Autore Topic: Nuova proprietà Calcio Catania  (Letto 87019 volte)

Offline katane64

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #270 il: 16 Maggio 2016, 06:47:53 pm »
Io voglio credere che il passaggio di proprietà ci sarà.
Però è bene guardare in faccia la realtà. Questo articolo mi pare spieghi bene la situazione.
http://cataniachannel.com/perche-cosi-difficile-vendere-catania-lanalisi/

Bua, purtroppo è in linea con quanto avevo ipotizzato, con la sola mancanza di qualche informazione in più in ordine alla vendibilità "giuridica" allo stato delle carte (che però conosceranno solo i diretti interessati)

Offline bua

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #271 il: 16 Maggio 2016, 10:27:31 pm »
Oggi "La Sicilia" racconta di un'accelerazione nella trattativa con Vergara, che avrebbe come "braccio" gestionale Pietro Lo Monaco.
Spero che la cosa vada in porto perché solo uno molto ambizioso potrebbe farsi carico di TdG e dei debiti.
L'idea di tornare ad essere insultato da Lo Monaco (ricordate i veli pietosi?) e non più da Pulvirenti non è che basti da sola ad entusiasmarmi. Ma se serve a salvare matricola e società mi sta bene.

Scusami Bua, se mi dici che Pietro Lo Monaco potrebbe risultare una minestra riscaldata, potrei anche essere d'accordo, ma ricordarlo come  quello degli insulti (lui ne riceveva molti di più nonostante i risultati da tanti che oggi lo rimpiangono!!) o, come mai non l'hai citato, quello del calcio in cu.lo a Di Carlo, mettendolo alla stessa stregua delle ultime vigliaccate di Pulvirenti, mi cadono le braccia. Ma come si fa a scrivere cose del genere, mah!
Ciao
Giuseppe Napoli

Non lo metto alla stessa stregua, ma dico non è che sia uno che brillava per rispetto dei tifosi e tornando in questo modo si sentirebbe in diritto di dire qualunque cosa. E poi se l'unico con cui è durato è stato Pulvirenti qualche affinità elettiva ci sarà...Purtroppo gli insulti li devi mettere in conto quando decidi di fare il dirigente. Anche se decdi di fare il tifoso, ma non certo da parte dei tuoi dirigenti.
Ad ogni modo, alla luce dei fatti, ripeto che preferisco LM tutta la vita, specie se l'alternativa è chiudere baracca. Da qui ad esaltarsi ne passa, anche perché ripetersi è difficile ovunque per chiunque.

Offline vasco

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #272 il: 18 Maggio 2016, 10:08:59 pm »
Io voglio credere che il passaggio di proprietà ci sarà.
Però è bene guardare in faccia la realtà. Questo articolo mi pare spieghi bene la situazione.
http://cataniachannel.com/perche-cosi-difficile-vendere-catania-lanalisi/

A me questo articolo sembra contraddittorio. Alcune affermazioni contenute nell'articolo (debiti per 15 mln di euro, un aumento di capitale di 11 mln di euro per sanare i debiti) sono in contrasto con i fatti che nel tempo sono stati riportati dai giornali e così come si sono susseguiti.

Il Catania è una proprietà della Finaria e questa è in amministrazione controllata per la vicenda Windjet. La Finaria non può depauperare il suo patrimonio, perché questo è garanzia per i creditori.
Un Catania che fa un aumento di capitale (apportato dalla Finaria) di quelle dimensioni per sanare i debiti sta riducendo le garanzie dei creditori. Così come un Catania che ha 15 mln di debiti dovrebbe fallire subito senza aspettare un altro minuto. Invece chi rappresenta la proprietà (il nuovo presidente) dice e fa tutt'altro.
TdG si mantiene o no da sola? LM, che l'ha ideata lo conferma in continuazione: TdG non produrrebbe debiti. In tutte queste contraddizioni, dov'è la verità?

Voglio pensare che 8 anni di serie A e di successi economici ben visibili, abbiano significato qualcosa e oggi rappresentino un motivo valido per investire nel Catania. Nessuno può garantire che quei successi si ripeteranno, neanche LM, ma quella gestione è ripetibile e LM, che ne è stato protagonista, avrebbe il vantaggio di sapere dove mettere le mani, oltre ad avere la competenza per farlo. Ma se ci vogliono provare altri, competenti e seri, ben vengano.


