Per onestà, devo dire che ha parlato Pelligra e ha parlato Faggiano. Il secondo fa il suo dovere in un momento difficile, il primo ripete le solite chiacchiere cui finora non sono seguiti i fatti. Le riposto qui copincollando dall'articolo de "LaSiciliaWeb" perché sia più facile cercarle al prossimo giro:
“Ho seguito le partite da remoto, in Australia. Sin qui siamo stati un po’ sfortunati – ha detto Pelligra al microfono di Marco Carli – ma credo in questa squadra e credo che potremo tornare ai livelli che ci auguriamo. Ai giocatori ho ricordato che dobbiamo vincere, abbiamo delle aspettative importanti nei loro confronti. La finestra di mercato di gennaio è assolutamente importante. La competenza è del mio team qui a Catania, toccherà a loro fare le scelte giuste. Impianti? Per noi è importante creare la casa del Catania. Vogliamo fare questo investimento, abbiamo il budget necessario. E’ un passaggio che ci proietta sul lungo termine, sarà il futuro del Catania. Abbiamo adocchiato varie opzioni per trovare la location ideale, siamo più vicini alla decisione rispetto al passato. Essendo un passaggio cruciale ci prendiamo il tempo necessario. Il nostro obiettivo è continuare a fare crescere il club. C’è ancora tantissimo da fare, ma il progetto è a lungo termine e non ci fermeremo. Catania fa parte delle mie radici, voglio renderlo una realtà di successo anche quando io non sarò più qui. Grella e Bresciano stanno facendo tantissimo, in particolare Vincent è qui a tempo pieno, ci riteniamo fortunati ad averlo con noi”.