Ognuno è artefice del proprio destino! Se Mascara domenica si fosse ricordato d'essere un calciatore ed anche bravo prima d'essere un cascatore....; se Polito avesse imparato a stare bene tra i pali....; se Sardo fosse stato più attento..........; non c'erano complotti che tenevano!
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La matematica non ci condanna; se il campionato fosse finito ieri saremmo salvi. Vero! Ma se non siamo riusciti a fare punti con Empoli, Livorno, Torino e Reggina, pensi che li potremmo fare con Juventus e Roma. Il mio presentimento dice di no, poi .... la palla è rotonda e va dove vuole!
Mi auguro vivamente di essere smentito!
Su questi punti mi sento di condividere, con la mia umile opinione di catanista.
Per come ho visto l'azione neanch'io, catanese, come arbitro, avrei dato il rigore. Caspita, vedo Mascara saltare il portiere e, pronto ad esultare per la zampata finale, invece di tirare lo vedo cadere come se dagli spalti granata gli avessero sparato,
permettetemi, in quel momento gli avrei dato il colpo di grazia!
(con contorno di bestemmie, tipiche da chi si aspetta tanto da un azione così bella).
Condivido l'opinione di qualche altro Post che si chiedeva del perchè tanti cross su un giocatore (sempre lui, il cascatore folle) di 160 cm., sistematicamente intercettati da Cirillo che sembrava il Terlizzi nella forma migliore.
Si vedeva lontano un miglio che con la palla a terra facevamo più male (vedi l'unico gol, con palla a terra, attiva, con Morimoto prima punta senza riferimenti e Martinez a svariare).
A questo punto concordo con coloro che, all'inizio del girone di ritorno, alle prime sconfitte, intervenendo alla trasmissione "Catanista" di Gammaradio (la seguo perchè lavoro molto in auto e posso partecipare poco al Forum), dicevano che così soffriremo, mentre Giuseppe ed Attilio, da sempre MOLTO vicini a Pulvirenti e Lo Monaco, difendevano a spada tratta la Società con frasi tipo "Ricordate chi eravamo..." e "Grazie a loro siamo dove siamo".
D'accordo, grazie a loro siamo dove siamo, ma a quale costo? Ogni volta penare per sottovalutare i punti persi durante partite facili? Oppure non rimediare al fatto che abbiamo racimolato spiccioli, se non quasi nulla, in trasferta? O ancora, pensare di avere un bon organico per campionato e coppa Italia?
A volte penso che un campionato dignitoso in B possa farmi vivere più tranquillo
ma poi penso alle parole di Bua (se non sbaglio) che ricordava i fatti di 25 anni fa (ero adolescente, ma lo ricordo) i cui dopo la retrocessione ci fu il baratro e relativa, anche da parte mia dato che ero un ragazzo, disaffezione alla squadra.
Ora non potrei sopportarlo, e mi disaffezionerei solo per salvaguardare la salute fisica e mentale, mia e della mia famiglia che soffre con me.
Per cui spero che la Società pensi anche a questa possibilità e faccia di tutto per evitarla,
o almeno dare ai tifosi un campionato cadetto dignitoso.
Per quanto riguarda i complotti credo che noi non ne faremo mai parte dato che ho notato che siamo odiati anche a casa nostra (leggi Acitani, in primis),
quindi niente regali. Se li vogliamo i punti ce li dobbiamo prendere.
Spero che questo i giocatori, le prossime due settimane, se lo mettano in testa.
La palla è rotonda, hai ragione. Ho visto miracoli a Genova, sponda genoana, dell'Empoli.
Speriamo tutti, con tutto il cuore di smentirti. Anche perchè negli ultimi tempi, con l'acqua alla gola e con l'onda che sta per travolgere (vedi Chievo) o con lo spauracchio dei play-off (vedi Albinoleffe), ho visto un Catania di carattere da far venire le lacrime agli occhi.
Scusate lo sfogo di un tifoso, ma adesso sicuramente sto meglio. Vorrei che tutti quelli che si sentono come me lo facessero per ritrovare il vigore per sostenere la squadra.
Forza Catania!!!