Il grande peccato mortale di Donadoni: riproporre il centrocampo del Milan al completo, lo stesso centrocampo ridicolizzato da mezza serie A quest'anno.
Gattuso é un ex-giocatore che sa dare solo calcioni e rimane in campo perchè gli arbitri subiscono la sua personalità, Ambrosini impresentabile, Pirlo rallenta troppo il gioco (ma noi a Palermo mettiamoci il cuore in pace con Liverani che dinamicamente é forse ancora più modesto del regista rossonero).
Dico io, hai Aquilani, De Rossi e Perrotta e fai giocare tre cadaveri.
Senza filtro e idee a centrocampo, qualità zero in attacco, con Toni che ha sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare, Di Natale che ha corso (solo un tempo) a vuoto e Camoranesi il meno peggio dei tre.
In difesa imbarazzante Materazzi, non stava nemmeno in piedi e chiaramente si é tirato dietro il pavido Barzagli, che non avendo il carisma per contenere uno Spinesi qualsiasi in campionato, figuriamoci cosa poteva fare da solo contro Van Nilsteroy e soci. Panucci ha dimenticato di levare il freno a mano dopo l'ultima revisione, Zambrotta meglio in fase propulsiva, ma anche lui un disastro in fase di contenimento.
Un paio di riflessioni.
Barzagli senza Cannavaro ha dimostrato tutti i suoi limiti, i 14 milioni del Wolfsburg valgono un monumento in piazza Politeama per Rino Foschi.
Contro la Romania si deve giocare così:
Buffon; Zambrotta, Gamberini, Chiellini, Grosso; De Rossi, Pirlo, Aquilani; Cassano, Del Piero, Toni.
Ovvero sette volti nuovi rispetto agli undici titolari di ieri sera, ma Donadoni non lo farà mai, buttando presumibilmente al vento un ottimo girone di qualificazione e due anni di lavoro. Se non si fanno sei punti in queste due partite si torna subito a casa.
Vedremo...