Credo sia condivisibile se dico che è stata una partita brutta, giocata male e dove sono apparsi evidenti i problemi attuali. Maran può cambiare tutti i sistemi che vuole, ma la coperta rimane corta, perché il sistema richiede anche un'idea di gioco che attualmente non c'è. Maran probabilmente non s'immaginava di poter avere queste difficoltà, sembra essere preoccupato e sono certo che abbia avuto paura di perdere la partita (sia alla vigilia, sia a partita in corso), oltretutto, non è un'opinione personale, ma un dato oggettivo, abbiamo realmente rischiato di perdere anche il punto; e non sarebbe stato uno scandalo. Questo punto è stato conquistato per meriti individuali dei nostri tre difensori centrali, che sono stati i migliori in campo, a mio parere, perché in due circostanze hanno intercettato due contropiede pericolosissimi in inferiorità numerica (come dire, anche il Parma è messo male e sono apparsi i loro limiti: la classifica parla chiaro e rispecchia l'attuale condizione delle squadre. Ma è comunque una classifica che si basa SOLO su questo periodo).
Maran ha delle ragioni indiscutibili che si basano proprio sulla mancanza degli uomini chiave. In questo momento, Izco è imprescindibile, perché a centrocampo non manca qualità, ma manca il dinamismo, la grinta e la duttilità a partita in corso che solo lui – in questo momento - sa garantire. Perché questa volta non mi spenderò nel cercare le cose buone che sa fare Almiron, in quanto è stato persino irritabile per mancanza di grinta e di volontà. Plasil è stato positivo, non si sono dubbi, Guarente, come sapevamo già, è un onestissimo mediano, utile indubbiamente, ma di certo non il centrocampista tanto invocato per mettere a posto il centrocampo e immaginarlo persino regista (?!?).
Altre ragioni del mister sono anche l'infortunio di Leto, Castro e quello di Bergessio a partita in corso. Insomma, se non fosse stata così importante per muovere la classifica, oggi parleremmo di una partita storta, che in un anno può starci. Ma sappiamo tutti che non è una partita storta e ci vorrà pazienza, perché Maran deve trovare ancora le giuste soluzioni e sembra essere ancora un po' confuso.
Credo che non sia offensivo considerarlo confuso, in fondo è uno dei pochissimi mister che ha la fortuna di lavorare per una Società che non mangia gli allenatori e in una piazza che non lo ha mai contestato e messo in discussione. Ha tante ragioni, ma sbaglia anche lui.
Inoltre, un po' di rischi deve correrli. Non è una sensazione dell'ultima ora, ma una caratteristica che talvolta notammo anche lo scorso anno: Maran non compie scelte rischiose, semmai evita le scelte più difficili, che a volte potrebbero essere cruciali. Oggi, per esempio, infortunatosi Bergessio, ha messo in campo Maxi Lopez, che era inguardabile ed era persino nota la sua scarsissima condizione, nonché la poca determinazione dimostrata quando subentrava. Insomma, se avesse messo uno dei giovani avrebbe fatto una scelta forte ma a mio parere azzeccata e ce la saremmo giocata meglio. Invece, ha fatto la scelta che sarebbe stata, col senno di poi, la meno discutibile.
Ci sarà occasione per approfondire alcuni dettagli, ma per adesso chiudo con due parole su Kingsley Boateng. Il ragazzo è forte e il debutto positivo non mi ha stupito per niente. Appena entrato in campo, schierato a destra, difendeva il pallone e tentava di fare salire la squadra. Pur non essendo particolarmente robusto, è forte fisicamente, sa fare tutti i ruoli dell'attacco - anche la prima punta - ed è già maturo anche tatticamente. Sarà molto utile.