Un e-book per l'estate

[bua]

Eccovi un altro e-book:

http://diariossazzurro.altervista.org/modules.php?name=News&file=article&sid=868

Stavolta è tutto da leggere, niente foto, ma lo si ppuò fare anche a saltare.

Si parla anche di qualche derby con il Palermo (0-2, 5-0, 0-4). L'indice è alla fine.
Fatemi sapere che ve ne pare.

[marco-69]

L'ho letto tutto di un fiato.
I punti salienti di questi ultimi venti anni di rossazzurro sono tre derby:

Catania Messina 1-0
Catania Palermo 1-2
Palermo Catania 0-4

Li hai trattati con competenza, maestria e obiettivita'.
Complimenti.

 

[GPalermo1954]

Anch'io l'ho letto ed ho prestato piú attenzione alle cose che in passato mi hanno emotivamente maggiormente coinvolto :la fantomatica partita mai giocata contro il Giarre, dopo che il tribunale aveva stilato un calendario diverso da quello della Lega calcio.Allora mi sembró una trasposizione delle avventure di Don Chisciotte.Una battaglia persa a priori, dalla cittá e del mai dimenticato presidente Angelo Massimino.
Se proprio devo farti un appunto, caro Bua,credo che ti sia mancato un pó di coraggio nello spiegare le motivazioni sinora incomprensibili che spinsero l'arbitro Farina a convalidare i due gol del Palermo nella sventurata partita del 2 febbraio.Per me rimane un mistero, ma credo furono l'elemento che fece precipitare gli eventi, che uniti  ai retaggi di odio mai sopiti nei confronti delle forze dell'ordine determinarono quella tragedia.Una macchia per tutta la cittá.
Per il resto grande perizia nella narrazione dei fatti e in particolari inediti della tua "giovane" vita di tifoso. Da parte mia un bravo e un incitamento a continuare nelle tue narrazioni delle vicende del nostro Catania.
Un abbraccio.

[bua]

Ragazzi,
Intanto grazie per aver accettato il mio invito alla lettura:sono onorato di ricevere i vostri giudizi.
Per il derby del 2 febbraio non penso che Farina c'entri qualcosa con la tragedia.  Secondo me gli scontri erano premeditati e le avvisaglie si erano registrate fin dagli episodi con il Cesena in B e con il Messina in A.  Ma non riapriamo una discussione su quel terribile evento.

[GPalermo1954]

Dici, ancora mi ribolle il sangue se penso a quelle ingiustizie...mi pigghia u sdilliriu
Credo che un giorno la giustizia divina illuminerá tutte quelle zone d'ombra che sinora sono rimaste al buio.

[Marco Tullio]

Casorezzo (MI), 11 Agosto 2013
Caro Enrico,
anzitutto mi devi scusare, se in altre occasioni ti ho chiamato Antonio, perché credevo che il tuo nome fosse Antonio Buemi. Ho letto con l'attenzione che merita la tua cronaca e ho un paio di precisioni da fare: Massimino non ha ceduto il comando nell'88, ma nell'87 il 30 ottobre (il campionato era lo stesso, 1987/1988), prima della partita contro il Cagliari disputata il primo novembre; inoltre, Mei è subentrato a Busetta a novembre, non proprio a metà campionato. Mi spiace di essere stato spettatore ravvicinato solo di una delle partite elencate, cioè quella contro la Turris nel 1997, paradossalmente, visto che si giocava al Cibali, la mia "trasferta" più lontana: in compenso ero presente ad altre partite a cui tu fai cenno, ad esempio contro il Milan e la Sampdoria nel 2007 e contro il Chievo nel 2009. Naturalmente la ragione è dovuta al fatto che solo di recente il Catania gioca in campi vicini alla zona in cui abito: il mio unico cruccio è di non essere andato a Bologna contro il Chievo, forse perché non ci ho creduto abbastanza, ma a mia parziale discolpa bisogna dire che invece ho assistito alle due precedenti partite e non sarebbe stato facile convincere mia moglie a lasciarmi andare via per la terza domenica di fila. Poi è un vero peccato che tu non abbia incluso nei tuoi ricordi l'1-2 di Torino, un successo che per me fa impallidire anche lo 0-4 di Palermo: goduria indimenticabile per un Siciliano emigrato qualunquista, e stavolta c'ero. A questo proposito, trovo davvero gustosa quella tua considerazione sul fare il tifo per due squadre e avere una moglie e un'amante. Infine, la ricostruzione del prepartita contro la Roma nel 2008 mi sembra ben riuscita. Se posso permettermi un appunto, rispetto al modello (Hornby) non è ancora presente una visione di insieme che leghi i tuoi ricordi in un tutt'uno, a parte l'ovvia constatazione che dall'85 in poi abbiamo affrontato anni davvero disgraziati. Ma scommetto che il tuo era solo un assaggio e che hai in cantiere nescio quid maius (scusa il latino, ma tanto tu hai frequentato il classico: Cutelli o Spedalieri?). Un affettuoso saluto,
Marco Tullio