Offline bua

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #273 il: 19 Maggio 2016, 11:03:52 am »
Vasco, non so risponderti sulle contraddizioni che evidenzi. Non mi risulta che Finaria sia in qualche modo commissionata per via del concordato e comunque abbattere il capitale per sanare i debiti non vuol dire impoverire la holding più di quanto la impoverisce tenere un capitale sociale sproporzionato per una società di C indebitata che al momento non sembra avere ambizioni di risalita.

Comunque la novità di oggi, scritta su "La Sicilia" che riporta voci di "persone molto vicine alla società" (formula con la quale di solito la società stessa fa trapelare le informazioni che vuole escano) è che la proprietà è disposta anche a vendere "a zero euro" e senza TdG, purché l'acquirente si accolli i debiti. Quindi, a parte i numeri del bilancio, i debiti ci sono e compensano abbondantemenete il valore del titolo sportivo. Questo credo sia pacifico.

Su Vergara, si dice nello stesso articolo che sarebbe interessato ad investire nel calcio europeo e abbia incaricato quello studio di Roma di cui si parla di trovare un Club con un'infrastruttura importante (in questo senso TdG spiega l'interessamento) che possa fare al caso suo. Quindi Catania non è l'unica opzione. Confermato che Pietro Lo Monaco starebbe lavorando per aumentare l'appeal del Catania in questo senso.
Non mi pare, alla luce di questo resoconto, che sia una situazione che possa sbloccarsi prima che la sentenza WJ faccia calare il colpo definitivo sullla nostra amata società. Ma quest'ultima è una mia considerazione.
« Ultima modifica: 19 Maggio 2016, 11:09:50 am da bua »

Offline Aldo

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #274 il: 19 Maggio 2016, 07:38:45 pm »
Non mi pare, alla luce di questo resoconto, che sia una situazione che possa sbloccarsi prima che la sentenza WJ faccia calare il colpo definitivo sullla nostra amata società. Ma quest'ultima è una mia considerazione.
Indubbiamente la sentenza Wind Jet, che troneggia sul nostro capo come una spada di Damocle, è, a mio parere, il motivo per cui non si adverrà, a breve, ad un cambio di proprietà.
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙

Offline vasco

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #275 il: 21 Maggio 2016, 08:56:21 pm »
Bua ti ringrazio per le informazioni (non sono un assiduo lettore della versione cartacea quotidiano cittadino e quindi mi sfuggono tante info).

Mi pare che in questa situazione di incertezza tutte le ipotesi siano plausibili. Comunque l'istituto del concordato prevede la figura del commissario nominato dal tribunale fallimentare, il quale ha il compito di vigilare che la gestione della società sottratta al fallimento, avvenga in modo corretto senza impoverire le aspttative dei creditori. Per questo ritengo che se il Catania dovesse produrre debiti (com'è normale in Lega Pro) gli amministratori di Finaria dovrebbero fare di tutto per vendere subito.

Altro discorso è l'annullamento della procedura di concordato in seguito all'accertamento del comportamento fraudolento dei vertici societari, i quali avrebbero nascosto in danno dei creditori la reale situazione debitoria di Finaria o, peggio ancora, l'avrebbero aggravato distraendo risorse verso posizioni personali. In quel caso il fallimento travolgerebbe tutto. Ma questa mi sembra una prospettiva ancora lunga.

La vendita "a zero" con l'accollo dei debiti da parte di un investitore ben intenzionato mi pare una soluzione rischiosa per l'acquirente ma ragionevole; e se ci saprà fare anche conveniente: è come la classica auto d'occasione con pochi km tenuta in garage dal vecchietto. TdG, poi, può far orientare la scelta a favore del Catania. Incrociamo le dita.

A margine chiedo ai più informati, quale sia la posizione di Petkovic: è del Catania o è in prestito con diritto di riscatto, o è in prestito secco? Perchè l'esplosione del giocatore e la conseguente notevole plusvalenza (specie se il Trapani riesce nell'impresa....., si parla di 10 mln per Lapadula, ma Petkovic a mio parere non è da meno, forse addirittura meglio) potrebbe giocare a favore di una vendita della società (i debiti verrebbero in parte coperti dalla plusvalenza).

