Di Cosentino fino a questo momento non c'e' traccia alcuna di reazione, nessuna difesa a sua discolpa per tutte le accuse e gli improperi che i tifosi gli hanno urlato appena la baracca del Catania ha cominciato a scricchiolare. In sua difesa e' accorso il solo presidente, ma di suo nemmeno una parola: o non ni *** oppure avrà i suoi buoni motivi per chiudersi nel piu' stretto riserbo. Oppure ancora Pulvirenti difendendolo si e' bevuto il cervello.
Non trovi che sia bizzarro o quantomeno incomprensibile questo comportamento?
Certo a Catania siamo bravi a fare dietrologia e col senno di poi non ci batte nessuno.
In verità,personalmente, non ho troppi elementi per dare una piena condanna a lui e al suo operato, come non credo che ci abbia imbonito calciatori scadenti...Peruzzi, Rinaudo, Plasil non sono da buttare, anzi. Su Leto non mi esprimo in quanto viene da un infortunio serio, calato in una realtà diversa e perciò abbisognevole di tempo per cui e' inopportuno dare un giudizio tecnico serio sulle sue capacità.
Capisco che la gente va giudicata dai risultati, ma pensare che solo lui e il presidente siano i capri espiatori mi sembra la classica miopia che ha il tifoso di non guardare oltre a un palmo dal proprio naso o un modo di rifiutare la realtà. E un modo sommario di fare processi.
Sassuolo, Bologna e quant'altri stanno insierme a noi nel fondo classifica non sono u cunottu de babbi, sono squadre che hanno commesso errori peggiori dei nostri e con i loro movimenti in autunno non hanno cavato il classico ragno dal buco. Per operare bene il Catania doveva fare un repulisti...rinnovando la squadra per 5/11.... a squatra e' cchista e i giocatori se ne assumeranno tutte la loro parte di responsabilità.... in B non ci andranno i tifosi...
Questo campionato e' stato come una notte dei lunghi coltelli. Personaggi non troppo occulti, fiancheggiati da una certa stampa, hanno tramato contro sin prima che iniziasse il campionato, in piu' le bizzarrie di alcuni giocatori della rosa sono stati gli elementi che hanno minato seriamente la serenità dello spogliatoio e compromesso fortemente il rendimento.
PIPPO...intanto sai benissimo quanto ODIO la dietrologia in salsa catanese...il
fot.te e chiangi di certa parte dei nostri concittani...per cui certi discorsi non li fare a me
Però, al netto di certa stampa maldicente e meschina che, anche qui ti ricordo, non ho mai mancato di attaccare anche io...ci sono dei FATTI incontrovertibili...e il mio essere tifoso (anche se a Santo non piace
) si basa sempre e solo sui FATTI, non sul si dice...sulla simpatia, l'antipatia e mi.n.chiate varie...
Dunque...il primo campionato dell'era Pulvirenti fu contraddistinto da un qualcosa di simile a quello che è avvenuto in questo...
Furono ingaggiati il fior fiore dei "
nomi" di quel periodo....ieri Ferrante, Fresi, Vucrinec, Walem etc etc...oggi Plasil, Leto, Monzon, Guarente etc etc...
Il tutto, allora come oggi, per attirare il tifoso catanese medio che, come sappiamo bene, non essendo stato mai una cima in cultura calcistica...anche se incredibilmente (non so da cosa!) ne è convinto...ha bisogno delle figurine Panini per venire allo stadio...
Solo che allora...a differenza di oggi...quando la società si rese conto che a Catania, soprattutto,
"bellezze a tavola non se ne siedono"...corse ai ripari e aggiustò una stagione che era partita con l'idea di farci fare subito il salto di categoria in avanti, ma che rischiava di farcelo fare all'indietro...
Il dirigente di quell'anno si chiamava Pietro Lo Monaco...antipatico, sgorbutico, lingua lunga...ma sapevamo cosa fosse e quale ruolo rivestiva (al netto dei co.gl.ioni che già lo attaccavano non appena varcato il casello di San Gregorio!)...quello di oggi si chiama Pablo Cosentino, ex procuratore di grande rilevanza internazionale sulla carta vice Presidente con incarico al mercato...bello, accativante e molto silenzioso...però, come ricorda Spinesi, siccome stanno saltando tante teste...Orazio Russo, Maran, il Prof.De Bellis, lo stesso Bonanno è in bilico...ma non la sua che, in quanto appunto incaricato del mercato, è l'artefice di questo flop clamoroso...anzi ha anche voce in capitolo nell'affare stadio nuovo...secondo te è o non è lecito chiedersi...
COSENTINO CHI E'!?
PULVIRENTI CHI E'!?
O è dietrologia!?
Un abbraccio Fratello