[marco-69]

Rapido per rispondere a Gippi..

Farina e' un imbecille.
Ma lui, quel giorno, non ha provocato niente..Credimi.
A ben pensarci..Marco Tullio avrebbe ragione..

Strano che fra le partite favorite non vi sia quel Juve Catania 1 2..
Se lo meriterebbe di ufficio

[bua]

Ciao Marco Tullio,  no problem x il nome! Ho fatto lo Spedalieri. In effetti possono esserci delle imprecisioni, proprio perché ho buttato giù il tutto quasi a memoria,  non ho ricontrollato i dettagli
Inoltre ho scritto questo testo tempo fa e l'ho pubblicato solo ora, per quello mancano altre partite memorabili. Non penso scriverò mai altro!

[GPalermo1954]

Rapido per rispondere a Gippi..

Farina e' un imbecille.
Ma lui, quel giorno, non ha provocato niente..Credimi.


Ti credo....
Volevo dire che con le sue decisioni contribuí ad aumentare la rabbia di quei folli...l'infamia di quei miserabili resta tutta a loro carico....
Anche per me nella classifica delle mie favorite resta indimenticabile l'1-2 a Torino contro la Juve.

[Marco Tullio]

Casorezzo (MI), 11 Agosto 2013
Caro Enrico,
 perfetto, speravo che tu mi rispondessi lo Spedalieri, frequentato anche da mio padre: e chi non salta è del Cutelli. Ciao,
Marco Tullio

[bua]

Anni molto importanti quelli del liceo li ricordo con piacere!

[Catanisazzu]

Caro Bua,
grazie per le emozioni che mi hai fatto riprovare!
Certo, se andavi avanti con gli anni dei campionati, sicuramente non avresti dimenticato la vittoria 3 a 1 contro l' inter di murigno!

[bua]

Caro Bua,
grazie per le emozioni che mi hai fatto riprovare!
Certo, se andavi avanti con gli anni dei campionati, sicuramente non avresti dimenticato la vittoria 3 a 1 contro l' inter di murigno!

Sicuramente, una delle emozioni più forti dal ritorno il A.
Comunque ognuno di noi potrebbe scrivere il seguito con altri N ricordi a scelta!

[garreccio]

