutto molto interessante ma secondo me come visto anche in altre partite con squadre sulla carta inferiori, sopratutto in casa, la questione è che il Palermo ha problemi quando deve fare la partita, e se trova squadre che attendono in difesa per colpire in contropiede va in difficoltà essendo questo un gioco speculare al suo. Peccato che il Catania non è portato per questo tipo di gioco altrimenti qualche soddisfazione ce la potevamo prendere.


Ivan, ancora una volta sbagli il tempo  :lol:

Proprio ieri, con un Newcastle che é uscito dalla propria metà campo col contagocce il Palermo si é presentato solo davanti al portiere avversario 5 o 6 volte ed il più delle volte alla fine di azioni ottimamente congegnate.

Difesa e contropiede: magari ci difendessimo! Quando giochi con Simplicio, Corini, Diana, Bresciano, Di Michele ed Amauri la difesa diventa un optional. Se pensi che a Palermo, soprattutto ad inizio stagione, molti criticavano Guidolin perchè sembrava che giocasse alla Zeman...

Ciao!



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline ivan

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TURN OVER ROSANERO
« Risposta #5 il: 03 Novembre 2006, 07:37:46 pm »
Citazione da: "templare"
Ivan, ancora una volta sbagli il tempo  

Proprio ieri, con un Newcastle che é uscito dalla propria metà campo col contagocce il Palermo si é presentato solo davanti al portiere avversario 5 o 6 volte ed il più delle volte alla fine di azioni ottimamente congegnate.

Difesa e contropiede: magari ci difendessimo! Quando giochi con Simplicio, Corini, Diana, Bresciano, Di Michele ed Amauri la difesa diventa un optional. Se pensi che a Palermo, soprattutto ad inizio stagione, molti criticavano Guidolin perchè sembrava che giocasse alla Zeman...

Ciao!


Infatti, quando siete voi a dovervi difendere e attaccare in contropiede vi trovate molto meglio, e ottenete il risultato come a Firenze e Milano tanto per citare 2 casi, di contro poi perdete in casa con l' Atalanta, la mia è solo una constatazione di fatto

Offline Templare

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TURN OVER ROSANERO
« Risposta #6 il: 03 Novembre 2006, 08:12:15 pm »
Citazione da: "Papè Satàn"

p.s.: Templare, scusami, ma perchè quotare l'intero messaggio, allungando inesorabilmente il post, rendendo alla lunga più difficile l'individuazione dei nuovi interventi ?



Hai perfettamente ragione.  :wink:



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Templare

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TURN OVER ROSANERO
« Risposta #7 il: 03 Novembre 2006, 08:26:03 pm »
Citazione da: "ivan"


Infatti, quando siete voi a dovervi difendere e attaccare in contropiede vi trovate molto meglio, e ottenete il risultato come a Firenze e Milano tanto per citare 2 casi, di contro poi perdete in casa con l' Atalanta, la mia è solo una constatazione di fatto



Non é così semplice come la fai intendere. In casa abbiamo subito una caterva di gol, é vero, ma la maggior parte sono venuti su calcio piazzato, alcune volta con 9 giocatori in area a marcarne 4 o 5 avversari. Hai citato l'Atalanta, che é esattamente la partita adatta per confutare questa tua teoria:  due gol su calcio d'angolo ed uno con l'Atalanta tutta nella nostra metà campo per 7 minuti di fila e nessuno che riuscisse a rubare palla e partire in contropiede.

Il Palermo é micidiale e abilissimo nell'arrivare in porta con tre passaggi, vedi gol di Di Michele a Firenze, ma non facciamo passare questa caratteristica come l'unica a disposizione, perchè con la Reggina siamo andati in vantaggio 3-0 a seguito di quaranta minuti di gioco spettacolare, con triangolazioni veloci, colpi di tacco e superiorità numerica in continuazione, lo stesso si é visto con il West Ham in trasferta, ma soprattutto in casa ed anche ieri contro il Newcastle.

Difesa serrata e contropiede era la caratteristica del primo anno in A con Guidolin, ma era scelta obbligata, perchè a parte Brienza e Corini, di piedi buoni non ce n'erano. Pensare che con Simplicio, Guana, Bresciano, Di Michele, Amauri, Diana ci sia bisogno ancora di pedalare ed affidarsi alla provvidenza mi sembra un pò un azzardo.

Ripeto, questo Palermo, soprattutto in casa, dà l'impressione delle squadre sbarazzine di Zeman, fortissime in attacco e molto poco curate in difesa. Se ci si difendesse di più e si facesse realmente solo contropiede probabilmente soffriremmo anche meno, ma non credo sia nel DNA del gruppo portante.




"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.