Oggi sono di sondaggio. Prima però una premessa doverosa che spero non influenzi la scelta di ognuno in questo amabile cazzeggio.
Rossi ha fatto il massimo in questi due mezzi campionati abbondanti? Non conto i punti fatti, che sono tanti, non conto la CL sfiorata lo scorso anno nè il quinto posto finale, non guardo la qualificazione alle semifinali di coppa Italia. Guardo invece la parte più negativa, le sconfitte senza attenuanti in trasferta, gli undici gol presi nelle ultime due partite interne, il fallimentare cammino in Europa.
Io, per quanto possa sforzarmi, vedo quello che ho visto tante volte in questi anni:
a) un allenatore osannato e accolto come salvatore della patria dal suo presidente
b) un allenatore con un gran carisma, che fa presa sul gruppo di giocatori e sul pubblico più di chiunque altro
c) un allenatore a cui in estate vengono tolti un paio di giovani campioni e a cui viene affidata una rosa di bebè
d) un allenatore che in Europa, per scelte di mercato, non può schierare due elementi cardine come gli sloveni
e) un allenatore che per pura sfortuna si ritrova senza giocatori su cui faceva cieco affidamento
f) un allenatore che per gennaio chiede rinforzi adeguati agli obiettivi sbandierati e viene ignorato
g) un allenatore che viene messo in discussione ad ogni sconfitta
h) un allenatore che vede fare attorno a se terra bruciata (Sabatini, Liverani, etc.)
i) un allenatore che viene sbeffeggiato anche quando vince 4-2 in trasferta
Ecco, alla luce di tutto questo per me non é anormale che Rossi in più di una partita (dalla trasferta di Napoli in poi) abbia perso in lucidità, anormale é che non abbia preso il microfono in sala stampa ed abbia fatto come Cataldo Baglio nella scena della telefonata di "Tre uomini e una gamba". In pratica, dopo avere rivalutato Guidolin, rischio di rivalutare anche Baldini. Zamparini faccia una statua d'oro a Delio Rossi e il Cielo lo illumini per il futuro, perchè le ultime idee tecniche (nutrichi promettenti anche di 17-18 anni) ed i propositi di grandi traguardi vanno mal d'accordo in un calcio in cui gli scaglioni contano prima dei colpi di tacco e se arriva a sbagliare il prossimo allenatore, il rischio di guardare la classifica dalla parte destra bassa non é del tutto infondato.
Allora la mia risposta, alla fine di questo comizio elettorale
, é chiaramente la numero 1): ma ri chi ccuosa stamu parrannu?
Attenzione però, perchè la gente qui a Palermo ha l'anello al naso fino ad un certo punto e già ieri allo stadio, mi dicono, oltre ai cori e agli applausi pro-Rossi si sono sentiti i primi timidi mugugni contro Zamparini, la rete invece é molto più esacerbata e da molto più tempo e non parlo di pseudo strisciati che diventano rosanero due ore la domenica, ma di persone che conosco personalmente e su cui potrei giurare riguardo integrità "tifosistico/morale".
Considerato il credito illimitato, direi quasi al limite della fiducia cieca, di cui ha goduto il nostro presidente in questi anni presso il popolo rosanero, direi che trattasi di bel campanello di allarme che Zamparini farebbe bene a non sottovalutare.
Certo, poi alla fine può reagire come suo solito, iniziando a minacciare l'abbandono (ieri, testuali parole, ha detto che non c'erano vie d'uscita: o rimaneva lui o rimaneva Rossi...), anche se il centro commerciale ancora non é ultimato e c'é sempre lo stadio in nuce, oppure provare a capire che gli esiti di questa ennesima manfrina contro l'allenatore si vedranno l'anno prossimo e che il rischio di rompere definitivamente il giocattolo é molto forte.
Ho concluso. A voi la replica. Se vi va.