Prima vittoria in trasferta, due gol realizzati (tanti quanti ne erano stati segnati nelle altre sette partite), tridente che funziona e capacità di rimontare. Non è poco.
Le due partite precedenti erano state molto deludenti e lo abbiamo detto tutti, ma questa volta credo che la maggioranza che contesta Rigoli possa prendersi una pausa. Ci sta.
Come ha fatto notare Marco Tullio, il Catania ha segnato sugli sviluppi di un corner, caso insolito quest’anno, anzi unico, perché la scorsa settimana lo avevano solo sfiorato. Nelle due circostanze il protagonista è stato Anastasi. Non è un caso e lo avevamo notato anche in precedenza: i nostri giocatori sono troppo leggeri e non riescono a garantire il peso necessario per vincere qualche duello nel gioco aereo, eccetto Anastasi e Bergamelli, guarda caso i protagonisti della prima rete.
La rete decisiva, invece, è da manuale. Finalmente abbiamo visto una combinazione dei tre giocatori d’attacco: Anastasi di tacco triangola con il rifinitore Russotto e poi serve un assist a Mazzarani.
Parisi ha giocato bene quando dava supporto al centrocampo, ma ha sofferto troppo in fase difensiva, Scoppa mi è sembrato più reattivo rispetto al solito e Bergamelli ha confermato di essere un giocatore fondamentale.
Non aveva demeritato la scorsa settimana e oggi è stato decisivo, bravo Anastasi! Anzi, "Anastandersson" :-)