Che dire, rischiamo di prendere davvero la piega dello scorso girone di ritorno, con una squadra depressa e allo sbando, come quella vista nelle ultime tre partite di campionato e nelle due sfide di coppa Italia.
Di questo disastro principale responsabile é il presidente Zamparini, che ha pensato bene di risolvere i problemi al solito suo cambiando guida tecnica, quando bastava un pò di buon senso per capire che il problema stava altrove, nelle motivazioni di un gruppo di giocatori che aveva fallito lo scorso anno un traguardo storico e che nel girone d'andata sembrava ormai acquisito.
E' stato fatto un tentativo, provare a rafforzare la rosa dello scorso anno mantenendone di fatto l'intelaiatura. Si é fallito, bisognava prenderne atto e non rovesciare discrete quantità di colpa su Colantuono. Se ne prendeva atto, si prendevano tre-quattro depressi che a Palermo sembrano starci ormai male e si mettevano fuori rosa. Questo doveva fare la società, non lo ha fatto, ma é ancora in tempo per provarci.
Certo, pensare che Guidolin metta fuori rosa Barzagli, Zaccardo, Simplicio e Bresciano é utopia, ma questa é la seconda conseguenza dell'errore scriteriato compiuto dal presidente, ovvero richiamare alla guida della squadra l'unico allenatore al mondo (Baldini escluso) che non avrebbe più dovuto mettere piede alla Favorita, se non da avversario. Perchè si sa che le minestre riquariate non hanno mai lo stesso sapore dell'originale, perchè in quel fallimento dello scorso anno Guidolin ci ha messo tanto di suo, perchè una squadra depressa e svogliata ha bisogno di stimoli, non di un allenatore che invece é bravissimo nello stemperare gli entusiasmi.
Oggi Guidolin ha fatto la solita m i n c h i a t a settimanale schierando due terzini destri quando invece in panchina ne aveva uno sinistro abile ed arruolato. Non sarà un fulmine di guerra Capuano, però sulla sua fascia vale dieci Zaccardo e lo si é visto nella ripresa. Pazienza. Chista é a zita.
Parlare di gioco latitante ancora a fine gennaio sarebbe farsi male più del lecito. Ma qui l'allenatore attuale, a parte la solita propensione al lancio lungo, c'entra veramente poco e niente, perchè nel Palermo 2007-08 si recita a soggetto: oggi inventa Miccoli e sbaglia Amauri, domani inventa Amauri e sbaglia Cavani, dopodomani inventa Cavani e sbaglia Miccoli. Un copione che conosciamo a menadito.
Parliamo piuttosto di una difesa che anche oggi ha preso tre gol. Imbarazzante come tutti i suoi interpreti. Vogliamo dire che Zaccardo e Barzagli in primis e a seguire Biava e compagni, hanno carenze evidenti e perniciose nei fondamentali? Perdono l'uomo, si fanno regolarmente anticipare o sovrastare, come successo oggi alla premiata ditta Campioni del Mondo in tutte le occasioni da gol del Siena, sono reattivi come un bradipo in coma diabetico.
Nessuno se ne esca fuori con la balla di una difesa poco coperta dal centrocampo o con il modulo sbagliato, perchè gli errori sono macroscopici e personali. Il modulo non c'entra nulla, manca la testa...
E la testa é mancata a Simplicio, che si é divorato un gol a porta vuota da tre metri, a Miccoli, che ha fatto buttare a sinistra il portiere sul primo rigore e poi ha preso l'incrocio a porta per tre quarti vuota, allo stesso Amauri, peraltro il migliore in campo, che da due metri nel primo tempo ha girato di testa addosso a Manninger. Azioni per lo più da calcio da fermo o confuse o affidate al guizzo dei singoli, perchè le trame latitano da mesi.
Soluzioni? Io farei piazza pulita, Barzagli onestamente ha detto la stessa cosa riferendosi a se stesso. In questo momento Rinaudo può tranquillamente giocare al suo posto, così come Caserta e Tedesco possono giocare al posto di Simplicio e dell'irriconoscibile Guana e Jankovic al posto di Miccoli. Ma lo snodo centrale é capire se Zamparini vorrà prendere una volta e per tutte in mano la situazione, adottando misure pesanti ed acquistando almeno un paio di pedine, un centrale di grande esperienza ed un terzino sinistro, che possano rimettere un pò a dritta una baracca che sta inesorabilmente crollando.
Vedremo...
