Per quanto mi riguarda questa società non avrà più la mia fiducia fintantoché non dimostri d'essere quella struttura funzionale che faceva dei suoi tifosi un punto cardine, dove competenza e organizzazione erano il motore trainante.
A me interessa Santo... eccome se interessa.
A Catania nessuno mai potrà dare risultati fin a quando ci sarà Cosentino!
Purtroppo non siamo di fronte ad un normale dirigente, ma ad una figura ingombrante che ha in mano parte della società e che detta regole a 360°.
Pulvirenti conta poco. E non perché qualcuno lo ha scritto o perché l'ho sentito chissà dove, ma solamente in virtù dei fatti.
Il Presidente non è uno stupido e se non ha messo alla porta Cosentino dopo le catastrofi degli ultimi anni, avrà avuto i suoi motivi....
Altro discorso è stato l'atteggiamento societario nei confronti dei tifosi.......vergognoso!!!!
11.000 abbonati in serie B sono un lusso che in pochi possono permettersi ed una società seria, avrebbe dovuto coccolarsi questo prezioso patrimonio. Ed invece li ha snobbati, ignorati, umiliati, considerati come causa del proprio fallimento.
Nessun segnale di distensione, nessun richiamo a stringersi intorno alla squadra nei momenti di difficoltà, nessuna tentativo di dialogo.
Non m'interessa più leggere nomi di probabili calciatori, allenatori, DS, tanto chiunque verrà la musica sarà sempre la stessa.
Quest'anno abbiamo avuto i migliori giocatori del torneo e stavamo per retrocedere in lega pro, segno che non è più un problema tecnico, ma di competenze societarie.
Il primo punto da dove iniziare sono...le scuse, dopo una società trasparente, competente e quindi vincente.