effettivamente non c'è nulla di omofobo in te ...ho sbagliato io ...
fobìa –
In psichiatria, disturbo psichico consistente in una paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, repulsione e disgusto per persone o situazioni reali o irreali che siano. Gaspare, non è più questione di buona volontà di capire il pensiero altrui, anche se è espresso bene ed inequivocabile. E’ questione d’Italiano. Ti suggerirei di organizzare un bel corso di Italiano con i vari Fantadrum e altri che volontariamente hanno voluto travisare quello che ho scritto, e nell’attesa che arrivi il maestro e cominci le sue lezioni, dai una lettura a
quest'articolo di qualche anno fa, tanto per avere le idee chiare su dove conduce l’omofobia, specie in un paese a regime capitalista. Ribadisco che in presenza di un gay non vengo assalito da alcuna paura angosciosa, non passo al marciapiede di fronte, non ho nessuna smania di metterlo sotto con la macchina, non mi fa né caldo né freddo, non mi da fastidio né la sua presenza né la sua esistenza ma solo non condivido il suo stile di vita, i suoi gusti, quello che pensa, quello che egli crede sia naturale, al di la se sia lecito o meno, non condivido né quello che fa né quello che vorrebbe fare, non condivido e basta, pertanto non soffro di nessuna fobia.
Aspè, non sia mai sia necessario, ti copiincollo cosa dice il vocabolario in materia di condivisione:
condividere: possedere qualcosa in comune, fig. partecipare con altri a qualcosa, provare qualcosa insieme ad altri. Ecco: non posseggo nulla in comune con i gay, non partecipo con loro a qualcosa, non provo nulla insieme a loro e pertanto non condivido.
Chiudo sottolineando un paradosso: la frase che ha aperto questo noioso 3ad è: “è più facile, almeno da parte mia, accettare l'esistenza di un omosessuale ma non di uno strisciato”.
Pensavo di essere accusato di razzismo per non accettare l’esistenza dello strisciato non dai gay (dei gay era stato scritto invece che ne accettavo l’esistenza! Visto dov’è che sono stato travisato?). Evidentemente se la non accettazione dello strisciato non ha destato contestazione vuol dire che è un opinione comune. Quindi razzisti lo siamo tutti? Quindi, secondo le rimostranze sottolineate, si può essere razzisti con gli strisciati ma non con i gay. Non è che io abbia toccato qualche nervo scoperto???
E' meglio parlare solo di calcio? Vero! Questo scambio di vedute ha dimostrato quanto sia difficile in questo forum accettare le altrui idee e le altrui posizioni, senza poi lasciarsi andare a classificazioni e ad etichettature con quanto di peggio ci sia in questa società e lo si fa pur sapendo quanto possano essere sgradite al destinatario, lo si fa sapendo che poi pietra tira pietra a va a finire a feto.