Comunque, preferisco la sua "originalite" alla prevedibilità di Marcolin, che, a differenza di Sannino, ha una difesa di mestieranti tatticamente disciplinati e una rosa giocatori più ampia a disposizione.
Caro Gaspare, non ci capimmo. I tuoi "se" mi stanno benissimo, sono i "se" di un tifoso come me. Invece, non mi stavano bene i "se" di Marcolin.
Che poi Sannino abbia fatto una carriera migliore di Marcolin, non lo dicono i "se", ma i maccarruni, quelli che hai citato tu, che se li cucini con le melanzane fritte citate in un altro post da GP, puoi immaginare il languore che mi hanno provocato.
Marcolin probabilmente non verrà confermato, fu esonerato a Padova e fece malissimo a Modena (altro esonero). Quella volpe di PLM, per il dopo Mihajlovic, non lo considerò. Avremmo dovuto capirlo prima che non era cosa.
Invece, Sannino fece benissimo a Varese (in qualunque categoria) e salvò il più scarso Siena che abbia giocato in serie A.
P.S.: è sempre un piacere
..mah...sull'originalità di Sannino rispetto alla prevedibilità di Marcolin...avrei molti dubbi...
Seccondo me (ma non solo!) Sannino è un Trapattoni 2.0 ...che come filosofia, soprattutto fuori casa, ha quella de "prima non prenderle"...poi, non vedo quale originalità ci sia nell'inventare ruoli nuovi ai giocatori (non c'è solo Almiron seconda punta...ma Monzon esterno d'attacco!) o stravolgere una formazione vincente (prima della trasferta di Trapani...avevamo schiantato per 5 a 1 l'Entella e lui stravolse totalmente quella formazione vincente!) e non portare risultato...però, contento tu...buona camici a tutti
Marcolin, si può dire, sta iniziando adesso a fare l'allenatore...è vero, la sua breve carriera è costellata da esoneri...ma qui a Catania, a prescindere da che squadra ha avuto, ha mostrato, secondo me, molto più coraggio (a meno che vincere 5 partite consecutivamente per te sia solo cu.lo!) di un Sannino che ha si, una carriera più lunga e di conseguenza anche più vincente...ma, a parte squadre di provincia, non mi pare abbia fatto tutta questa strada....
Riguardo ai "se"....io mi riferivo proprio a quelli dell'allenatore...e proprio gli alibi che tu consegni a Sannino, mi rafforzano ancor più la convinzione che con qualche "tradimento" e qualche traversa in meno...oggi parleremmo di Marcolin in altri termini...
Infine...se proprio vuoi sapere che tipo di allenatore vorrei a Catania...immagino solo gente coraggiosa e di polso, tipo Zeman...Marino...Colantuono...
Ciao
Tra "originalite" e originalità c'è di mezzo l'ironia.
Quando criticavo Sannino, parlavo di "originalite", perché alcune scelte mi lasciavano perplesso. Come vedi, su Sannino non c'è un contrasto netto di vedute. Non mi piace e non mi piaceva già qualche anno fa. Figurati se lo considero originale.
Ho solo cambiato idea (e molto presto) sulla sua esperienza a Catania. Ripeto quello che ho detto altre volte: credo semplicemente che a Catania abbia subito delle critiche che andavano oltre (e di molto) i suoi demeriti. E comunque lo considero migliore di Marcolin.
Su Marcolin, invece, la pensiamo diversamente. Non sta cominciando adesso. Questa è la sua terza opportunità. Non so a quanti professionisti sia concessa una terza opportunità. Nemmeno una seconda. A molti non è concessa nemmeno la prima. Ha fallito clamorosamente in due piazze tranquille, in cui non veniva chiesto di vincere (e subito): a Modena volevano un campionato tranquillo, a Padova la salvezza. Sono condizioni privilegiate per un allenatore.
Marcolin sa comunicare, ha avuto opportunità di lavorare sia in TV sia in panchina. Sono capacità non comuni. Ma per il resto, certe cose sugli allenatori si capiscono abbastanza presto. Sono convinto che PLM capì immediatamente che non fosse granché, così come si capì chi era Montella sin dalle giovanili della Roma. In quegli anni, circa 5 anni fa, abitavo ancora a Roma e in tanti avrebbero scommesso su di lui. Si capiva dai metodi di lavoro, che sapeva comunicare anche ai giovanissimi.
Riguardo ai "se", bisogna distinguere.
Un conto è dire che il Catania di Sannino aveva 13 infortunati, altra cosa è sentire le interviste di Marcolin. Dopo i tanti "se" esilaranti, persino il giornale "La Sicilia" pubblicò un servizio intitolato "Marcolin, ma cosa dici?". Ce ne vuole...
Un conto è dire "se lo scecco volasse..." altra cosa è dire "se non avessi avuto tredici calciatori in infermeria...".
Conclusione: l'unica cosa su cui non siamo d'accordo è su Marcolin. A me non piace.