Autore Topic: La chiamavano concentrazione...  (Letto 6870 volte)

Offline NOISIAMOILCAPOLUOGO

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #15 il: 23 Ottobre 2006, 02:39:56 pm »
credo ci sia una spegazione x i diversi risultati ottenuti con quel modulo...
abbiamo vinto a verona vero ma....lo sai pure tu in che acque naviga il chievo in questo periodo,ha persino fatto resuscitare il torino.
insomma è una squadra allo sbando e quindi ridimensionerei l'importanza di quella vittoria
abbiamo vinto col il west ham vero..ma riconoscerai che in alcuni frangenti abbiamo sofferto parecchio ,che anche il pareggio poteva starci e che cmq...parliamo di squadra inglese,con tutti i limiti tattici che le stesse hanno.
Abbiamo invece perso con l'atalanta e con l'empoli...
e nn per 1 o 2 colpi di testa templare come sostieni da tempo ,ma x un evidente squilibrio tattico.
vedi il famoso gol dell'atalanta è venuto fuori dopo una fase di possesso palla infinita da parte degli orobici,il palermo nn riusciva nemmeno a vederla,i centrocampisti giravano a vuoto..
e questo è successo praticamente x tutta la partita.
è stato evidente a tutti il predominio a centrocampo dell'atalanta.
poi il gol può arrivare in un modo o in un altro,ma è stato l'andamento della partita ad evidenziare come il centrocampo nn riuscisse a contrastare e la difesa fosse esposta ad ogni incursione...se tissone ha il tempo di girarsi e tirare in quel modo...al termine di 5 minuti di possesso palla avversario ci sarà un problema tattico, o no  !?!?
che poi questa difesa è scarsa nelle palle alte è appurato , che bisognava tenere almeno uno tra terlizzi e rinaudo altrettanto...ma questo è solo uno dei problemi !

Offline Claudio rosanero

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #16 il: 23 Ottobre 2006, 05:23:48 pm »
ragazzi col messina dovremo dimostrare di essere grandi anche con le piccole...

Offline Templare

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #17 il: 23 Ottobre 2006, 06:03:47 pm »
Citazione da: "NOISIAMOILCAPOLUOGO"
credo ci sia una spegazione x i diversi risultati ottenuti con quel modulo...
abbiamo vinto a verona vero ma....lo sai pure tu in che acque naviga il chievo in questo periodo,ha persino fatto resuscitare il torino.
insomma è una squadra allo sbando e quindi ridimensionerei l'importanza di quella vittoria
abbiamo vinto col il west ham vero..ma riconoscerai che in alcuni frangenti abbiamo sofferto parecchio ,che anche il pareggio poteva starci e che cmq...parliamo di squadra inglese,con tutti i limiti tattici che le stesse hanno.
Abbiamo invece perso con l'atalanta e con l'empoli...
e nn per 1 o 2 colpi di testa templare come sostieni da tempo ,ma x un evidente squilibrio tattico.
vedi il famoso gol dell'atalanta è venuto fuori dopo una fase di possesso palla infinita da parte degli orobici,il palermo nn riusciva nemmeno a vederla,i centrocampisti giravano a vuoto..
e questo è successo praticamente x tutta la partita.
è stato evidente a tutti il predominio a centrocampo dell'atalanta.
poi il gol può arrivare in un modo o in un altro,ma è stato l'andamento della partita ad evidenziare come il centrocampo nn riuscisse a contrastare e la difesa fosse esposta ad ogni incursione...se tissone ha il tempo di girarsi e tirare in quel modo...al termine di 5 minuti di possesso palla avversario ci sarà un problema tattico, o no  !?!?
che poi questa difesa è scarsa nelle palle alte è appurato , che bisognava tenere almeno uno tra terlizzi e rinaudo altrettanto...ma questo è solo uno dei problemi !


Il primo ed il secondo gol dell'Atalanta, su palla inattiva, con tutta la difesa schierata. Non c'è modulo che tenga.

