Sembra un esagerazione ma mi sento nè più nè meno com'ero nell'autunno del 1986: SENZA SQUADRA
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Da più parti si lamenta il timore che non si riuscirà ad allestire una squadra per l'immediata risalita (e lo credo bene). Ma a pensarci bene, tornare in serie A......... per far cosa???
Questo presidente ha disintegrato tutti i sogni possibili ed immaginabili ( e guai a togliere i sogni e le speranze ai sostenitori!) di ogni tifoso rosanero. Eravamo già in serie A e bastava veramente poco per mettere la squadra nelle condizioni di racimolare una decina di punti in più e salvarsi con un minimo di decoro. Invece, quel poco stesso non l'ha voluto mettere sul tavolo. E li dovrebbe uscire ora che per tornare in A serviranno ingenti investimenti (insieme anche a tanto altro)??? E ammesso che ci si riuscisse: quali sarebbero le ambizioni future? Quali i programmi? Quali gli impegni?
Perinetti: chi è costui? Cos'è venuto a patrocinare in una città dove in atto c'è un raggiro e una colossale burla per i tifosi locali? Fino a che punto è disposto a reggergli le palle, quest'uomo privo di spina dorsale?
Per tanto, la mia maggiore preoccupazione attuale non è tanto il nuovo allenatore, non è tanto la campagna di rafforzamento(?) che si dovrà fare, ma è semmai sperare che a nessuno venga in mente di rinnovare abbonamenti o sottoscriverne di nuovi. Il primo passo verso un radicale cambiamento ormai passa da noi tifosi e l'avversione, il rifiuto più totale a questo stato di cose, dev'esserte palese ed inequivocabile.