L'Atalanta si porta a casa i tre punti con 83 minuti perfetti, negli ultimi 11 (recupero compreso, il Palermo avrebbe anche pure potuto pareggiare, ma al di là di uomini, allenatori, bestialità zampariniane e altro, quando il Genoa vince all'ultimo assalto su rigore, quando una diretta avversaria viene a casa tua, vince e convince, quando il Cagliari fa 4 gol in casa Roma, capisci che questo è l'anno giusto.
Il prossimo passo è l'esonero di Gasperini, chi arriva non mi interessa perché stiamo rispettando ogni tappa nell'ideale cartella di marcia verso una retrocessione strameritata: campionato precedente in cui l'abbiamo sfangata per un pelo, campagna di indebolimento estivo, allenatore e DS esonerati, campagna rafforzamento invernale corposa e quindi nuova squadra bisognosa di tempo, secondo allenatore esonerato. Non manca nulla per giungere all'epilogo più scontato: ultimo posto e 30 punti finali visti col binocolo.
Peccato, perchè questa squadra assemblata ad agosto si salverebbe senza problemi. La matematica dice che la salvezza è a 4 punti, la logica dice che una squadra che ha vinto tre volte su ventitrè difficilmente potrà vincerne sette nelle restanti quindici che rimangono da qui alla fine del campionato.
Ci sarà tempo per capire tante cose nel frattempo.