GP, io ti ho portato argomenti, non dico prove, ma qualcosa su cui si può ragionare.
Della Valle faceva il diavolo a quattro, la triade lo ha prima tramortito e poi aiutato e da quel momento il Della Valle attivista é sparito.
Ai tempi del primo accordo sulla spartizione collettiva dei proventi televisivi, tutte le piccole, tranne appunto la pilatesca Fiorentina, erano sul piede di guerra. Da un giorno all'altro cambiarono fronte lasciando soltanto il Palermo ed altre tre sulle posizioni iniziali. E molte di queste piccole o medio-piccole si riempirono di giocatori in esubero di Inter, Milan e Juventus.
Non saranno un caso, a questo proposito, le recenti minacce di Paolillo (mi pare sia stato lui), secondo cui i ribelli il mercato quest'anno se lo sarebbero fatte fra loro.
Tutto questo poi non é che si basa sul nulla, si basa sul fatto che se mi giro a 360 gradi in mezzo a una qualunque strada di Palermo, di Reggio Calabria o di Bari, su dieci anime pie ne trovo 4 che tifano Juventus, 3 Milan e 2 Inter. Sono loro che fanno audience da Biscardi alla D'Amico e consentono ai telecronisti di potere cambiare la verità a loro piacimento. E' un circolo vizioso che non interromperai mai se la maggioranza abbondante lo vuole.
Politica, denaro, televisione é uno status quo che fa ribrezzo, ma tutto sommato italianamente democratico. Io posso anche ribellarmi (anche se non inizierei dal calcio), ma poi alle prime gocce di sangue direste che sono il solito fascista.
