Diegos hai fatto benissimo, altro che storie
Quinta medaglia italiana, Pizzo ha però vinto nella sua specialità, ovvero la
spada Il ventottenne catanese, nipote della famosa Liliana Pizzo allenatrice-giocatrice prima, poi solo allenatrice della Torre Tabita e dell'Alidea, appena vinto ha baciato virtualmente la sua terra perchè non è sempre vero quel vecchio motto che recita "nemo propheta in patria", gridando a squarciagola "Svegliatemi, è un sogno, non ci posso credere". Il titolo che mancava dal 2001 in Italia, dopi dieci anni di attesa è una sorpresa assoluta, che premia limpegno di un atleta arrivato solo quattro anni da alla nazionale e quindi al secondo impegno iridato della sua carriera.
E domani tocca ad un'altra catanese, ventenne, Rossella Fiamingo, anche lei campionessa di spada, oro nei mondiali e negli europei cadetti.
Come sempre, Forza Catania !!!!