Mio caro amico,tornando alle futilita',ti devo dire che se io come commerciante voglio operare in tutta segretezza e senza che alcuno mi disturbi gli affari,li faccio per tempo e in tutta serenita'.Cosi',se il Catania vuole il mantenimento della serie A deve giocare di anticipo,senza se e senza ma,e senza percio' prescindere dalla vendita del Martinez o del Silvestre di turno...siamo stanchi di lamenti..di triulu,malanova e scuntintizza..vogliamo quello che spetta alla nostra reale dimensione..quale essa sia,ma con onesta'...
Ti abbraccio
Catania usque ad finem
Perdonami GIPPI'. solo due domande:
come fai a sapere, considerate le nostre dimensioni finanziarie, a sapere che non ha cercato di giocare d' anticipo, come dici tu?
Qual' è, secondo te e gli altri amici forumisti, la nostra reale dimensione in seno alla Serie A?
Non lo so,ma i fatti dimostrano che se c'e' stata programmazione e' stata impostata male e non ha avuto i crismi per tenere alta l'attenzione dei tifosi.Vedi scarse adesioni abbonamenti.Dicono che c'e' la volonta' di migliorarsi? bene,si operi in tale direzione.Dici che Silvestre dopo Thiago Silva e' quanto di meglio possa avere la serie A?Vendilo al prezzo giusto,oppure gli allunghi il contratto prima e non lo vendi.Forse abbiamo cambiali in scadenza? conditio sine qua non vendita di Matias,e poi?
Qual'e' la nostra reale dimensione? quella di una squadra provinciale che deve lottare ogni anno per rimanere in serie A e se possibile,di tanto in tanto prendersi qualche soddisfazione.
Io apprezzo il lavoro della societa' e ne vado anche fiero,ma non mi devo guardare alle spalle perche' c'e' qualcuno che mi minaccia di un passato che potrebbe ritornare.Mi sono rotto di certe esternazioni di spocchia.Pensare o fare capire di essere indispensabili e' una peculiarita' di personaggi che la storia narra di come sono finiti miseramente.
Io non voglio che la societa' mi faccia sognare piuttosto vorrei fosse la societa' che per un attimo sognasse. Coelho in una sua citazione diceva: il mondo e' nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare.Si fa appello alle cinque componenti solo quando fa comodo,quando si ha bisogno del sostegno dei tifosi o quando devono correre a fare l'abbonamento.Una politica di prezzi corretta non surrogata sinora da una valida strategia che riesce a coinvolgere,anzi mortificante in alcune dichiarazioni del direttore,per non parlare,almeno dal mio punto di vista,di come l'ha fatta fuori il rinale nella querelle con il nostro presidente.I tifosi non siamo solo io e te,c'e' una massa eterogenea che ha delle minime istanze e vuole che a volte si entri nel cuore,che ne interpreti gli umori,perche' il tifoso vive anche di sentimenti,di attaccamento alla maglia,di miti e di passioni.E all'uopo lui si e' rivelato un uomo arido ed empatico...IMVHO.
Un caro saluto
Catania usque ad finem