Offline santopesaro

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #276 il: 21 Maggio 2016, 09:17:15 pm »
Petkovic e' diritto di riscatto a 300000 euro,con il 25% sulla plusvalenza della  futura vendita.

Il giocatore dovrebbe essere preso dalla juventus per una cifra oscillante fra 4 e 5 milioni.Fatevi un po' i conti voi sull'incasso per il Catania.

Rinaudo,Rolin,Odjer,Terracciano,Gillet,Sciaudone,Gyomber,Cani,Rosina.
Standby Piermarteri e Ramos
Fatevi un po' i conti

Offline vasco

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #277 il: 23 Maggio 2016, 01:33:27 pm »
Grazie Santo. In effetti la valutazione mi sembra un pò bassa. Certo se il Trapani dovesse farcela le quotazioni aumenteranmo. Il Catania ha avuto in mano una serie di giocatori con cui poteva benissimo risalire, senza treni e senza stazioni. Sciagurati maledetti. Passino la mano al più presto e ci facciano respirare che di quest'aria ammorbata non ne possiamo più.

Offline bua

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #278 il: 23 Maggio 2016, 02:37:45 pm »
Vasco, come te cerco di barcamenarmi ma è impossibile capire tutto.
Ho sentito più volte ribadire la storia dell'abbattimento del capitale sociale.
Ora si dice che il "tesoretto" ottenuto con i riscatti obbligati di alcuni giocatori dovrebbe consentire di fare fronte alle spese del prossimo campionato, anche se non so con quali ambizioni.
La mia impressione è che tutto questo sia il segno del ridimensionamento della società ad un rango inferiore.
Pazienza, per me non è un problema, però credo che questo tipo di gestione la potrebbe garantire anche un imprenditore diverso da quello che detiene attualmente il pacchetto azionario.
Ora si riparla della cordata di imprenditori locali capitanata da quello di Bacco, mi sembra si stia ripercorrendo la strada di Messina, ma anche con lo status quo mi pare che non se ne esca.
Non so più cosa pensare.

Offline cantarutti72

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #279 il: 23 Maggio 2016, 07:07:53 pm »
ufficializzato, come avrete sentito, l'interessamento all'acquisto da parte dell'imprenditore Claudio Luca che vorrebbe rilevare la società rossazzurra assieme ad altri nominativi.
Il soggetto in questione, 37 anni, è titolare di Bacco srl  (http://www.baccosrl.com/) piccola industria alimentare con sede a Bronte assimilabile per tipologia prodotti a "I dolci di Nonna Vincenza".
Ha un fatturato, (almeno per il 2014) non superiore ai 2 mln.
Salvo lasciti ereditari da petrolieri di cui non siamo a conoscenza, l'azienda si comprende già dai ricavi come non possa da sola avere risorse sufficienti a mantenere persino l'attuale categoria.
Di società del genere, solo del settore alimentare ne esistono nella nostra provincia a decine, con fatturato e strutture decisamente più robuste di questa. Magari tra una di esse (forse un pool di aziende brontesi del pistacchio? Ne cito una su tante: Antichi Sapori srl?) esisterebbe il resto della cordata. Stiamo a vedere. Ma per risollevare il Catania, passione a parte, ci vorrebbe ben altra linfa.
Saluti
« Ultima modifica: 23 Maggio 2016, 07:34:13 pm da cantarutti72 »
"più tifi strisciato, più sei un siciliano rinnegato !! fuckinmiju "

Offline Aldo

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #280 il: 23 Maggio 2016, 07:21:38 pm »
Per il momento a me basta che si immetta linfa nuova, quella vecchia non si rigenera più e ci sta intossicando irrimediabilmente.

Aspettiamo qualcosa di più concreto, se son rose fioriranno.

Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙

Offline bua

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #281 il: 23 Maggio 2016, 09:22:53 pm »
Più che altro a me preoccupano le troppe teste da mettere d'accordo: in meno di tre ore Vagliasindi a tweettato la notzia che Silvio Ontario fa parte della cordata e che si è tiratoindietro per dissenso sulla strategia del gruppo.