Sul secondo gol addirittura siamo in 9 contro 4 in area, con Rivalta che ha tutto il tempo di stoppare la palla, mirare, fare una finta e poi tirare. E i nostri? Tutti attorno a guardare rassegnati, nessuno che si buttasse alla disperata fra i piedi dell'atalantino. Non c'é modulo che tenga.

Il terzo gol? Il Palermo é andato a farfalle per cinque minuti di seguito, ma con tutta la squadra schierata fra area e trequarti, senza nessuno che riuscisse a rinviare la palla per più di dieci metri. Se poi Diana si fa saltare e passeggia, Simplicio stoppa il pallone e gli rimbalza indietro di cinque metri e si ferma, Corini abbocca ad ogni finta, Bresciano ha la palla e se la fa togliere, centrali e terzini hanno la reattività dei bradipi dopo la stagione degli amori, non c'é modulo che tenga.

Ieri il Milan ha fatto 11 tiri diretti verso la porta rosanero ribattuti dai nostri, in ogni maniera, saltando, buttandosi a kamikaze verso il pallone, in scivolata. Di testa le prendevamo tutte, come a Verona e come a Francoforte. Bastava vedere questo con l'Atalanta e probabilmente non avremmo perso.

Anche col West Ham in casa si é sofferto solo per cinque minuti, con la palla che andava da un lato all'altro della nostra area e nessuno che riuscisse a tirarla fuori e ripartire. Per il resto il West Ham é stato controllato benissimo.

Per me non é un problema di modulo, ma di concentrazione, motivazioni e magari anche atteggiamento. Oggi Fontana l'ha detto chiaro e tondo: quando giochiamo da provinciale possiamo battere chiunque, viceversa becchiamo tre gol dall'Atalanta o dalla Reggina e due dall'Empoli.

Vediamo nelle prossime partite che cosa uscirà fuori. Guidolin non é nè un cretino, nè un'integralista. Se qualcosa non va nel modulo lo cambierà sicuramente, ma credo che fino ad oggi per lui non sia così. Vediamo...



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Elephant Catania

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #18 il: 23 Ottobre 2006, 06:24:40 pm »
Citazione da: "Claudio rosanero"
ragazzi col messina dovremo dimostrare di essere grandi anche con le piccole...

E da quanto in qua, le avete grosse? :wink:

Offline NOISIAMOILCAPOLUOGO

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #19 il: 23 Ottobre 2006, 09:15:11 pm »
il punto è che guidolin - proprio in virtù di quello che dicevi tu ovvero che nn è un integralista - ha gia cambiato modulo templà !
l'inserimento di guana ne è la dimostrazione.  e mi pare che anche a londra( mi riferivo all'andata io ) ci fosse guana !
vedremo come dici tu giustamente.
ma sono felice del fatto che pian pianino anche guidolin si stia rendendo conto che ad una squadra che voglia ambire ad alti traguardi serve soprattutto equilibrio, e nn moduli di zemaniana memoria.
anche guidolin - dall'alto della sua sapienza tattica - si sta rendendo conto che quel centrocampo dava mezz'ora di grandi giocate e la restante ora di squilibrio collettivo..
anche lui si sta rendendo conto che schierare quel centrocampo significa costringere simplicio ha limitare le sue propensioni offensive,corini a macinare i km che la sua età nn gli consente piu di fare e costringe altresi diana a giocare laddove nn ha mai giocato in tutta la sua carriera, da INTERNO DI CENTROCAMPO A DESTRA...un ruolo ibrido che nn permetteva di sfruttare le sue grandi doti di cursore abile nel dribbling e nelle giocate offensive ( a proposito , ricordi il diana doriano ? hai x caso rivisto quel giocatore in maglia rosanero ?mi pare di no, perchè proprio lui è stato colui che ha piu sofferto questo modulo).
Mi pare che stiano cosi le cose nella testa di guidolin ( e anche di zamparini , x quanto possa contare ) ...
Vedremo, come dici tu... :wink:

Offline alex10103

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #20 il: 24 Ottobre 2006, 04:49:04 pm »
Chisà,
forse a Milano si è vinto, non tanto per la mancanza di concentrazione (e non credo che questa sia mancata contro l'Atalanta), ma perchè, finalmente, Guidolin ha schierato un centrocampo a 5 e non a 3...
Quindi, è un problema di modulo, più che di testa (a meno che, per testa non si intenda quella di Guidolin)...

