I tifosi gridano "Societa' Pezzente"

[ivan]

"Malesani, allenatore dell'Empoli, è stato esonerato dall'incarico".

La squadra toscana tenta di dare una scossa all'ambiente, anche se siamo ad appena 7 giornate dalla conclusione

Si ma di sicuro riprendono Cagni che conosce giocaroti e ambiente meglio di Malesani,
noi chi possiamo prendere? secondo me a questo punto sarebbe un salto nel buio, meglio tenere Baldini, che comunque molte colpe non ha, costretto com'è ad arrangiarsi con il materiale non eccelso che passa il convento

[bua]

"Malesani, allenatore dell'Empoli, è stato esonerato dall'incarico".

La squadra toscana tenta di dare una scossa all'ambiente, anche se siamo ad appena 7 giornate dalla conclusione.

Pensi che servirà? Comunque la loro situazione è diversa, dal momento che hanno richiamato l'allenatore di inizio stagione.
Ciao!

[vasco]

Ciao a tutti.
Nessuno può dire oggi se il cambio dell’allenatore darà la “scossa”. Di sicuro non è ad uno come Zenga che si può affidare la salvezza del Catania. Qui servirebbe un allenatore d’esperienza e di grande personalità, alla Mazzone per intenderci, ma anche Sonetti, che qui ha lasciato un gran bel ricordo. Ma il cambio rimane secondo me l’atto “estremo”. Si dovrebbero prima comprendere le “vere ragioni” dei risultati del girone di ritorno del Catania. Senza questo passaggio chiunque siederà sulla panchina del Catania continuerà a subire questo andazzo. Se si capisse questo, anche Baldini potrebbe condurre la squadra alla salvezza.
Quanto alla società: teniamocela stretta. E' la mia opinione. Città come Brescia, Bologna, Bari, certamente economicamente più ricche di Catania, militano nelle serie inferiori e annaspano non poco. Un modello per il Catania può essere Udine. Ma occorrono anni ed esperienze (anche negative perchè no) per costuirlo. Altrimenti, Perugia insegna.

[bua]

Ciao a tutti.
Nessuno può dire oggi se il cambio dell’allenatore darà la “scossa”. Di sicuro non è ad uno come Zenga che si può affidare la salvezza del Catania. Qui servirebbe un allenatore d’esperienza e di grande personalità, alla Mazzone per intenderci, ma anche Sonetti, che qui ha lasciato un gran bel ricordo. Ma il cambio rimane secondo me l’atto “estremo”. Si dovrebbero prima comprendere le “vere ragioni” dei risultati del girone di ritorno del Catania. Senza questo passaggio chiunque siederà sulla panchina del Catania continuerà a subire questo andazzo. Se si capisse questo, anche Baldini potrebbe condurre la squadra alla salvezza.
Quanto alla società: teniamocela stretta. E' la mia opinione. Città come Brescia, Bologna, Bari, certamente economicamente più ricche di Catania, militano nelle serie inferiori e annaspano non poco. Un modello per il Catania può essere Udine. Ma occorrono anni ed esperienze (anche negative perchè no) per costuirlo. Altrimenti, Perugia insegna.

Anche io ho dei dubbi sulel qualità di Zenga, ma Sonetti pare non potesse per regolamento cambiare ancora squadra nell'arco di questa stagione, almeno così hanno detto a Catanista.
Ad ogni modo, la piazza ha urlato più volte che voleva il cambio e adesso non può decidere pure il nome del nuovo tecnico.
Per me il cambio è un grave errore, ma naturalmente sostegno massimo alla squadra e fiducia nell'operato della società.
Ciao!

[vasco]

Vedi Bua, io concordo con te per il massimo sostegno alla squadra: se i tifosi possono fare qualcosa per salvare il Catania, lo “devono” fare!
Ma permettimi, non tanto di sindacare le scelte della società (che certamente - anche per ragioni economiche - è la prima interessata a salvare il Catania) quanto di esprimere un’opinione: quando si riscontra una grave malattia, si va da un primario; se non si può, si continua con le cure del “medico di famiglia” che almeno già conosce l’ammalato. Ecco, la metafora mi sembra chiara. Speriamo di non rimpiangere Baldini.