Credo che Mascara abbia voluto segnalare che il sacrificio di Morimoto sia da considerare,visto l' organico a disposizione ,piu' che una scelta tecnica o di uomini ma piuttosto una vocazione naturale che ha la squadra.
Da questo, mi sembra di capire anche che, difficilmente trovera' posto nell'undici titolare,a meno di squalifiche o infortuni,l'altra prima punta Antenucci.
Ma questo mi sembra l'abbia gia' fatto capire Gianpaolo in alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa nel dopo partita di Lecce.
Niente a che fare con divergenze fra tecnico e giocatori,prova ne sia che,rispetto a qualche anno fa,oggi il Catania ha una sua spiccata fisionomia di gioco che si identifica nell'allenatore.Basta aspettare un po'e mettere a punto gli ultimi dettagli nei meccanismi e vedrete che sara' un bel vedere.
Siamo appena nella fase di rodaggio.
Era dai tempi di Marino che la squadra non esprimeva un calcio fatto di possesso palla e di qualita' tecnica che gia' lascia intravedere,questa e' la speranza,risultati sinora mai raggiunti,il Catania gia' mostra una solidita' e un equilibrio tra i reparti che poche volte ha mostrato negli anni scorsi.
Magari ti sbagli,Marco.
Spazziamo per un momento dalla mente queste strane sensazioni di sospetti,di congiure e di ammutinamenti che,credimi,non hanno alcun riscontro nei fatti e lasciamo il posto alla speranza,alla fiducia e al continuo sostegno alla nostra squadra.