Offline U mastru

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #282 il: 23 Maggio 2016, 10:12:25 pm »
Ma dobbiamo scendere noi dalla montagna per salvare il Catania? ::) ::) ::) ::) ::)
Voglio dire, ma basta un Luca qualsiasi titolare di una sana "piccola azienda" come a ben spiegato Canta a salvare il Catania?
Forse se si mettono in cinque o sei imprenditori del peso di Luca potremmo sperare in una mediocre sopravivenza in C. Ma secondo voi a Catania si riescono a mettere insieme e restarci?
Per me è un'altra manovra mediatica.
Luca da Bronte, cu quattru frastuchi...... Si fosse mosso che sò Firrariello con il genero, Luca, u frastucaru.
Antonino Rapisarda.

Offline cantarutti72

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #283 il: 23 Maggio 2016, 10:24:56 pm »
Più che altro a me preoccupano le troppe teste da mettere d'accordo: in meno di tre ore Vagliasindi a tweettato la notzia che Silvio Ontario fa parte della cordata e che si è tiratoindietro per dissenso sulla strategia del gruppo.
Silvio Ontario è titolare di alcune aziende etnee nel campo medico -  scientifico. Se non erro dovrebbe essere il cognato di Manganaro, quello del noto negozio di moto.
Se gli eventi storici sono ciclici beh allora siamo tornati dritti dritti ai tempi di Attaguile. I colori rossazzurri in mano ai maestri del nulla   >:(
Però permettetemi di dire una cosa... rispetto agli anni 80 viviamo in un'epoca di comunicazione globale che 30 anni fa non potevamo minimamente immaginare. In teoria potremmo in questo istante mandare centinaia per non dire migliaia di mail alle più grandi imprese del mondo che vogliono investire nel calcio.
 È un'arma democratica, libera e gratuita che teoricamente potremmo innescare noi tifosi. So che c'è una possibilità minima ma potremmo giocarcela. Sono incazzato, tremendamente arrabbiato che il nostro Catania, i nostri colori vengano manipolati ed acquisiti da quattro scaldabroccoli (tali in confronto ai livelli che  esigerebbe un ambizioso programma di ritorno  ai fasti recenti)
Non possiamo permettere che la nostra storia calcistica venga nuovamente violentata!!!
« Ultima modifica: 23 Maggio 2016, 10:55:24 pm da cantarutti72 »
"più tifi strisciato, più sei un siciliano rinnegato !! fuckinmiju "

Offline U mastru

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Re:Nuova proprietà Calcio Catania
« Risposta #284 il: 23 Maggio 2016, 11:14:17 pm »
Più che altro a me preoccupano le troppe teste da mettere d'accordo: in meno di tre ore Vagliasindi a tweettato la notzia che Silvio Ontario fa parte della cordata e che si è tiratoindietro per dissenso sulla strategia del gruppo.
Silvio Ontario è titolare di alcune aziende etnee nel campo medico -  scientifico. Se non erro dovrebbe essere il cognato di Manganaro, quello del noto negozio di moto.
Se gli eventi storici sono ciclici beh allora siamo tornati dritti dritti ai tempi di Attaguile. I colori rossazzurri in mano ai maestri del nulla   >:(
Però permettetemi di dire una cosa... rispetto agli anni 80 viviamo in un'epoca di comunicazione globale che 30 anni fa non potevamo minimamente immaginare. In teoria potremmo in questo istante mandare centinaia per non dire migliaia di mail alle più grandi imprese del mondo che vogliono investire nel calcio.
 È un'arma democratica, libera e gratuita che teoricamente potremmo innescare noi tifosi. So che c'è una possibilità minima ma potremmo giocarcela. Sono incazzato, tremendamente arrabbiato che il nostro Catania, i nostri colori vengano manipolati ed acquisiti da quattro scaldabroccoli (tali in confronto ai livelli che  esigerebbe un ambizioso programma di ritorno  ai fasti recenti)
Non possiamo permettere che la nostra storia calcistica venga nuovamente violentata!!!
A quale violentata Canta! Ci siamo fatti un giro in giostra illudendoci che finalmente qualcosa fosse cambiato. Poi con una bella secchiata d'acqua gelata c'hanno risvegliato dallo splendido sogno.
"U Mastru"