Caro Enrico,
che dirti? Grazie!
Le mie emozioni - che ho felicemente provato nel leggere il tuo diario - sono defluite parallelamente alle tue, non foss'altro che per la vicinanza anagrafica che ha legato le tue esperienze da tifoso alle mie: sono classe '73 (40 a settembre, ahimè...) e quando tu eri al liceo, beh, anch'io lo ero e quando tu 19enne all'università eri impegnatissimo nello studio, ebbene, anch'io lo ero (anni '92-'98 a Villa Cerami...).
In particolare ricordo due partite ed i relativi miei stati d'animo: Taranto - Ct del 2002, ero a Roma per frequentare un corso di specializzazione ed alloggiavo in un albergo in periferia della capitale; seguii la partita - in ginocchio ai piedi del letto - attaccato al computer dotato di un modem medievale che, a fatica, trasmetteva in streaming la telecronaca di una - non ricordo quale - radio catanese...
A promozione ottenuta, ho aperto il frigobar della mia stanza d'albergo, ho stappato uno spumantino e, felicemente e avidamente, l'ho bevuto tutto d'un sorso...
L'altra partita è CT-Albinoleffe della promozione in A: ero in piena campagna francese (vicino Bordeaux) per una vacanza in una multipropietà che mia moglie aveva prenotato da un anno, inconsapevole del fatto che proprio in quella settimana ci sarebbe poi stata quella partita: non avevo internet a portata di mano, non avevo tv, non avevo nienteee per sapere che diavolo stesse succedendo a Catania!!!! Stavo impazzendo...L'unico strumento con il mondo esterno era il mio cellulare: cosi decisi. Chiamai mio fratello in Italia che stava seguendo la partita in Tv e (spendendo un botto di soldi in quanto stavo in roaming internazionale...ma chi se ne fregava in quel momento...) mi feci fare la radiocronaca degli ultimi venti minuti, cammimando nervosamente in riva ad un fiumiciattolo...Come festeggiai? Semplice: tuffandomi vestito in quel melmoso fiumiciattolo della sperduta campagna francese, io, da solo, con la mia incontenibile gioia...

La parte più bella di questa sequela di ricordi? Ma, ovviamente, quella che deve ancora essere scritta... 
Forza Catania. 

[bua]

Caro Enrico,
che dirti? Grazie!
Le mie emozioni - che ho felicemente provato nel leggere il tuo diario - sono defluite parallelamente alle tue, non foss'altro che per la vicinanza anagrafica che ha legato le tue esperienze da tifoso alle mie: sono classe '73 (40 a settembre, ahimè...) e quando tu eri al liceo, beh, anch'io lo ero e quando tu 19enne all'università eri impegnatissimo nello studio, ebbene, anch'io lo ero (anni '92-'98 a Villa Cerami...).
In particolare ricordo due partite ed i relativi miei stati d'animo: Taranto - Ct del 2002, ero a Roma per frequentare un corso di specializzazione ed alloggiavo in un albergo in periferia della capitale; seguii la partita - in ginocchio ai piedi del letto - attaccato al computer dotato di un modem medievale che, a fatica, trasmetteva in streaming la telecronaca di una - non ricordo quale - radio catanese...
A promozione ottenuta, ho aperto il frigobar della mia stanza d'albergo, ho stappato uno spumantino e, felicemente e avidamente, l'ho bevuto tutto d'un sorso...
L'altra partita è CT-Albinoleffe della promozione in A: ero in piena campagna francese (vicino Bordeaux) per una vacanza in una multipropietà che mia moglie aveva prenotato da un anno, inconsapevole del fatto che proprio in quella settimana ci sarebbe poi stata quella partita: non avevo internet a portata di mano, non avevo tv, non avevo nienteee per sapere che diavolo stesse succedendo a Catania!!!! Stavo impazzendo...L'unico strumento con il mondo esterno era il mio cellulare: cosi decisi. Chiamai mio fratello in Italia che stava seguendo la partita in Tv e (spendendo un botto di soldi in quanto stavo in roaming internazionale...ma chi se ne fregava in quel momento...) mi feci fare la radiocronaca degli ultimi venti minuti, cammimando nervosamente in riva ad un fiumiciattolo...Come festeggiai? Semplice: tuffandomi vestito in quel melmoso fiumiciattolo della sperduta campagna francese, io, da solo, con la mia incontenibile gioia...

La parte più bella di questa sequela di ricordi? Ma, ovviamente, quella che deve ancora essere scritta... 
Forza Catania.

E' incredibile come si possano provare emozioni identiche in luoghi diversi, senza conoscersi...Fantastico! E' il bello del calcio.