Portare a casa un punto da una trasferta insidiosa è sempre positivo. Ma ieri il Catania è stato defraudato da un "genio" del fischietto di altri due preziosissimi punti, specie nella difficilissima stagione calcistica che sta affrontando.
Guardando agli aspetti positivi, si deve rilevare l'ottimo lavoro che il tecnico sta svolgendo con le risorse umane a disposizione ed in una condizione di incertezza che frantumerebbe anche una roccia.
Si leggono sugli organi di informazione cifre sparate dell'ex aspirante proprietario (Tacopina), il quale in questo modo diffonde notizie che creano attorno al Catania un nefasto clima di precarietà e di sfiducia.
C'è adesso un Presidente che da principale finanziatore del salvataggio del Catania, è diventato il vertice dell'organo dirigenziale della Società. A lui spetta di portare avanti un'operazione chiarezza sulla situazione in atto e sugli obiettivi attraverso la quale ricreare un clima sereno (per tutti: tecnici, giocatori, tifosi) fino alla fine del campionato. Sarebbe un vero peccato che dopo aver fatto grandi sacrifici economici mettendo nel Catania soldi veri, tutto debba andare in malora a causa di una scarsa capacità di comunicare o di leadership. Nella situazione in cui si trova il Catania il Capo deve comandare sul serio e sia pur in una condizione di tempesta, navigare fino a condurre la nave in porto.