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Aumenta la lista di coloro che si perplimono per la passata direzione sportiva del Palermo.
Saluti
Una fogna di articolo. Se fosse stato serio invece di Sabatini avrebbe dovuto parlare di come intende il calcio Zamparini, perchè é dal primo minuto in cui é venuto a Palermo che ogni estate, qualunque sia il DS, arrivano giocatori che puntualmente poi non servono. Del resto si cambiano anche tre allenatori in un anno, figuriamoci i giocatori.
Solo il primo anno, quello di Glerean-Arrigoni-Sonetti e per i cinque-sei successivi ci siamo portati a libro paga Bovo centrocampista giovane del Venezia, arrivato al massimo in B quest'anno. Arrivarono pure Masiello, Di Matteo e un centravanti giovane che Sonetti proprio non sopportava e di cui non ricordo il nome, ma che fu tesserato e girato in prestito fino al primo anno di Colantuono. C'era un altro centrocampista, Soligo, che si ricorda più per le doti della moglie che per quelle sul campo, arrivato pure lui dal Venezia. Tutta questa bella gente, a parte Di Matteo, é stata in giro per anni e poi regalata a parametro zero.
Buona parte di quei nomi citati é poi gente che ha vinto lo scudetto Primavera o c'é andata molto vicino negli anni precedenti, gente che gioca per lo più in serie B, qualcuno é arrivato pure in A quest'anno, ma a Palermo non trovano e non troveranno mai spazio.
Basterebbe poi dare un'occhiata ai nomi di Raggi, Lanzafame, Succi, Dellafiore, Budan, vedere quanto sono costati e quanto costano di stipendio ancora oggi e poi andare a fare le pulci a Sabatini per Glik o Garcia, che sono acquisti probabilmente sbagliati (anche se il polacco il suo campionato a Bari se l'é fatto senza troppa ignominia), ma figli esclusivi delle direttive zampariniane: se non bisogna rompere le palle ai titolari, dietro devi mettere gente più scarsa e inesperta, ma la cui crescita, dopo un anno di panchina fissa, é generalmente limitata ed il prestito diventa l'unica soluzione. Siccome chi prende in prestito, a sua volta, tende a favorire prima di tutto i suoi tesserati, alla fine tutto si riduce ad un'operazione di "magazzinaggio delle eccedenze", con costi comunque notevoli.
Certo, c'é anche il secondo aspetto di questa direttiva presidenziale: se devi stare fra quinto e decimo posto e andare avanti con le plusvalenze, devi per forza di cose pescare nei mercati sudamericani e comunque esteri, giocatori in discreta quantità: uno diventerà un ottimo giocatore, un paio dei buoni giocatori, il resto nisba, ma alla fine ci si può provare a chiudere in attivo i conti.
Per cui, se vogliamo continuare con la caccia alle streghe (ovvero a Sabatini) quando lo stregone rimane sempre lo stesso ed i misfatti o presunti tali si ripetono dal primo giorno della sua gestione, bene così. Ma cercare la verità in tuttomercatoweb.com...