Offline Biagio

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Si perde sicuro
« Risposta #21 il: 25 Ottobre 2006, 02:55:40 pm »
Non vedo possibilità per il Messina. Per uscire indenni da Palermo ci vuole una concorrenza di fattori al momento difficilmente preventivabili.

1) Palermo stanco e sazio
Il Palermo ha giocato domenica sera una partita difficile, se non ricorrerà ad un ampio turnover potrebbe avere qualche tossina in più da smaltire. Inoltre ogni qualvolta si è presentata l'occasione per la consacrazione a primattore del campionato il complesso palermitano è mancato;

2) Messina in giornata si
Solo il miglior Messina (quello visto solo col Livorno) potrebbe dare filo da torcere ai rosanero;

3) episodi favorevoli
Una nostra rete in apertura anche frutto di un episodio potrebbe incrinare le (motivate) certezze avversarie;


A me il Palermo sta piacendo, l'ho visto domenica sera e ha dimostrato grande compattezza, poi ci poteva stare il pari del Milan ma sarebbe stata ugualmente una prova maiuscola.
Barzagli è cresciuto tantissimo e lo stesso Biava è molto migliorato. Il centrocampo poi, lo dico non senza una punta di invidia, è già pronto per la Champions League.
Ne è passato di tempo da Chionna e Marco Aurelio...

Offline occasionale rosanero

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Il modulo
« Risposta #22 il: 25 Ottobre 2006, 05:31:42 pm »
Avete visto il film The Others? Bene mi avete fatto sentire così...avevo fatto le mie brave considerazioni e nessuno financo Templare o Alex mi ha c.....calcolato!!

Il modulo del Palermo, come detto fino al vomito, considerato l'imminente rientro di Bovo deve essere il 3 5 1 1 xchè:

1) Guana deve giocare
2) Diana deve gicare esterno
3) Zaccardo Barzagli e Bovo (Biava) sono 3 centrali
4) Cassani può sostituire Diana quando dobbiamo coprire un pò
5)Più Capuano ma anche Piasano possono gicare esterni a sinsitra (riserve)
6) Simplicio sgravato da compiti di copertura può essere pericolossissimo!!
7) Con 5 centrocampisti così Guidolin può provare con risultati migliori la coppia Amauri Caracciolo.

L'unica perplessità è paradossalmente rapresentata da Bresciano a cui si chiede un lavoro mostruoso a cui è più abituato Diana dall'altro lato....deve coprire...risalire...accentrarsi e tirare......io in fase di non possesso farei scalare Diana a terzino destro e Di Michele al suo posto..


Oggi sa rà dura ma vinceremo!!!

Offline Templare

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #23 il: 25 Ottobre 2006, 05:42:51 pm »
La palla é rotonda, Biagio e siccome il Palermo non é la Juventus o il Milan (almeno quelli dei bei tempi) la partita sarà combattutissima e qualunque risultato possibile. Personalmente temo moltissimo Cordova, Alvarez e Riganò e non mi lasciano tranquillo nemmeno Iliev e Di Napoli (se giocherà).

Marco Aurelio????? Nel 2002 soprannominammo in quella maniera una fioriera sul marciapiede condominiale. Stessa staticità...  :lol:  :lol:  :lol:



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Claudio rosanero

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #24 il: 25 Ottobre 2006, 05:49:59 pm »
Citazione da: "Templare"
La palla é rotonda, Biagio e siccome il Palermo non é la Juventus o il Milan (almeno quelli dei bei tempi) la partita sarà combattutissima e qualunque risultato possibile. Personalmente temo moltissimo Cordova, Alvarez e Riganò e non mi lasciano tranquillo nemmeno Iliev e Di Napoli (se giocherà).

