Ciao!
La sostituzione di Vargas mi sembra facile da capire: stavano arrivando troppi rischi dal suo lato, evidentemente anche un po' di stanchezza ha contribuito a rendere il peruviano meno lucido. Inoltre Sabato ha giocato bene, quindi cambio azzeccato. Direi che abbiamo assistito, finalmente, a una partita esterna "normale". Il rigore è stato generoso e ininfluente, non direi che meritassimo di perdere, nè che avremmo potuto fare molto di più con un po' di coraggio. Insomma il risultato è giusto.
Baiocco per noi è quello che Corini era per il Palermo, cioè uno che ha sposato il progetto della società, che ci crede, e che tira le orecchie ai compagni se vede qualcosa che non va in termini di unità di intenti e impegno. In campo è molto importante, sia come leader, sia perché è uno dei pochi che è capace di andare palla al piede e far salire la squadra. Un centrocampo senza di lui sarebbe inconcludente già in partenza.
A parte la partita di oggi, dico a coloro che ancora aspettano e invocano l'esonero di Baldini, di mettere da parte i propri desideri per il semplice fatto che ormai siamo fuori tempo massimo: ci giocheremo tutto nel doppio turno interno, che potrebbe darci la benzina per arrivare in fondo, sperando di recuperare proprio tutti gli effettivi. Se anche non andasse bene, non ci sarebbe certo spazio per un cambio tecnico, a parte che non mi pare sussistano più dubbi sulla fedeltà della squadra all'allenatore. Dunque non c'è più motivo di forzare su questo tasto: a fine stagione si penserà a correggere la squadra per concretizzare al meglio il credo dell'allenatore, vecchio o nuovo che sarà, adesso serve solo spingere tutti verso la meta.
Mi aspetterei, soprattutto per la fondamentale gara contro il Torino, un ambiente infuocato, e per infuocato intendo rumoroso e schierato senza indugi dalla nostra parte quanto quello del 28 maggio 2006 (giorno di Catania-Albinoleffe).
Ciao!