Oppure sarà rimasto "bombardato" al Tenente Onorato!!!!!
A proposito............. la squadra prima di lasciare il tenente onorato:
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Saluti
Enzo
Vai Fernandez! E' tua!
Ai tempi del liceo dovevamo fare il remake di "Fuga per la vittoria" girandolo al Campo Bianco dietro l'ippodromo. Avevamo Ardiles, nostro compagno basso e magro, ma fortissimo con la palla al piede e che sapeva fare pure la bicicletta, Pelè lo avremmo improvvisato tingendo qualcuno con la pomata di scarpe, uno dei rinforzi dell'Est sarebbe stato un nostro compagno alto quasi un metro e novanta e pesante (per modo di dire) 57 chili, detto "lo Struzzo" o "Luongu a matula", che ricordava proprio, per denutrimento ed anche un pò di sporcizia, i personaggi che arrivano ad inizio del film.
Tra parentesi, lo Struzzo era nato a Catania da genitori di Scordia, tifava Catania al Cibali e Palermo alla Favorita e rischiava ogni volta di prendere legnate qua e là. Per Palermo-Lucchese finale di coppa Italia ed inaugurazione della nuova Favorita, in piena curva nord centrale (e capisci cosa intendo), stanco delle continue battutacce del personaggio, decido di dare un pò di sale al momento e dico a voce alta: "Struzzo, zitto o lo dico a tutti che sei catanese...". Lui prima si mette a ridere, poi si volta in giro e vede facce poco raccomandabili che lo guardano con la stessa intensità con cui i cacciatori di Fantozzi e Filini guardavano il ragioniere che assomigliava ad una iena. Nel frattempo passa un venditore di coca-cola che aveva sentito tutto ed esclama: "Un ci criru ca é catanisi, ai catanisi ci tagghiamu a facci 'mPaliermu!"
Lo Struzzo sempre più bianco, io sempre più bastardo. "No, é catanisi! Struzzu facci vedere la carta d'identità" e lui: "Ma no, che dici, a chi interessa la mia carta d'identità". Davanti a noi due a petto nudo (seritina di maggio neanche troppo calda), occhiali da sole a specchio (di notte), sciarpa degli Indians annodata in testa lo fissano e gli dicono: "E picchì, fannilla avviriri".
Lo Struzzo sta per svenire, poi il colpo di genio: "Sì, é vero sono nato a Catania, ma io tifo Palermo! Guardate, la bacio! La bacio!" ed inizia a baciare in maniera convulsa la sciarpetta rosanero annodata al polso... I due si mettono a ridere e gli fanno: "Bravo, bravo, taliati a pairtita..."
Picciò, che risate! Ho rivisto lo Struzzo dopo anni ed é sempre luonguamatula, ma adesso ha la pancia e il doppiomento. RACCAPRICCIANTE!
Forse sono andato un pò OT, vero?