Marco Aurelio????? Nel 2002 soprannominammo in quella maniera una fioriera sul marciapiede condominiale. Stessa staticità...  :lol:  :lol:  :lol:



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"


Riganò il più pericoloso... poi ho visto che schierano 5 centrocampisti...sarà durissima.
Ma il Palermo se vuole dimostrare di essere grande deve superare questo esame, per non rendere inutile la vittoria di S.Siro :wink:

Offline Templare

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Re: Il modulo
« Risposta #25 il: 25 Ottobre 2006, 05:50:45 pm »
Citazione da: "occasionale rosanero"
Avete visto il film The Others? Bene mi avete fatto sentire così...avevo fatto le mie brave considerazioni e nessuno financo Templare o Alex mi ha c.....calcolato!!

Il modulo del Palermo, come detto fino al vomito, considerato l'imminente rientro di Bovo deve essere il 3 5 1 1 xchè:

1) Guana deve giocare
2) Diana deve gicare esterno
3) Zaccardo Barzagli e Bovo (Biava) sono 3 centrali
4) Cassani può sostituire Diana quando dobbiamo coprire un pò
5)Più Capuano ma anche Piasano possono gicare esterni a sinsitra (riserve)
6) Simplicio sgravato da compiti di copertura può essere pericolossissimo!!
7) Con 5 centrocampisti così Guidolin può provare con risultati migliori la coppia Amauri Caracciolo.

L'unica perplessità è paradossalmente rapresentata da Bresciano a cui si chiede un lavoro mostruoso a cui è più abituato Diana dall'altro lato....deve coprire...risalire...accentrarsi e tirare......io in fase di non possesso farei scalare Diana a terzino destro e Di Michele al suo posto..


Oggi sa rà dura ma vinceremo!!!


Domando scusi. Come si dice dalle nostre parti.

Io comunque credo che il valore aggiunto di avere Guidolin come allenatore sia proprio questa caratteristica di cambiare modulo non solo da partita a partita, ma anche a seconda delle fasi della stessa gara.

L'albero di natale non mi piace, sacrifica le fasce, il 3-5-2 mi sembra un modulo prevalentemente da trasferta, il 4-4-2 non potrà mai essere il Verbo se prima non si comprano sostituti sugli esterni, ma tutti e tre possono convivere ed alternarsi con profitto, a patto che la squadra sia mentalmente preparata.

Che poi affrontare il Milan in trasferta con l'albero di Natale, che poi non é altro che un 4-3-3 evoluto, sarebbe stato un errore di presunzione senza limiti e siccome si sa che la presunzione non é nel bagaglio di Guidolin ecco che esce fuori il 3-5-2.

Del resto col 4-3-2-1 o 4-3-3 che dir si voglia abbiamo schiantato in casa il West Ham, nei primi 40 minuti la Reggina e nei secondi 45 il Catania. Oggi secondo me si parte con questo modulo, a Firenze rivedremo la difesa a tre.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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« Risposta #26 il: 25 Ottobre 2006, 05:51:00 pm »
Citazione da: "Biagio"
Non vedo possibilità per il Messina.

E vedi male perchè Empoli e Atalanta insegnano che in ogni gara del Palermo, sia in casa che fuori, sia con le grandi che con le piccole, ci vuole la tripla. Insomma, nessuna "piccola" parte battuta e nessuna grande può pensare di farci la festa nemmeno se gioca in casa.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Claudio rosanero

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La chiamavano concentrazione...
« Risposta #27 il: 25 Ottobre 2006, 05:54:43 pm »
Citazione da: "Sergio"
Citazione da: "Biagio"
Non vedo possibilità per il Messina.

E vedi male perchè Empoli e Atalanta insegnano che in ogni gara del Palermo, sia in casa che fuori, sia con le grandi che con le piccole, ci vuole la tripla. Insomma, nessuna "piccola" parte battuta e nessuna grande può pensare di farci la festa nemmeno se gioca in casa.


