Riesumo questo post, pratica non so perché non sempre gradita, perché oggi pare proprio si sia formalizzata l'intesa:
https://www.lasiciliaweb.it/2021/01/16/sigi-tacopina-e-fatta/Closing a metà febbraio, intanto speriamo in un mercato che ci permetta di procedere in crescendo in questo campionato falsato (e "farsato) dal Covid.
Premesso che nessuno può abboccare alla favola che Mr. Tacopina si sia innamorato della città, come la SiGi non era una Onlus di benefattori, dico che spero che questa prospettiva di opulenza mai conosciuta non ci snaturi troppo.
Bisogna essere consapevoli che era l'unica strada praticabile per risanare la società e che anche questa sarà una parentesi, perché il calcio ormai ha imboccato una strada che non può piacere a noi ragazzi degli anni '80.
Continuo a non capire cosa spinga un Tacopina a spendere tutti quei soldi per salvare il Catania piuttosto che prendere un Genoa o un Torino in A, ma non sono un economista e spero che la spiegazione sia nella prospettiva di investimenti più ampi sul territorio.
E sono felice di aver sbagliato nel prevedere che Pulvirenti non ci avrebbe lasciato scampo.
Saranno mesi difficili: la prima fase del programma di rinascita e risanamento non può che prevedere la promozione in B, che è il passo probabilmente più difficile sul piano sportivo, complice la formula del campionato che prevede una sola promozione diretta.
Staremo a vedere.