Naturalmente c'ero anch'io per quella partita al cibali, mi ricordo che quel giorno anzichè essere andato nei gradoni, come facevo di solito, non avendo trovato più biglietti, andai in tribuna "C", come si chiamava allora la curva nord, proprio in mezzo a quella indistinta folla nei parterres, riuscendo a veder ben poco della partita, adesso non ricordo bene di ovazioni a favore della juventus e dei suoi gol, però ricordo bene gli innumerevoli juve, juve vaffanc... di cui ebbe a lementarsi il michelino italo-francese intervistato dalla rai, comunque tralasciando i ricordi, anch'io condivido le posizioni di cantarutti e gaspare, considerando chi tifa per squadre del nord un colonizzato, ma sottoscrivo quanto detto da sergio, probabilmente e proprio come dice lui, un approccio diverso all'evento partita di calcio, io comunque sono fra quelli passionali che vede il tifare per la squadra della propria città come segno di appartenenza e di difesa della propria identità.