Io temo che Il Messina faccia come noi abbiamo fatto a Milano:
noi provinciali che battiamo la big...penso che se oggi metteremo presunzione (come atal. e Empoli) la cosa si ribalterà: palermo grande che fa fatica e messina provinciale che domina....
speriamo che i nostri giocatori abbiano maturato le esperienze di Atalanta e empoli!

Offline Templare

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« Risposta #28 il: 25 Ottobre 2006, 05:56:30 pm »
Citazione da: "Sergio"
Citazione da: "Biagio"
Non vedo possibilità per il Messina.

E vedi male perchè Empoli e Atalanta insegnano che in ogni gara del Palermo, sia in casa che fuori, sia con le grandi che con le piccole, ci vuole la tripla. Insomma, nessuna "piccola" parte battuta e nessuna grande può pensare di farci la festa nemmeno se gioca in casa.


Concordo in pieno. Una grande verità. Come quella che ormai é praticamente impossibile per il Catania venire alla Favorita senza portarsi appresso il sacco per i palloni.  :lol:  :lol:  :lol:



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Claudio rosanero

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Re: Il modulo
« Risposta #29 il: 25 Ottobre 2006, 05:56:49 pm »
Citazione da: "Templare"
Citazione da: "occasionale rosanero"
Avete visto il film The Others? Bene mi avete fatto sentire così...avevo fatto le mie brave considerazioni e nessuno financo Templare o Alex mi ha c.....calcolato!!

Il modulo del Palermo, come detto fino al vomito, considerato l'imminente rientro di Bovo deve essere il 3 5 1 1 xchè:

1) Guana deve giocare
2) Diana deve gicare esterno
3) Zaccardo Barzagli e Bovo (Biava) sono 3 centrali
4) Cassani può sostituire Diana quando dobbiamo coprire un pò
5)Più Capuano ma anche Piasano possono gicare esterni a sinsitra (riserve)
6) Simplicio sgravato da compiti di copertura può essere pericolossissimo!!
7) Con 5 centrocampisti così Guidolin può provare con risultati migliori la coppia Amauri Caracciolo.

L'unica perplessità è paradossalmente rapresentata da Bresciano a cui si chiede un lavoro mostruoso a cui è più abituato Diana dall'altro lato....deve coprire...risalire...accentrarsi e tirare......io in fase di non possesso farei scalare Diana a terzino destro e Di Michele al suo posto..


Oggi sa rà dura ma vinceremo!!!


Domando scusi. Come si dice dalle nostre parti.

Io comunque credo che il valore aggiunto di avere Guidolin come allenatore sia proprio questa caratteristica di cambiare modulo non solo da partita a partita, ma anche a seconda delle fasi della stessa gara.

L'albero di natale non mi piace, sacrifica le fasce, il 3-5-2 mi sembra un modulo prevalentemente da trasferta, il 4-4-2 non potrà mai essere il Verbo se prima non si comprano sostituti sugli esterni, ma tutti e tre possono convivere ed alternarsi con profitto, a patto che la squadra sia mentalmente preparata.

Che poi affrontare il Milan in trasferta con l'albero di Natale, che poi non é altro che un 4-3-3 evoluto, sarebbe stato un errore di presunzione senza limiti e siccome si sa che la presunzione non é nel bagaglio di Guidolin ecco che esce fuori il 3-5-2.

Del resto col 4-3-2-1 o 4-3-3 che dir si voglia abbiamo schiantato in casa il West Ham, nei primi 40 minuti la Reggina e nei secondi 45 il Catania. Oggi secondo me si parte con questo modulo, a Firenze rivedremo la difesa a tre.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"


3-5-2   è più sicuro... 4-3-2-1  tende di più ad attaccare....credo che per oggi vada bene il 4-3-2-1 anche se ho qualche perplessita sui terzini....non srebbe meglio.... Zac-Barzagli-Biava-Pisano?