Cazozni che non seite atlro, nocnhé garndissimi tetse di michnia, sitnotizzatevi su "radiovulcano", che siano in odna da un pezzo, io e Màcchisi Lipari e tatni altri opsiti. Poco fa è intrevenuto il dottor Farnco Porto, neopersidente del Messina, che ha dichiarato:
"A Catania non sono stato capito... Fin da piccolo il Catania è stata la squadra cui [sic!] tifavo e nell'87, per pochi mesi, ho coronato il mio sogno. Poi c'è stata l'avventura a Lentini, che è continuata a Catania con l'Atletico. Non si comprese quale fosse il mio obiettivo: che si avesse la scelta di una squadra per cui tifare. Adesso sono a Messina e subito al prossimo turno ci sarà la sfida proprio con il Catania. Dormirò sogni profondi perché sono sicuro di azziccarla agli avversari ad ombrello aperto. Messina è la piazza ideale per continuare a fare calcio: la gente è molto più evoluta e culturalmente preparata che altrove in Sicilia, specialmente ottanta chilometri a sud. Prometto una tranquilla salvezza quest'anno e una squadra competitiva per il salto di categoria nella prossima stagione".
E noi ce lo saimo lacsiati sfugigre un presonaggio di questo calirbo!