Il Palermo dello scorso anno avrebbe sicuramente fatto figura migliore. Questo per dire che, siamo in A e la squadra piuttosto che essere rafforzata si è indebolita. Paradossalmente oggi mancavano quei giocatori (Barreto e Maresca su tutti) che a priori dovevano essere sostituiti per fare il classico salto di qualità. Invece non avevamo nemmeno qjuelli e ci presentiamo ad Empoli con una squadra senza idee, un centrocampo che nemmeno è buono a spazzare (figuriamoci poi a proporre) e un tridente atomico di tutto rispetto (solo se inserito in contesto diverso) ma abbandonato a se stesso e privo dei necessari rifornimenti. Passi per l'essere proprio scarsi di Terzi e Adelkovic, ma Daprelà, Rigoni, Bolzoni sono proprio inadeguati alla categoria. Anche Lazaar ha lasciato a desiderare nelle precedente gara contro la Lazio per cui abbiamo un centrocampo sterile e le fascie scoperte. Occorre correre ai ripari e l'allenatore c'entra ben poco. Anche perchè poi sento i nomi dei probabili sostituti e rabbrividisco. A tal proposito stigmatizzo la buona prova dell'Empoli che vive e si esprime sulla creatività e sulle idee del proprio tecnico Sarri che ha la possibilità di lavorare senza subire i dictat e le imposizioni di chi gli sta sopra, cosa ssolutamente impensabile immaginare qui a Palermo. Quindi, la storia è sempre la stessa. Il male congenito nostro, è sempre quello.
Parto da queste righe, che sottoscrivo in pieno, per dire che ok, possiamo cambiare Iachini e mettere Di Carlo o Atzori (gran salto di qualità), ma Feddal, Andelkovic (inguardabile da due partite), Terzi, Pisano, Daprelà, Morganella (oggi è tornato sui livelli di Pisano), Rigoni, questo Bolzoni, quel Barreto, N'Goy, probabilmente pure Bamba, Joao Silva e Makienok, rimarranno e non si trasformeranno in giocatori di A quanto meno affidabili. Oggi il Palermo ha cinque soli giocatori di livello che sono Sorrentino, Munoz, Vazquez, Dybala e Belotti ed un'incognita, Gonzales, che non sappiamo se renda in nazionale e basta come un tale Rios che abbiamo purtroppo visto appena due anni fa.
Secondo me un po' pochino per pensare che cambiando l'allenatore cambi tutto. Poi se a voi basta la testa di Iachini e mettere la vostra sotto quaranta centimetri di sabbia, va bene così. Contenti voi...
La mia (orribile) partita in pillole:
1) pronti via, assedio empolese, Morganella che si fa attrarre dalla palla come i pulcini sottoetà a seconda partitella amichevole, Terzi che viene anticipato, ho capito al terzo minuto che avevamo perso.
2) l'Empoli parte a mille, in campionato e nella singola partita, non è un caso che lo scorso anno abbiamo perso in casa alla seconda, mentre all ventitreesima c'era una categoria di differenza a nostro vantaggio.
3) i nostri, però, arrivavano sempre un secondo dopo l'avversario non soltanto per questioni fisiche, ma perché oggi l'Empoli aveva la giusta cattiveria e la giusta convinzione, noi no.
4) Bolzoni imbarazzante come gli altri sette di movimento, in panchina chi c'era?
5) difesa a tre o a quattro? A prescindere dal nuovo allenatore opto per quest'ultima soluzione, perché è il modo certo per non vedere in campo almeno uno dei tre titolari attuali.
6) Iachini è colpevole in assoluto di avere accettato questa battaglia persa quasi in partenza, di avere accettato di allenare una squadra indebolita dal mercato e che si ritrova alla settima giornata "rinforzata" da Feddal e Rigoni. Oggi è sembrato che il suo gruppo, per la prima volta, lo abbia mollato. Bruttissimo segnale.
7) Vazquez: obiettivamente in mezzo a queste scanfazze un ci trasi nianti. Di un altro livello.
8) il gol annullato: probabilmente avremmo perso 4-1, però che fantasia quelle giacchette gialle.
9) siccome il Palermo è da sesto posto, domani l'allenatore sarà un altro. Fra Di Carlo ed Atzori non so chi è più limitato e perdente dei due. Lascio la scelta al mio amico Occasionale.
10) comunque vada, Forza Palermo.