Nessun alibi! Io personalmente non voglio sentire parlare di rigori non dati o di secondo gol del Bologna in fuorigioco. Il Palermo é stato artefice dei suoi mali, perchè il Palermo é di una puntualità sconcertante in queste esibizioni in trasferta contro squadre tecnicamente inferiori e per giunta in fondo alla classifica. Quando anno dopo anno vedi queste partite non c'é allenatore che tenga, non c'é tattica che possa bastare, perchè in troppi non scendono in campo come dovrebbero.
Oggi si salvano soltanto Cassani e a stento (forse, non ne sono poi così sicuro) Nocerino, che almeno un pò di grinta ce l'ha messa. Il resto dall'insufficiente all'indisponente. Bovo ritornato quello dello scorso finale di stagione, Kjaer che continua a sbagliare il piazzamento e che é stato imbarazzante in occasione del 3-1, Simplicio molle ed impalpabile, Miccoli non ha saltato mai l'uomo e quando ha avuto una palla decente a fine partita ha sparato alto piuttosto che rimetterla al centro dove c'erano sei rosanero ed i difensori bolognesi terrorizzati, Budan inesistente, Cavani idem. Una parola a parte su Pastore. Se deve entrare in campo e poi perdere cinque contrasti su cinque nello stesso identico modo, fermandosi al primo contatto e aspettando l'arbitro é meglio che vada a riflettere un poco con la Primavera di Pergolizzi.
Squadra pessima nel complesso, che é riuscita a fare segnare due gol a quella montagna di carne e basta che si chiama Zalayeta, che si muove più lentamente di Andrea Margheritoni, ma che soprattutto non é riuscita ad imbastire fino alla comunicazione del recupero finale una sola occasione da gol. Rettifico, tre passaggi di seguito, altro che occasione da gol!
Zenga? E Ballardini? E Colantuono? E Del Neri? E Papadopulo? In trasferta rivitalizziamo i cadeveri chiunque sia l'allenatore, evidentemente é un discorso di mentalità che parte da più lontano, una mediocrità caratteriale che trasforma una squadra ora di fenomeni, ma in ogni caso sempre decente in casa, in una combriccola di tristi dopolavoristi quando si va in trasferta. Al Chievo servono tre punti? C'é il Palermo che tanto sta bene in classifica quel che basta per concederli. Al Bologna servono tre punti? Eccoli, come prima. E alla fine riusciamo pure nell'impresa di predisporre gli arbitri a fare il loro bel compitino casalingo, tanto il Palermo in campo non c'é, figuriamoci se gli serve veramente il rigore...
Il giorno in cui il Palermo vorrà puntare veramente all'Europa in un campionato che non é più quello di cinque o sei anni fa, dovrà porsi come primo problema quello di inculcare in ogni sua componente, dal presidente all'ultimo degli impiegati, una mentalità diversa e scrostarsi questa ormai vecchia e perdente che gli conosciamo da sempre.