Visto che la discussione sulla class action è arrivata anche qui, mi permetto di postare, quanto pochissimi minuti fa ho postato sul muro di .com
A mio parere stiamo facendo un pò di confusione sulla class action sponsorizzata dal CODACONS.
Con la costituzione, presso la Procura della Repubblica di Catania, di persona offesa dal reato, nel procedimento penale aperto contro pulvirenti ed i suoi complici ci si garantisce la possibilità di richiedere un risarcimento dei danni, da parte di acquirenti del biglietto e/o dell'abbonamento, di scommettitori, di semplici appassionati o comunque di chi ritiene di aver subito un danno dal comportamento delittuoso degli indagati. In questo modo, in caso di rinvio a giudizio degli indagati, si acquisisce il diritto di costituirsi parte civile nel processo penale, nel caso in cui il giudice decida per il rinvio a giudizio di tutti o parte degli indagati. Una volta costituiti in giudizio come parte civile, si è parte nel processo, si coadiuva il Pubblico Ministero nel dimostrare la colpevolezza degli indagati e, prima della decisione finale, si quantifica il danno o ci si riserva di quantificarlo in un diverso processo civile. Sarà quindi il giudice, se procederà alla condanna degli imputati o di parte di essi, a stabilire se il danno sussiste ed a quantificarlo o rinviarne la quantificazione al diverso giudizio civile, se richiesto dalla parte civile.
Or bene trattandosi di un inserimento in un processo penale, ed avendo la responsabilità penale natura individuale , ritengo che all'eventuale risarcimento dovrà provvedere non la società Calcio Catania, che non è parte nel procedimento penale, quanto i condannati, che con la loro azione delittuosa, hanno creato il danno. Per essere chiaro al risarcimento del danno, nella misura stabilita, eventualmente, dal Giudice, dovranno provvedere, se condannati, pulvirenti ed i suoi complici con il loro patrimonio personale.
In conclusione, faccio anche a voi una precisazione, questa ipotesi è frutto di un mio ragionamento giuridico, pur non essendo espertissimo di diritto penale, nè di class action, ritengo di avere una discreta logica giuridica, anche se in campo amministrativo, sviluppata nel corso della mia carriera professionale, per cui se qualcuno più ferrato in diritto penale volesse confermare o confutare la mia tesi, gliene sarei grato.