Secondo me non c'entra il così fan tutti. Che c'entra la juventinite, Bua? E' solo prendere atto che il sistema calcio così com'è che non funziona. Che non significa attenuare o, peggio, giustificare l'inqualificabile comportamento di Pulvirenti, ma solo che punito il Catania il circo delle scommesse riprenderà come prima. Come del resto la storia da Moggiopoli ad oggi ci ha insegnato.
Chiedere scusa a chi? A Zamparini? Uno degli attori di questo calcio malato, avvezzo già a certi sistemi e a piede libero solo perchè ha avuto più fortuna ed accortezza, in quanto più esperiente, di Pulvirenti? O a chi? Ai tifosi del Palermo? E per cosa? Per aver fatto ciò che fa qualunque tifoso che ha il derby nella propria regione o città!? Ma dai finiamola con sta ridicolaggine. Sono tutte scuse. Buonismo d'accatto!
Ha ragione da vendere Caprarupens, finiamola di fare da sponda col nostro masochismo a certi gretti e meschini personaggi d'occidente che non aspettavano altro.
Ciao
Giuseppe Napoli
Sulle scuse si parlava d'altro.
Ma Peppe, la tua teoria, considerato che quest'anno tutti i flussi anomali (che non sono prove), dico tutti, riguardavano il Catania (federbat dixit) mi pare assurda, alla luce di quanto emerso.
Siamo così certi che sia davvero un malcostume così diffuso? Se sì non vi siete resi conto della gravità del fatto che il numero 1 in persona di un club, non un impiegato infedele, si dedichi alla compravendita di partite e, forse, non per salvare la squadra bensì per lucrarci sopra. Fra l'altro ha pure confessato, quindi non c'è manco il ragionevole dubbio del millantato credito e non si tratta di una singola partita, ma di almeno cinque, con grossi sospetti sulle ultime tre che all'occhio innocente del tifoso sono parse ben più strane delle altre.
Poi se davvero l'illecito fosse la regola, radiazione per radiazione, Pulvirenti avrebbe potuto vuotare il sacco per intero coinvolgendo quante più societàe tesserati è possibile così da favorire almeno una pena inferiore per il Club, anche solo per l'impossibilità logistica di penalizzare tutti o quasi.
Io non credo proprio che la differenza fra i nostri dirigenti e gli altri sia solo nell'accortezza dell'azione, perché quando vogliamo dalle nostre parti siamo ben più furbi degli altri.
In ogni caso essendo stati presi i nostri e non altri con le mani nella marmellata non siamo nella posizione di poter aprire bocca sull'argomento.
Infine, se pensate che il calcio sia una specie di wresling, dove tutto è già prestabilito, come fate ancora a seguirlo? In questo senso le parole di Enzo hanno senso: se è tutto un porcile allora lasciamoli stare discorsi tipo noi l'abbiamo autoctono e il vostro invece vi lascierà a piedi.