Perfetto, mercato chiuso, cerchero' di essere sintetico.
Voto al mercato: 4. Puoi fare gli acquisti piu' mirabolanti dell'universo, ma se da tre anni ti perdi sempre all'ultimo, se da due sessioni, acclarato che si giochi con la difesa a tre, ti ritrovi a non avere un numero di difensori centrali appropriato, se continui sulla linea dei giocatori duttili e adattabili, per me la tua idea di andare in serie A si esplica, come detto, sul "se capita". E se capita io seguiro' il campionato senza particolari aspettative, perche' questa rosa e' ben lungi dall'essere quella di una corazzata che la massa addomesticata a colpi di Rose Villain e Gallagher Brothers ritiene.
Non faccio piu' sconti a nessuno, ci hanno detto, implicitamente, che il problema degli scorsi anni erano i De Sanctis e i Dionisi, Osti, che ha fatto un gran lavoro in termini di cessioni, ha pescato nel mercato degli svincolati di livello medio-alto, facendo spendere pochissimo alla proprieta', in questo e' stato eccellente, ma evidentemente la linea della duttilita' e della necessita' di resuscitare giocatori-cadaveri viene imposta dall'alto e l'autonomia tanto decantata va a farsi un giro alla fiera dei morti. Tanto per restare in tema.
E adesso considerazioni reparto per reparto.
Portieri: un mese c'e' voluto per capire che Gomis non era cosa, un mese ed un braccio rotto su un tiro, mai visto. Sono arrivati due svincolati di livello medio-alto, uno si e' rotto il piede rinviando. Mai visto atto II. Il terzo o quarto, non si capisce, e' stato dato oggi in prestito in D, parlo di Di Bartolo, tre o quattro panchine in due anni, perennemente infortunato, tanto per cambiare. Voto 6.5 al reparto, 4 per la gestione degli elementi e per la lentezza nel prendere due svincolati trentatreenni, non i titolari di Arsenal e Bayern.
Difesa: Arriva Bani, ottimo ma ultimamente fragile, rientra Peda, bene, Ceccaroni sembra ormai una garanzia in termini di rendimento, ma anche lui non e' che sia una roccia, Diakite' ottimo per ricordarci il perche' di allenatori abbronzati nelle squadre che contano non ce ne siano e per finire Veroli, giovane che non conosco. Che Magnani avesse problemi personali tali da obbligarlo a cambiare squadra lo sapevano fin dal primo giorno di permesso, ma non hanno ritenuto di doverlo sostituire. Bravi. Voto 6.5 al reparto, 3 alla gestione dello stesso.
Centrocampo: non spendo nemmeno troppe parole, il mio pensiero e' ormai chiaro. Voto 5.
Quinti e trequartisti: Augello non si discute, Gyasi secondo me si', anche perche' non ho capito ancora cosa sia, se un esterno, un'ala, un quinto, un trequartista, un casinista. In nome della duttilita' potrebbero giocare tutti quinti, compreso Giovane, che pero' e' fondamentalmente un centrocampista. Palumbo? Arrivato gli ultimi due giorni di ritiro con sessanta giorni di inattivita', trattativa lunghissima, ma un giorno, chissa' di quale mese, avra' nelle gambe i 90 minuti. Voto 7 sulla fiducia.
Attacco: Rientra Corona, si ripunta su un Le Douaron che sembra fare della confusione il suo stile di vita, Pohjanpalo non si discute, Brunori avrebbero dovuto metterlo su un aereo a Punta Raisi il giorno dopo l'allegra scampagnata a Castellammare. Quando le storie finiscono finiscono e quella di Brunori e' finita due anni fa a a Venezia. Voto reparto 6.5, ma solo per la presenza di Pohjanpalo e Corona.
Inzaghi. Non vorrei essere nei suoi panni per la rogna che si e' andato a prendere. Se riuscira' a tenere il Palermo fra le prime quattro e con distanze non siderali dai primi due posti fino a Dicembre sara' un miracolo. Mi auguro solo che se le cose non dovessero andare bene, come temo, la gente e la stampa non gli rompa i coglioni come e' stato fatto per i suoi predecessori.
Il pesce fete della testa. Sempre, non "se capita".