Per ridestare l'entusiasmo, che adesso latita anche in chi va allo stadio, a mio parere, è necessario che si realizzi una sola condizione, che l'infame perda la proprietà della squadra. Quando ciò avverrà, ci guarderemo intorno, vedremo in che serie ci troveremo e da lì, qualunque essa sarà, ripartiremo, tutti insieme, come abbiamo sempre fatto.
In attesa di quel giorno, mi sto preparando ad assistere alla mia prima e, probabilmente unica, partita dell'anno, anche perché al Cibali ho deciso di non mettere piede finché persisterà questa infausta, situazione proprietaria, sabato 28 a Rieti, ma ci vado per affetto, come quando si va a visitare un amico, un parente che sta poco bene, non con l'entusiasmo di sempre.