Gippì, tanto per passare il tempo, visto che non si gioca.
Vero. Marchese, l' anno scorso, ha fatto la migliore stagione, ma visto che vengo criticato perchè non ho visto e non vedo elementi validi sulle fasce per giocare con la difesa a 3, spiegami, o spiegatemi, perchè l' anno scorso abbiamo preso parecchie reti in contropiede e perso diverse partite, soprattutto in casa, con lo schieramento a 3 in difesa.
Chi ha sbagliato? E perchè?
Catanizazzu....allora,tanto per passare il tempo....cominciamo col dire che lo scorso anno i due terzini esterni erano Motta e Marchese. E siccome il lavoro dell'allenatore e' anche quello di individuare lo schema che meglio si addice agli uomini che ha a disposizione, per quest'anno il problema non si pone: almeno fino a quando quella porzione di campo sara' occupata da
comu finiu le cui caratteristiche meglio si sposano con lo schema della difesa a quattro.
Visto che si tira in ballo sempre Montella, mi corre l'obblogo di fare una premessa sulle modalita' e sugli effetti delle diverse tattiche difensive. Il vecchio allenatore
opto'spesso per quella soluzione perche' appunto riteneva i suoi uomini piu' disponibili allo schema con la difesa a tre. Aveva, infatti, un centrale ( Legrottaglie) con doti tecniche e caratteriali straordinarie, con una capacita' di registrare il reparto e in grado di impostare il gioco quando esso partiva dalle retrovie.
Premesso che i moduli spesso variano in corso di partita e tutto dipende da come l'allenatore riesce a leggere la partita.
U matelucu, avendo anche un organico con poca fisicita', specie nel reparto avanzato, ha creduto bene di impostare ( a partire da gennaio ) una sorta di gioco che contemplava un ossessivo e lento possesso palla che si sviluppava per linee orizzontali e verticalizzazioni improvvise per gli uomini la' davanti negli gli spazi tra le linee. Uno schema un po' alla Spalletti adottato alla Roma, quando ancora lui praticava da calciatore le scene del nostro campionato, e un po', artatamente adattato alla brutta copia del " tiki taka" del Barcellona.Non a caso gli accostamenti dei media del nostro modo di giocare a quello della squadra catalana.
Caratteristica fondamentale del tipo di schema con difesa a tre e' la capacita'dei terzini di fascia di saper coprire nella loro ampiezza sia lo spazio delle loro scorribande in avanti sia quando essi si abbassano a difendere.Un lavoro che va fatto a turno, per non lasciare scoperta la difesa, e anche se il compagno del lato opposto si posiziona quasi sulla linea mediana, risulta piu'coperta rispetto a quando la squadra attacca con uno schema con difesa a quattro.
Oggi vediamo poche incursioni in avanti di Marchese perche' le consegne sono quelle di non lasciare la difesa a tre. Per semplificazione voglio dire che nello schieramento a tre i due terzini di fascia garantiscono piu' protezione alla difesa.
Pari na minkiata , ma e' raccussi Questo non lo dico io, ma e'confermato dai fatti....e da Bellusci in una trasmissione a Salastampa in netto dissenso con un giornalista od opinionista che fosse.
Le partite perse in casa lo scorso anno contro squadre come il Cagliari ,il Chievo e il Lecce le si possono mettere in preventivo perche' non sono da addebitare interamente al tipo di schema adottato, ma sono maggiormente da imputare agli erorri individuali e alla straordinarieta' dei fatti ( gol di Ibarbo, gol di Corvia e Di Michele in tre minuti con l'espulsione di Carrizo e partita rubata dal Chievo, straordinarie parate di Sorrentino ed errore scontro Biagianti Bellusci da comica) e poi sono scelte che comportano rischi, ma credo che alla fine e nel complesso hanno portato a dei risultati straordinari di bel gioco e spesso anche vantaggi nel risultato finale .
Sbaglio se dico che i conti si fanno alla fine?
Se poi vuoi trovare necessariamente un capro espiatorio che dia forza alle tue idee e che ti possa conciliare con chi dissente da te prova a pensare e a credere che il piu' delle volte i frangenti del gioco calcio sono governati quasi da forze occulte e dall'imponderabilita' e che troppe volte....
ci voli futtuna macari a friiri n'ovuUn abbraccio e
FOZZA CATANIA