Apprendo da televideo, e giusto adesso da Gaspare con la solita dovizia di notizie,secondo cui Pulvirenti abbia espresso la forte volonta' di realizzare un grande sogno,non solo suo o dei tifosi ma di tutta una intera citta':uno stadio nuovo.
Associando l'informazione al personaggio, mi pare che il presidente non e' solito a sbracamenti o cialtronerie ed ha sempre dimostrato equilibrio e sensatezza nei fatti per i quali si e' impegnato, c'e' da pensare realisticamente che ,compatibilmente con i tempi tecnici ,Catania avra' il suo stadio da 40000 posti conforme alle norme UEFA.
Il progetto d'investimento di Pulvirenti,pur avendo la matrice prioritaria(giusta e legittima) di creare ricchezza ha un suo piano di fattibilita' che nasce da un forte attaccamento al territorio ma sopratutto dall'amore per i colori sociali.
Esistono,pero',senza prevenzione per nessuno e senza voler fare dietrologia,dei fattori di rischio da considerare primo fra tutti quello politico,dei giochi di interesse clientelare,del dire per non fare.....proponi una buona inziativa...ecche' me ne frega...la boicotto,la combatto,la boccio...macche' scherziamo?Questo e' il nostro consiglio comunale,il modus(no)vivendi,quello del meglio non fare che piuttosto fregiarti di un merito.
Una storia lunga cinquant'anni.
Gaspare,autolesionismo di chi?
Se vogliamo essere piu' precisi io parlerei di menefreghismo e immobilismo perche' quello che dice certa gente sono solo parole che,a volte,sono pistole cariche ma che poi in fondo non incidono come i fatti e gli episodi della politica nostrana.
Ciao.